Che cos’è, a cosa serve e creazione dell’Analisi SWOT

Che cos’è, a cosa serve e creazione dell’Analisi SWOT

Lo Strumento Strategico: La SWOT Analysis

Una metodologia di pianificazione strategica è la SWOT analysis o Analisi SWOT. Questo strumento è usato per valutare i punti di forza (Strengths), debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto, un’impresa o di ogni altra situazione in cui si deve prendere una decisione per raggiungere un obiettivo. L’analisi può riguardare l’ambiente interno o esterno di un’organizzazione.

L’utilità di analisi SWOT non è limitata ai fini di lucro delle organizzazioni. L’analisi SWOT può essere utilizzata in qualsiasi processo decisionale in cui uno stato finale desiderato (obiettivo) è stato definito. Gli esempi includono: organizzazioni non-profit, le unità governative e singoli individui. L’analisi SWOT può essere utilizzata anche in pre-crisi e come pianificazione preventiva nella gestione delle crisi.

Metodologia

Un’analisi SWOT deve iniziare con la definizione di un obiettivo e dovrebbe essere incorporata nel modello di pianificazione strategica.

  1. Punti di forza: le attribuzioni dell’organizzazione che sono utili a raggiungere l’obiettivo;
  2. Punti di debolezza: le attribuzioni dell’organizzazione che sono dannose per raggiungere l’obiettivo;
  3. Opportunità: condizioni esterne che sono utili a raggiungere l’obiettivo;
  4. Rischi: condizioni esterne che potrebbero recare danni alla performance.

Che cos'è, a cosa serve e creazione dell'Analisi SWOT

L’individuazione delle SWOT è essenziale perché i passi successivi nel processo di pianificazione per il raggiungimento degli obiettivi possono essere elaborati dalla SWOT.
In primo luogo, i responsabili devono stabilire se l’obiettivo è raggiungibile, rispetto ad una data SWOT. Se l’obiettivo non è raggiungibile, un diverso obiettivo deve essere selezionato e il processo ripetuto. Se, d’altro canto, l’obiettivo sembra raggiungibile, le SWOT sono utilizzate come input per la generazione di possibili strategie creative, tramite la domanda e la risposta date a ciascuna delle seguenti quattro domande:

  • Come possiamo utilizzare e sfruttare ogni Forza?
  • Come possiamo migliorare ogni Debolezza?
  • Come si può sfruttare e bene ciare di ogni Opportunità?
  • Come possiamo ridurre ciascuna delle Minacce?

Idealmente, un cross-functional team, o una task force che rappresenta una vasta gamma di prospettive, dovrebbe effettuare l’analisi SWOT. Ad esempio, un team di SWOT può includere un contabile, un venditore, un direttore esecutivo e un ingegnere. Un altro modo di utilizzare SWOT è per una verifica di corrispondenza e/o di conversione. La corrispondenza nelle SWOT è usata per trovare vantaggi competitivi facendo corrispondere i punti di forza alle opportunità, mentre la conversione consiste nell’applicare le strategie di conversione per trasformare le minacce o punti deboli in punti di forza o di opportunità.

Un esempio di strategia di conversione riguarda la ricerca di nuovi mercati. Se le minacce o le carenze non possono essere convertite, una società dovrebbe cercare di ridurle al minimo o evitarle del tutto. I gruppi di analisi SWOT traggono i principali elementi di informazione da due categorie principali:

  1. fattori interni: I punti di forza e di debolezza interni dell’organizzazione;
  2. fattori esterni: Le opportunità e le minacce presenti all’esterno dell’organizzazione.

I fattori interni possono essere visti come punti di forza o di debolezza a seconda del loro impatto sulla organizzazione dei suoi obiettivi. Ciò che può rappresentare un punto di forza rispetto a un obiettivo può essere di debolezza per un altro obiettivo.

Tutte le informazioni descritte in questo articolo possono raggrupparsi sotto una mappa strategica, intesa come rappresentazione visuale delle variabili che configurano il modello di business di una azienda e delle principali iniziative sulle quali è fondata la sua azione competitiva. Gli aspetti normalmente indagati includono gli obiettivi perseguiti, le politiche strategiche, le attività critiche nella prospettiva della creazione del valore, gli attributi del contesto e dell’organizzazione più importanti per comprendere le ragioni alla base della strategia perseguita. La redazione di una mappa strategica può servire a supportare la ri essione critica sulla strategia aziendale, a comunicarla a terzi, a identicare le misure di performance opportune.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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