Caratteristiche e differenza tra Power BI e Power BI Service

Power BI

Il software Power BI è un prodotto fornito dallo sviluppatore Microsoft, ideato da Thierry D’Hers e Amir Netz e realizzato da Ron George nel 2010, inizialmente con la denominazione di Project Crescent. Fu rinominato con l’odierno nome solo successivamente e, inizialmente, era finalizzato alla sola fornitura di tre componenti aggiuntivi per l’applicazione Microsoft Excel: Power Query, Power Pivot e Power View. Nel 2015 è stato successivamente rilasciato con implementazione di ulteriori caratteristiche, quali la connettività dei dati e le opzioni di sicurezza, quest’ultime mediante Power BI Gateway.

Power BI è un servizio di analisi business, una raccolta pertanto di funzioni, app e connettori che interagiscono per trasformare le origini dei dati, non correlate, in un insieme di informazioni coerenti, mediante quindi una vista unificata dei dati più importanti, facilmente comprensibile e interattiva. I dati possono provenire da diverse fonti come un foglio di calcolo di Excel o una raccolta di data warehouse basati sul cloud o ibridi locali e la loro connessione e integrazione sono semplificate. Questi vengono visualizzati e analizzati in modo da permette il monitoraggio dell’integrità del business in tempo reale, anche con diverse angolature, mediante un dashboard ed i relativi report. Power BI consente quindi la produzione di informazioni critiche per l’intera organizzazione, riuscendo a riunire le metriche più rilevanti. In ultimo stadio è possibile la condivisione con gli utenti, altro personale o semplicemente con che ne ha necessità.

Struttura e funzioni

I diversi servizi offerti dal software Power BI, differiscono per finalità e complessità ma contribuiscono in egual misura al realizzo di un progetto di business intelligence, riconducibile a diversi step: si inizia con i diversi passi comprendenti l’estrapolazione, la modifica e la compattazione delle informazioni, per terminare con la condivisione di queste, nelle più e varie piattaforme disponibili. I servizi offerti pertanto, non sono fruibili da un’unica sezione bensì, da precise e distaccate parti. Il prodotto della Microsoft infatti, è stato strutturato e suddiviso in tre distaccati ambiti, ognuno dei quali dedito a precise funzioni e contesti. Si distinguono le seguenti componenti: Power BI Desktop, Power BI Service e Power BI Mobile, ognuna con le loro individuali caratteristiche e funzionalità.

Power BI Desktop

Power BI Desktop, da quanto estrapolato per tutto il corrente e seguenti capitoli dal “Microsoft Power BI Quick Start Guide: Build Dashboards and Visualizations to Make Your Data Come to Life” di Knight e Devin, è un’applicazione gratuita e una delle parti complementari del software Power BI, che viene installata nel computer locale e consente di connettersi ai dati, trasformandoli e visualizzandoli. Power BI Desktop permette di collegarsi a molte e diverse origini dati, di combinarle (modellazione) integrandole in un modello di dati che consente successivamente di creare oggetti visivi e raccolte di oggetti come i report, condivisibili con altri utenti all’interno dell’organizzazione (quest’ultimo anche mediante Power BI Service con il quale poter inoltre realizzare la dashboard). La maggior parte dei progetti di business intelligence infatti, si basano su Power BI Desktop per la creazione di report e sul servizio Power BI per la condivisione di report con altri utenti.

Infine, la caratteristica peculiare di Power BI Desktop è che le diverse funzioni a disposizione, sono disponibili in due ulteriori distinte sezioni, ognuna della quali riguardante un preciso ambito e quindi step di un progetto di business intelligence.

Power BI Service

Power BI, come detto, è una raccolta di servizi software, app e connettori che interagiscono per semplificare la creazione, la condivisione e l’utilizzo di informazioni dettagliate aziendali nel modo più efficace per l’utente e l’azienda. Il servizio Microsoft Power BI, noto anche come Power BI Online, è la parte SaaS (Software as a Service) di Power BI. Dopo aver creato report e dashboard, è possibile condividerli in modo che gli utenti finali nel servizio Power BI e nei dispositivi mobili possono visualizzarli e interagire con essi. La possibilità di controllare la modalità di condivisione del lavoro è una delle funzionalità più importanti del servizio Power BI. È possibile creare aree di lavoro per collaborare con i colleghi, è quindi possibile aggregarli e distribuirli come app. Si possono anche condividere i set di dati, in modo che possono essere usati da altri come base per i propri report.

Nel servizio Power BI, infatti, i dashboard aiutano a tenere sotto controllo l’andamento dell’attività. I dashboard mostrano riquadri che è possibile selezionare per aprire i report e ottenere informazioni ancora più dettagliate. I dashboard e i report si connettono ai set di dati e pertanto riuniscono tutti i dati rilevanti insieme in un’unica posizione. In un flusso di lavoro tipico di Power BI si crea un report in Power BI Desktop per poi pubblicarlo nel servizio Power BI ma è anche possibile creare report di Power BI direttamente nel servizio Power BI.

Importazione e caratteristiche principali

Esistono numerosi modi per pubblicare un report nel servizio PowerBI, ma il modo più semplice è usare il desktop di Power BI. È possibile fare ciò anche mediante l’applicazione desktop.

È richiesto a questo punto in quale area di lavoro si desidera eseguire la condivisione. Un’area di lavoro è un’area del servizio Power BI che è molto simile a una cartella, in cui è possibile raggruppare report, set di dati e dashboard. È prevista anche l’assegnazione di zone e funzioni protette nell’area. Ancora più importante, consente come detto lo sviluppo in team di una soluzione Power BI, in cui è possibile avere più autori su una soluzione.

Se si apre il rapporto, PowerBI.com si avvierà e mostrerà lo stesso rapporto, che si stava visualizzando sul desktop, in un browser web. PowerBI.com dispone di quattro aree chiave con cui è possibile interagire:

• Set di dati: si tratta dei dati non elaborati che sono stati creati nel desktop di Power È possibile creare anche un nuovo set di dati.
• Cartelle di lavoro: queste cartelle di lavoro possono essere usate come set di dati o possono formare parti della cartella di lavoro che possono essere aggiunte a una dashboard.
• Report: si riferisce a ciò che è stato creato nel desktop di Power BI. Questi possono essere esplorati, modificati o scaricati in questa stessa sezione.
• Dashboard: finalizzato come raccolta degli elementi migliori dei report in un set unificato di Questi sono la prima finestra con cui interagirà la maggior parte degli utenti occasionali.