L’intelligenza artificiale e la teoria dei giochi

L’intelligenza artificiale e la teoria dei giochi

L’intelligenza artificiale (IA), ovvero la capacità di un computer di svolgere funzioni e ragionamenti tipici della mente umana ha negli ultimi anni avuto interesse particolare da parte di scienziati, filosofi e addetti del campo. Il termine fu coniato nel 1956 da John McCarthy durante un seminario svoltosi nel New Hampshire. Fin dai primi anni sessanta lo scopo primario dell’IA era quello di costruire entità intelligenti che potessero prendere decisioni indipendenti, senza alcun bisogno di intervento da parte dell’uomo. Nel corso degli anni questa scienza è andata sempre più verso il suo perfezionamento ma ancora oggi possiamo definirla come una scienza nuova, di incredibili potenzialità, ma in cui ancora molto vi è da approfondire.

Un particolare campo di interesse dell’IA riguarda i sistemi multiagente , ovvero lo studio sulla cooperazione o competizione di più agenti riguardo alla modellizzazione di un problema riscontrabile nella società di tutti i giorni. Con agente noi intendiamo, invece, un entità in grado di percepire l’ambiente che lo circonda e di prendere quindi delle decisioni sulla base di ragionamenti simili a quelli della mente umana. In questa tesi noi vogliamo focalizzarci in particolar modo su una disciplina dei sistemi multiagente. Questa disciplina prende il nome di Teoria dei Giochi.

 

Che cos’è la teoria dei giochi?

L'intelligenza artificiale e la teoria dei giochi

La teoria dei giochi è la scienza matematica che analizza situazioni di conflitto e ne studia le soluzioni tramite determinati modelli tali a portare ad un soggetto coinvolto il massimo del guadagno possibile, tenendo conto delle decisioni di altri soggetti coinvolti a loro volta nel conflitto. Ogni soggetto partecipante esercita una sua azione tra le possibili scelte che ha a disposizione per raggiungere un proprio determinato obiettivo.
Questa scienza rientra in quel ramo dell’intelligenza artificiale che suscita al giorno d’oggi molto interesse per il suo possibile utilizzo in moltissimi campi, dal mondo economico-finanziario al mondo politico, dal mondo sociale al mondo militare.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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