Linguaggio SQL: Istruzioni di modifica, eliminazione e creazione
I comandi SQL di modifica, eliminazione e creazione possono interagire con la struttura del database: esse, accedendo ai dati, possono modificare, creare o cancellare tabelle, campi e record. Sono delle operazioni delicate, che possono compromettere l’integrità delle informazioni contenute nella base dati. Per questo, per determinati elementi, vengono creati dei permessi affinchè solo chi ne è in possesso possa operare su di essi; in questo modo si previene la modifica al database da parte di utenti non autorizzati, lasciandone la responsabilità solo a chi di competenza.
Le parole chiave sono molteplici per queste operazioni, di seguito verranno elencate le più comuni:
- UPDATE: ha la funzione di modificare i dati delle tabelle; può modificare, a seconda della sintassi usata, un solo campo, più campi contemporaneamente, tutti i campi oppure solo una determinata selezione dei campi utilizzando il comando WHERE;
- DELETE: ha la funzione di cancellare i dati dalle tabelle; come il comando update anche delete può operare in modo generico cancellando tutti i record della tabella, oppure può identificare i record da cancellare mediante la parola chiave aggiuntiva WHERE e la condizione (o le condizioni) ad essa associata;
- INSERT: ha la funzione di inserire i dati nelle tabelle;
- CREATE TABLE: ha la funzione di creare tabelle all’interno della base dati; dopo il comando si possono specificare, record per record, i campi e i relativi valori da associarvi;
- DROP TABLE: ha la funzione di eliminare una tabella;
- ALTER TABLE: ha la funzione di modificare i dati contenuti in una tabella.
Esempi della sintassi di tali comandi sono mostrate nella figura seguente.
Non va dimenticato che, in alcuni casi, una tabella coinvolta per uno di questi comandi potrebbe essere una tabella ottenuta da una query di tipo interrogativa, o una query annidata.