Potenze massime erogabili in funzione delle frequenze dei tag RFID

Potenze massime erogabili in funzione delle frequenze dei tag RFID

La massima potenza dei tag RFID consentita nelle varie bande di frequenza per quest’ultimi dipende dalle varie regioni e dagli accordi internazionali. Per frequenze dei tag RFID di 125 kHz e 13.56 MHz si hanno valori di 4 Watt omogenei a livello internazionale.

Mentre, per la banda dei 433 MHz, si scende a 500 mW sempre limitati a livello mondiale. Gli 868 MHz sono standardizzati come Short Range Device in Europa e hanno limitazioni di 500 mW, che scendono a 25 mW per l’Italia.

Alle frequenze comprese tra 902 e 928 MHz per Nord e Sud America e Taiwan, si possono irradiare fino a 4 Watt di potenza, mentre in Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa e Cina si scende fino a 1 Watt per frequenze tra i 918 e 926 MHz.

Infine, per la banda dei 2.45 GHz, la normativa internazionale non è uniforme: valori di 1 Watt negli Stati Uniti, scendono a 500 mW per paesi UE, con restrizioni più elevate in Spagna 100 mW, Belgio 25 mW e Finlandia 10 mW. In Giappone, inoltre, la massima potenza consentita è di 230 mW, in Sud Corea si hanno 300 mW e Israele 100 mW. Molto più omogenea la normativa europea per i 5.8 GHz con 4 Watt comuni, introdotta per l’utilizzo dei Telepass, che lavorano in questo campo di frequenze.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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