Caratteristiche e Differenze tra Database e DBMS (Database Management System)

Caratteristiche e Differenze tra Database e DBMS (Database Management System)

In questi anni l’evoluzione della tecnologia informatica consente una ricerca piu rapida ed efficace di qualsiasi tipo di informazione ed in qualsiasi postazione ci si trovi. L’innovazione piu importante per questo tipo di evoluzione ci è offerta dal database, un insieme di dati suddivisi per categorie secondo uno schema logico, le tabelle, e poi ordinati per caratteristiche, i campi. Ogni informazione contenuta all’interno del database viene quindi inserita in una particolare tabella e caratterizzata da valori specificati dai vari campi: tale informazione viene chiamata record. Oltre ai record, le basi di dati contengono anche altre informazioni a livello gestionale, quali le modalita di rappresentazione dei dati, i permessi di accesso e le relazioni che legano tra loro le informazioni ivi contenute.

Caratteristiche e Differenze tra Database e DBMS (Database Management System)

I database vengono creati, gestiti ed interrogati da un sistema software chiamato DataBase Managment System, o DMBS: che rappresenta un sistema di gestione dei dati che garantisce un livello di sicurezza ai dati, permettendone una condivisione sicura ed affidabile agli utenti.
Tale sistema si interpone tra l’utente e i dati nel database; grazie a questo strato di software l’utente non ha accesso diretto ai dati memorizzati fisicamente, ma solo ad una loro rappresentazione logica, permettendo così un alto livello di indipendenza tra dati fisici ed applicazioni. Le attuali applicazioni dei database permettono l’accesso ai dati a piu utenti contemporaneamente: questo e reso possibile dal fatto che vi sono DBMS sviluppati in modo che, utilizzando una sola copia dei dati, permettono la creazione di piu rappresentazioni logiche di questi, riducendone la ridondanza e l’inconsistenza.
Inoltre i DBMS devono gestire il sistema di permessi, cosi ciascun utente a seconda delle autorizzazioni potrà leggere, scrivere, modificare o eliminare dati.

Vi sono diversi modi con cui un DBMS (Database Management System) attua la sicurezza dei dati:

  1. Partizionando il database;
  2. Cifrando i dati contenuti nel database;
  3. Marcando i dati con etichette che ne definiscono la sensibilita ed i permessi di accesso;
  4. Creando modalita di accesso individuali al database tramite credenziali verificate;
  5. Mostrando all’utente delle viste, ovvero un sottoinsieme del database che contiene le informazioni a cui l’utente puo avere accesso.

Svolgono un ruolo fondamentale in numerose applicazioni informatiche, dalla contabilita, alla gestione delle risorse umane e alla finanza fino a contesti tecnici come la gestione di rete o la telefonia.
Vi sono diversi tipi di organizzazione per un DBMS: il modello gerarchico in cui i dati sono organizzati in record connessi tra loro secondo strutture ad albero, il modello reticolare in cui i record sono legati tra loro con strutture ad anello che permettono all’utente finale di accedere ai dati in maniera piu semplice, e quello oggi piu diffuso, il modello relazionale: l’assunto fondamentale e che tutti i dati sono rappresentati come relazioni, e manipolati con gli operatori dell’algebra relazionale. Tale modello consente al progettista di database di creare una rappresentazione consistente e logica dell’informazione: le tabelle non sono altro che delle relazioni, sistemi che legano tra loro determinati record a seconda di determinate caratteristiche in comune. Per meglio comprenderle le tabelle sono suddivise in campi: ognuno dei campi puo assumere valori specifici di un tipo ben definito ed all’interno di un dominio limitato; sono proprio questi valori a mettere in relazione i record tra loro.
Dunque un database relazionale è un insieme di relazioni contenenti valori e il risultato di qualunque interrogazione o manipolazione dei dati puo essere rappresentato anch’esso da relazioni.

Il database quindi deve essere progettato e costruito per consentire l’accesso, tramite i DBMS, alle informazioni in esso contenute ed alla sua struttura da parte degli utenti: per questo sono stati sviluppati diversi tipi di linguaggi, a seconda del loro utilizzo:

  1. Data Definition Language (DDL): consente di definire la struttura della base di dati e le autorizzazioni per l’accesso;
  2. Device Media Control Language (DMCL): permette alla struttura fisica del database di far riferimento alle particolari unita di memoria di massa utilizzate dal sistema;
  3. Data Manipulation Language (DML): consente di interrogare e aggiornare le istanze della base di dati;
  4. Data Control Language (DCL): permette la gestione dell’accesso al database con relative restrizioni di operazioni come aggiornamento, selezione e cancellazione;
  5. Query language (QL): permette di interrogare il database al fine di ritrovare i dati relativi alla chiave di ricerca impostata dall’utente.
Elementi di un database
Elementi di un database

Infine, il linguaggio piu diffuso e basilare per interagire con un database è il linguaggio SQL (Structured Query Language).

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *