Sicurezza dei dati informatici: stato dell’arte nelle piccole e medie aziende

Sicurezza dei dati informatici: stato dell’arte nelle piccole e medie aziende

In questo articolo si fa il punto della situazione o meglio definito come lo stato dell’arte nella messa in sicurezza dei dati da parte delle piccole e medie aziende.

A differenza delle grandi aziende, le piccole e medie imprese presentano ancora dotazioni tecnologiche insufficienti e poco adatte a respingere attacchi informatici in continua evoluzione mettendo a rischio la propria sicurezza dei dati informatici. La maggior parte di esse utilizza ancora software non originale: scaricato illegalmente da Internet, duplicato illegalmente, acquistato senza licenza d’uso, contraffatto, pensando di risparmiare sui costi, mentre in realtà mette a repentaglio l’integrità e la sicurezza dell’azienda rinunciando a servizi di assistenza, quali gli aggiornamenti sicuri del software.

Se è vero, infatti, che i programmi non certificati costano poco o nulla, è anche vero che i rischi connessi all’utilizzo di questi software mettono in pericolo la continuità del business aziendale e rischiano di far sostenere all’ azienda costi futuri molto più elevati di quelli che la stessa avrebbe sostenuto installando software originale.

Piccole e medie imprese alle prese con la sicurezza informatica

Le cause che portano le piccole e medie imprese a sottovalutare la sicurezza dei dati informatici:

  • Percezione limitata delle problematiche legate alla sicurezza.
  • Scarsa conoscenza delle tematiche della sicurezza e delle relative procedure.
  • Valutazione superficiale delle vulnerabilità presenti nei sistemi informatici e della pericolosità di attacchi esterni, considerati un problema sporadico.
  • Insufficiente sensibilizzazione da parte dell’azienda di informatica che la assiste.

Relativamente quest’ultimo punto c’è da precisare che l’azienda di informatica moderna è diventata sempre più consulente aziendale piuttosto che manutentore.

Bisogna fornire soluzioni informatiche all’avanguardia e soprattutto protezioni sicure e certificate.

Se in passato gli attacchi alla sicurezza dell’infrastruttura informatica di un’azienda erano per lo più atti sporadici di vandalismo da parte di hacker, oggi il numero di intrusioni dannose si è moltiplicato. La violazione alla sicurezza può costare ad un’azienda non solo una perdita in  termini di produttività e dei dati, ma causare anche danni irreparabili alla propria immagine, anche perché nel sistema di relazioni in cui un’impresa opera, si trova a trattare dati non solo propri ma anche dei clienti e dei fornitori.

Mettere a rischio la riservatezza dei dati informatici può compromettere la continuità delle relazioni con l’esterno, e ciò non può non avere impatti notevoli sul business, se non addirittura fatali per l’azienda stessa..

In questo panorama la spesa IT delle aziende, destinata alla sicurezza, è destinata ad aumentare, soprattutto nelle piccole e medie aziende dove fino a poco tempo fa spendevano ancora poco per proteggersi, sia rispetto alle grandi imprese nazionali, sia rispetto alle imprese europee di pari dimensione.

Proteggi e metti al sicuro i tuoi dati !!!

Lavecchia Vito

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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