Ingegneria dei Requisiti: I requisiti utente e i requisiti di sistema

Ingegneria dei Requisiti: I requisiti utente e i requisiti di sistema

Differenza tra requisiti utente e requisiti di sistema

Nell’ambito informatico, e più precisamente nell’ingegneria dei requisiti, i requisiti utente, essendo rivolti a personale non esperto, specificano solo il comportamento esterno del sistema attraverso una descrizione chiara dei requisiti funzionali e non funzionali. In effetti, in essi dovrebbero essere concentrati i servizi chiave che devono essere forniti (bisogni ed esigenze degli utenti), in quanto un requisito che contiene troppe informazioni potrebbe risultare di difficile comprensione per l’utente e, d’altro canto, limitare lo slancio degli sviluppatori verso soluzioni innovative.
Dunque, nella definizione di tali requisiti, bisognrebbe evitare l’utilizzo di un linguaggio specifico che descriva in che modo il sistema venga implementato, così come è sconsigliato l’utilizzo del linguaggio naturale.

Infatti, mentre l’adozione del primo ci condurrebbe certamente ad un requisito che per definizione non sarà di utente, l’utilizzo del linguaggio naturale, sebbene possa sembrare il mezzo più immediato ai fini della comprensione dell’utente, proietterebbe sul requisito ottenuto tutte le sue lacune (requisiti funzionali, non funzionali, obiettivi di sistema e di progettazione potrebbero non essere chiaramente distinti, oppure si potrebbe definire in un unico requisito più requisiti).
Dunque, per la definizione dei requisiti utente si potrebbe prediligere un linguaggio naturale, corredato da diagrammi, che rappresenti il giusto compromesso tra formalismo e comprensibilità.

Ingegneria dei Requisiti - I requisiti utente e i requisiti di sistema

Essendo destinati agli specialisti, gli aspetti tecnici prendono forma nei requisiti di sistema, ai quali potremmo pensare come versioni maggiormente dettagliate dei requisiti utente, dato che esprimono cosa un sistema debba fare e sotto quali vincoli debba operare.
In effetti, essi dovrebbero descrivere il comportamento esterno ed i vincoli operativi, utilizzando notazioni più dettagliate rispetto a quelle adoperate per i requisiti utente.
Naturalmente, essendo un sistema scomponibile, anche i requisiti di sistema saranno organizzati così da far riferimento al particolare sottosistema al quale si riferiscono: ciò è indispensabile per il riuso.
In ultimo, ricordiamo che è consigliabile collocare i requisiti utente in sezioni del documento di specifica separate da quelle di sistema, così da fornire al destinatario le informazioni di suo interesse in una forma ad esso consona.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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