Scenari applicativi per sistemi distribuiti
Parlando nei diversi articoli del middleware, si è già avuto modo di suddividere le tecnologie introdotte dal DOC (Distributed Object Computing) in tre grandi famiglie: tecnologie Web based, particolarmente adatte per la diffusione dei servizi; middleware ad oggetti distribuiti (CORBA e DCOM), per organizzare una molteplicità di oggetti, spesso forniti da organizzazioni diverse, in un contesto tecnologico unitario; wrapping di sistemi legacy, per fornire informazioni e servizi legacy. Nella figura seguente si ripresenta per comodità la simbologia grafica adottata per ciascuna famiglia.
Queste tre tipologie del DOC di tecnologie possono essere usate singolarmente o in modo concatenato, fornendo così scenari architetturali adatti per la risoluzione di diverse problematiche applicative. Si può affermare che l’uso combinato di due o più tipi di tecnologie è in generale attualmente fattibile, per via della disponibilità dei protocolli e dei formati standard di interscambio e ogni combinazione tecnica è in generale soluzione di problemi applicativi significativi, ovvero base per sviluppi organizzativi e applicativi innovativi.
Dunque le strategie principali per scenari applicativi orientate ai sistemi distribuiti possono essere così sintetizzate:
- una strategia guidata dalla tecnologia, in base alla quale per ogni combinazione architetturale dedurremo la classe di problematiche applicative cui risponde, fornendo anche un esempio applicativo significativo;
- una strategia guidata dalle esigenze applicative secondo la quale, data una classe di scenari applicativi, determineremo la combinazione architetturale più idonea a soddisfarli.