Il progetto HoSè (Hospital’s Security)
Tecnologie informatiche per la sicurezza in ambito sanitario ospedaliero
Sistema per il controllo degli accessi in sala operatoria
Diversi studi epidemiologici hanno dimostrato che l’ambiente ospedaliero può favorire la trasmissione e l’insorgenza di infezioni ai degenti.
La sala operatoria rappresenta uno degli ambienti ad alto rischio di infezioni, ove si possono contrarre malattie (da parte di pazienti e personale sanitario).
Le sale operatorie sono affollate, con andirivieni di personale che spesso disattendono norme chirurgiche comportamentali e di igiene personale.
Si è calcolato che lo staff operatorio elimina mediamente da 50.000 a 100.000 batteri al minuto in relazione al numero di operatori ed all’efficacia della barriera costituita dall’abbigliamento sterile indossato.
L’igiene del personale sanitario, sia come pulizia del proprio corpo che come autodisciplina di movimenti, gesti, parole, corretta tenuta di indumenti (dalla biancheria intima alla divisa), costituisce uno dei cardini della difesa contro le sepsi chirurgiche.
È necessario che in sala operatoria il personale utilizzi un abbigliamento idoneo.
La specifica divisa ha funzione di barriera rispetto alla dispersione aerea di microrganismi, scaglie cutanee, droplet.
Finalità del progetto Hosè
È necessario quindi regolamentare, controllare e limitare alle sole figure autorizzate l’accesso all’intero blocco operatorio. Il progetto HoSè intende realizzare un sistema per la gestione degli accessi di persone e cose nei blocchi operatori. Con tale sistema (Hosè) si intende raggiungere un duplice scopo:
- garantire l’accesso al solo personale autorizzato;
- controllare che l’operatore sanitario rispetti le norme igieniche relative agli indumenti prescritti da indossare.
Fasi del processo
Il sistema si compone di due fasi: la fase di registrazione e la fase di identificazione mediante tecnologia.
- Nella fase di registrazione, ad ogni persona e ad ogni elemento della divisa di sala viene associato un tag RFID.
- Nella fase di identificazione, i tag rilevati da un reader vengono confrontati con quelli presenti in un data- base e in caso di matching positivo viene consentito l’accesso mediante lo sblocco di una porta.