Che cos’è, caratteristiche e come funziona la consulenza aziendale

Che cos’è, caratteristiche e come funziona la consulenza aziendale

Definizione e significato

Con il termine “consulenza” si intende quella prestazione professionale, da parte di esperti, professionisti di un settore, che ha l’obiettivo di aiutare, consigliare, assistere un committente sulla base di richieste ed esigenze ben precise. La consulenza aziendale si è sviluppata grazie alla crescente importanza data, nel tempo, allo studio e all’analisi delle diverse pratiche di gestione aziendale. Il supporto consulenziale deriva dall’esperienza, dalle capacità e conoscenze di quelle risorse strategiche che vanno a creare valore aggiunto a realtà aziendali, di grandi, medie o piccole dimensioni, sulla base di determinate necessità, di media o lunga durata. L’utilizzo di risorse strategiche ha il fine di definire e implementare delle soluzioni e delle scelte altrettanto strategiche, fondamentali per la crescita di un’azienda o per la sopravvivenza di organizzazioni in crisi. Nella situazione economica attuale le aziende sono in forte competizione soprattutto in relazione al fattore tempo, alla rapidità e flessibilità, grazie alle quali è possibile ottimizzare l’efficienza dei processi interni, velocizzandoli, adattandosi al contesto di riferimento, con l’obiettivo di conseguire un miglioramento continuo per poter stare al passo con la concorrenza. Dirigere un’azienda, sia di grandi che di piccole dimensioni, richiede notevoli competenze settoriali che non tutti possono permettersi. Per questo oggi la maggior parte delle aziende si concentra sul proprio Core Business, delegando la gestione di problematiche a persone competenti, realizzando un profitto derivante sia dai costi risparmiati, sia dalla maggiore redditività ottenuta.

Che cos'è, caratteristiche e come funziona la consulenza aziendale

Caratteristiche della consulenza aziendale

La consulenza aziendale si differenzia prima di tutto dalla consulenza rivolta alle persone fisiche, cittadini, lavoratori, consumatori, pazienti che necessitano di un particolare servizio consulenziale totalmente slegato dallo svolgimento di un’attività economica. È bene precisare che il concetto di “consulenza aziendale” non si riferisce ad una particolare tipologia di consulenza ma ad un insieme di consulenze settoriali e specifiche, rivolte al mondo delle imprese e degli enti pubblici. Risulterebbe particolarmente complesso categorizzare in maniera dettagliata le diverse tipologie di intervento consulenziale in ambito manageriale, in quanto, nella maggior parte dei casi, vi è un’intersezione e interdipendenza tra le varie attività.

Risulta dunque evidente che la consulenza si esercita con modalità diverse in funzione degli obiettivi da raggiungere e delle realtà imprenditoriali che caratterizzano il contesto all’interno del quale si andrà ad operare, oscillando tra una pianificazione più strettamente strategica e una pianificazione più operativa.

Ad oggi possono essere identificate tre tipologie principali di società di consulenza: ci sono quelle società molto grandi e differenziate internamente, solitamente multinazionali, che offrono una vasta gamma di servizi, comprendendo sia prestazioni di consulenza manageriale sia pratiche più strettamente legate alle tecnologie dell’informazione. La seconda tipologia di aziende comprende invece quelle grandi realtà che offrono servizi esclusivamente di consulenza manageriale, specializzate quindi nella consulenza strategica e di gestione. La terza tipologia include tutte quelle piccole e medie realtà, definite solitamente “aziende boutique”, che sono specializzate in specifiche aree e settori di competenza. In termini generali le società di consulenza hanno, rispetto alle aziende clienti, un notevole vantaggio in termini di know-how, possedendo risorse umane con più esperienza e competenza rispetto al settore nel quale operano.

Questa, ovviamente, è un’analisi del tutto generale del mercato consulenziale, essendo infatti in una fase di continua crescita e differenziazione. Nella realtà esistono diverse tipologie di società di consulenza, così come diverse tipologie di cliente con cui lavorare e collaborare, ognuna con la propria struttura organizzativa e le proprie strategie d’intervento, che convivono all’interno di uno stesso ecosistema. Di fatto, le diverse aziende di consulenza possono essere tra di loro complementari e cooperare all’interno di uno stesso progetto, oppure in forte competizione da dover sfruttare meglio degli altri consulenti il proprio bagaglio di conoscenze specifiche, se non operando all’interno dei propri settori a prezzi più vantaggiosi, oppure possono essere completamente slegate, da rivolgersi a realtà aziendali totalmente differenti.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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