Caratteristiche, architettura e applicazioni dello Smart personal assistant

Caratteristiche, architettura e applicazioni dello Smart personal assistant

Data l’enorme quantità di device da gestire, sono necessari metodi di interazione uomo-macchina sempre più intuitivi ed efficaci: i progressi nel campo del riconoscimento vocale hanno permesso l’uso dei comandi vocali per l’interazione e la gestione dei device. Integrando tale tecnologia con algoritmi di intelligenza artificiale sempre più sofisticati, invece, ha portato alla nascita di assistenti personali intelligenti in grado di assistere l’uomo in molteplici contesti.

Caratteristiche, architettura e applicazioni dello Smart personal assistant

Infatti, l’uso della voce continua a giocare un ruolo vitale per molte aziende in termini di interazione dei clienti con i propri device. Alcune importanti compagnie hanno sviluppato degli “smart personal assistant”: software in grado di eseguire specifiche attività e di fornire informazioni o servizi interfacciandosi con un utente principalmente attraverso interazione vocale come per esempio Alexa, Google Assistant, Siri, Cortana). Le funzionalità fornite sono innumerevoli: dall’informazione all’intrattenimento, dalla gestione delle attività personali al controllo dei propri dispositivi, dallo shopping all’automazione della casa. Migliorando e aumentando sempre di più le capacità, tali assistenti stanno diventando essenziali nella vita di tutti i giorni. Inoltre, comunicando in maniera naturale con gli umani, essi smettono di essere visti come computer e appaiono come dei partner.

Architettura

Tipicamente, il funzionamento di uno smart personal assistant è costituito dall’interazione di una serie di componenti come nella figura seguente:

  • Utente: interagisce vocalmente con il device, di solito attivandolo con una parola chiave.
  • Smart device: munito di microfono e connessione ad Internet, registra i comandi dell’utente in formato audio e li invia al servizio di riconoscimento vocale. Inoltre, è in grado di comunicare l’esito della richiesta in maniera vocale.
  • Speech-recognition service: converte l’audio in testo, interpreta la richiesta dell’utente e invia il testo in un formato processabile “machinereadable”.
  • Compute service: implementa la logica computazionale del servizio richiesto. Esso identifica quale funzione deve essere eseguita ed, eventualmente, interagisce con un web service esterno per soddisfare la richiesta dell’utente.
Architettura smart personal assistant
Architettura smart personal assistant

Grazie alla possibilità di fornire un’esperienza utente più flessibile e intuitiva, è inevitabile che l’integrazione del controllo vocale nei sistemi IoT pervada molteplici e diversi settori, spaziando da applicazioni per i consumatori, fino all’industria e al commercio. Nel settore dei consumatori, la voce diventerà particolarmente pervasiva nell’assistenza sanitaria, nei dispositivi wearable, Smart Home e elettronica di consumo.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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