Architettura cloud: Caratteristiche e differenza tra Front-end e Back-End

Architettura cloud: Caratteristiche e differenza tra Front-end e Back-End

Definizione

In informatica, con il termine inglese Cloud Computing (in italiano nuvola informatica), si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio offerto da un provider al cliente, di memorizzare/archiviare e/o elaborare dati (tramite CPU o software). Tutto questo grazie all’utilizzo di risorse hardware/software distribuite e virtualizzate in Rete.

E’ noto che, utilizzando varie tipologie di unità di elaborazione (CPU), memorie di massa fisse o mobili come ram, dischi rigidi interni o esterni, Cd/DVD, chiavi USB, eccetera, un computer sia in grado di elaborare, archiviare e recuperare programmi e dati. Nel caso di computer collegati in rete locale (LAN) o geografica (WAN) questa possibilità può essere estesa ad altri computer e dispositivi remoti dislocati sulla rete stessa. Sfruttando la tecnologia del Cloud Computing, così, gli utenti collegati ad un cloud provider (letteralmente un fornitore di servizio di cloud) possono svolgere tutte queste mansioni, anche tramite un semplice accesso ad un internet browser. Possono, ad esempio, utilizzare software remoti non direttamente installati sul proprio computer, salvare dati su memorie di massa on-line predisposte dal provider stesso (sfruttando sia reti via cavo che senza fili) e cosi via.

Caratteristiche architettura cloud

Le caratteristiche che portano un azienda a scegliere una tecnologia come il Cloud Computing sono diverse, ma tutte dovute ad un attento studio, in fase di progettazione, di quella che è considerata l’architettura alla base del Cloud Computing. Prima di visualizzarla e analizzarla nel dettaglio però, è necessario chiarire quali siano i ruoli possibili nei servizi offerti dal Cloud Computing.
Da una parte c’è il fornitore di servizi (Cloud Provider) che offre servizi generalmente attraverso un modello “pay-per-use”, dall’altra il cliente che a sua volta si suddivide in due sottocategorie:

  • Cliente Amministratore, il quale sceglie e configura i servizi offerti dal fornitore, generalmente offrendo un valore aggiunto al pacchetto come ad esempio applicazioni software;
  • Cliente Finale, il quale utilizza i servizi opportunamente configurati dal cliente amministratore o direttamente dal Cloud Provider.

Caratteristiche architettura cloud computing

In determinati casi d’uso, queste due sottocategorie possono coincidere, ad esempio un cliente che utilizza un servizio di Cloud Storage per effettuare il backup dei propri dati, è sia utente finale in quanto utilizzatore del servizio, sia cliente Amministratore in quanto configuratore di tale servizio.
Dopo questa piccola precisazione sui ruoli possibili nei servizi cloud, possiamo tornare all’analisi dell’architettura vera e propria che permette ai Cloud Provider di offrire tutti i servizi sopra elencati. Come possiamo immaginare essa è composta da uno o più server reali, generalmente integrati in un’architettura ad alta affidabilità e fisicamente collocati presso il data center del Cloud Provider, il quale espone le interfacce al fine di elencare e gestire i propri servizi. Il cliente amministratore, attraverso tali interfacce, ha la possibilità di selezionare il servizio richiesto e amministrarlo (configurazione, attivazione, disattivazione) a seconda delle esigenze del cliente finale, il quale potrà così godere di tale servizio a pieno regime.

Entrando maggiormente nel dettaglio tecnico, la Figura, mostra una possibile rappresentazione di architettura Cloud suddivisa in componenti logici.

Come si può vedere esistono 2 componenti principali: Front-End e Back-End.

  1. Il Front-end è ciò che l’utente vede ed è ciò con cui l’utente interagisce, è installato sul dispositivo fisico che si utilizza per accedere ai servizi di Cloud e consiste nell’applicazione necessaria ad accedervi.
  2. Il Back-end invece è il nucleo del sistema vero e proprio ed è collocato nelle sedi opportune dell’azienda fornitrice del servizio. Esso è composto da tutte le risorse e le unità di computazione necessarie affinché il servizio garantito, in termini di QoS, funzioni nel modo corretto e prestabilito in fase di stipula del contratto (SLA).

E’ importante ricordare inoltre, che in questa architettura è presente uno strumento di Monitoring che permette di monitorare lo stato del sistema e le sue effettive prestazioni. Quest’ultimo aspetto ci porta ad introdurre un concetto fondamentale del Cloud Computing e che rappresenta il cuore del nostro trattato di tesi ovvero il Load Balancing.

Architettura cloud: Caratteristiche e differenza tra Front-end e Back-End

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *