Il sistema informativo di monitoraggio e controllo (SMEC)

Il sistema informativo di monitoraggio e controllo (SMEC)

Il Sistema Informativo di Monitoraggio e Controllo (SMEC) consente la registrazione e la conservazione dei dati e degli atti relativi alle singole operazioni finanziate con il POR FESR e risponde ai requisiti stabiliti a livello nazionale per il monitoraggio della programmazione comunitaria. Esso contiene l’anagrafica e i dati finanziari, procedurali e fisici essenziali dei progetti finanziati, i documenti comprovanti i pagamenti effettuati dai beneficiari delle risorse del POR, gli esiti dei controlli di I livello e di audit, la dichiarazione dell’Autorità di Gestione sulla correttezza, regolarità ed effettività delle spese sostenute dai beneficiari e altre funzionalità specifiche di supporto all’Autorità di Certificazione, tra cui la predisposizione delle domande di pagamento periodiche, la dichiarazione dei conti annuali e la rilevazione dello stato dei recuperi.

Utilizzi del sistema informativo di monitoraggio e controllo

L’utilizzo di SMEC è personalizzato in base al ruolo dei singoli utenti: beneficiari, uffici regionali e di controllo di I livello, Autorità di Gestione, Certificazione e Audit accedono a sezioni specifiche del sistema che riproducono la parte di procedimento amministrativo di loro competenza. Un motore di ricerca consente l’interrogazione e la consultazione dei dati, con la possibilità di effettuare estrazioni. SMEC è protetto da sistemi di sicurezza che garantiscono l’integrità e l’inviolabilità delle informazioni inserite.

SMEC utilizza inoltre protocolli per l’interoperabilità e l’interscambio dei dati, consentendo l’alimentazione del sistema nazionale Open coesione attraverso la base dati unitaria gestita dalla Ragioneria Generale dello Stato che va sotto il nome di IGRUE. Per dare visibilità e promuovere il patrimonio informativo di SMEC, nel 2014 è stato realizzato il portale “StoriediProgetti” che racconta, attraverso immagini, infografica, descrizioni e dati finanziari utili, gli oltre 2.000 progetti finanziati con i fondi comunitari. Si tratta di una vera e propria vetrina, di facile consultazione, che permette di conoscere i beneficiari delle risorse, i territori interessati, i settori di intervento, lo stato di attuazione dei singoli progetti cui sono state destinate le risorse pubbliche.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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