Che cos’è, come scrivere ed esempio di un Quality Assurance Plan
Testing software e Piano di test
Il testing software è un’indagine condotta per fornire alle parti interessate informazioni sulla qualità del prodotto o servizio software sottoposto a test. Il test del software può anche fornire una visione oggettiva e indipendente del software per consentire all’azienda di apprezzare e comprendere i rischi dell’implementazione del software. Le tecniche di test includono il processo di esecuzione di un programma o di un’applicazione con l’intento di trovare bug del software (errori o altri difetti) e di verificare che il prodotto software sia idoneo all’uso.
Il Quality Assurance Plan (QA plan) o in italiano piano di test è quel documento che disciplina lo svolgimento dei test per un determinato sistema/applicazione. Secondo lo standard IEEE 829 il Test Plan deve comprendere:
- la specifica dei moduli che devono essere testati
- il confine funzionale dell’applicazione
- la matrice di copertura dei test
- i Criteri di sospensione e ripresa dei Test
- i Criteri di Pass/Fail
- i Deliverables della Fase di Test
- le necessità di sviluppo di stub/drivers
- la descrizione dell’ambiente Hardware/Software
- eventuali tools utilizzati per la Test Automation
Più nel dettaglio, il piano di test è un documento che si rivolge a personale tecnico, prevede la definizione e progettazione dei casi di test, l’illustrazione di tutte le attività propedeutiche alla loro esecuzione (manuale e/o automatizzata) e la registrazione dell’esito dell’esecuzione dei test stessi.
Lo standard prevede l’utilizzo di allegati in formato Excel contenenti i casi di test, legati ai requisiti e all’analisi funzionale (Tabella dei test) e le relative specifiche (Specifiche di test, contenenti gli script di test).
Il livello di completezza del documento deve essere tale da consentire:
- La definizione dell’ambiente di test per una corretta esecuzione dei test, ossia deve contenere una esaustiva descrizione delle caratteristiche necessarie.
- Piena comprensione delle operazioni propedeutiche all’esecuzione dei test come: creazione e impostazione base dati, definizioni particolari (ad es. istanze DB o parametri dell’Application Server), lancio di procedure batch, ecc.
- Piena evidenza della copertura dei casi di test progettati, del livello di rischio relativo e del successivo dettaglio dei casi di test (script di test), da eseguire sul progetto.
- Piena autonomia nel poter rieseguire i casi di test senza alcuna informazione aggiuntiva.
- Piena utilizzabilità delle informazioni riportate ai fini dell’alimentazione dei principali strumenti di esecuzione automatizzata dei test attualmente disponibili sul mercato.
- La riproducibilità dei test indipendentemente da chi li ha realizzati ed eseguiti, nonché una facile automazione.
Ad ogni modifica apportata (ad es. alla specifica dei requisiti o alla specifica funzionale) si dovrà sempre aggiornare il piano di test, i relativi allegati Excel e il database dello strumento di test management prescelto.
Campo di applicazione
Il presente standard deve essere applicato nel caso di progetti relativi a nuovi sviluppi e a tutti i successivi interventi di carattere evolutivo, adeguativo e correttivo effettuati su tali applicazioni, mantenendo aggiornato il Piano di test originario.
Lo standard dovrà essere applicato anche per i progetti di carattere evolutivo, adeguativo e correttivo che, intervenendo su applicazioni esistenti, non abbiano un piano di test sviluppato con il presente standard.
Inoltre, lo standard deve essere applicato nell’utilizzo di pacchetti applicativi (escludendo i test relativi alle funzionalità native del pacchetto e alla sua installazione).
Infine, lo standard deve essere utilizzato sia nel caso di esecuzione manuale di test, che nel caso di test automatizzati.
Versioni del piano di test
Per i progetti gestionali il piano di test deve essere fornito in prima versione nella fase di analisi (“Piano di test – Analisi”), per poi essere implementato ed arricchito durante le fasi di disegno (“Piano di test – Disegno”) e di realizzazione (“Piano di test – Realizzazione”).
Per i progetti conoscitivi il piano di test deve essere fornito in prima versione nella fase di requisiti (“Piano di test – Requisiti”), per poi essere implementato ed arricchito durante le fasi di progettazione (“Piano di test – Progettazione”) e di realizzazione (“Piano di test – Realizzazione”).
Le versioni del “Piano di test – Realizzazione” devono essere consegnate entro i termini concordati nel piano di progetto, e comunque prima del termine della realizzazione dell’intervento software. Qualora il progetto sia sotto configurazione, il “Piano di test – Realizzazione” e gli allegati Excel dovranno essere consegnati anche alla gestione della configurazione. In tal modo si garantirà il perfetto allineamento tra il software rilasciato e il piano di test disponibile per la relativa manutenzione.
In ogni paragrafo del modello documentale di seguito riportato è indicata la fase in cui il paragrafo stesso deve essere compilato/aggiornato.
Norme di compilazione del documento
Di seguito viene riportato il modello completo documentale che deve essere utilizzato per la redazione del piano. Per ogni paragrafo previsto vengono riportate le relative modalità di compilazione e alcuni esempi. La struttura di indice prevista per il piano è vincolante.
Qualora la presenza di un particolare paragrafo risulti non necessaria o non applicabile, tale paragrafo dovrà comunque essere presente ed il suo contenuto sarà o l’indicazione dei motivi che hanno indotto a non compilarlo oppure semplicemente la dizione “Non significativo”.
Se necessario o utile ad una migliore comprensione, i paragrafi previsti possono comprendere dei sottoparagrafi.
A piè di pagina va riportata la dicitura “Piano di Test – <fase>”, dove la fase deve essere per i gestionali Analisi, Disegno e Realizzazione e per i conoscitivi Requisiti, Progettazione, Realizzazione, il Titolo del progetto, la versione e la data di emissione del documento. La stessa dicitura deve essere presente sulla pagina di copertina. A piè di pagina va inoltre inserita la numerazione delle pagine.
I riferimenti del piano di test (codifica piano di test, fase di consegna ecc.) devono essere riportati sugli allegati Excel, aggiornando i campi in essi presenti.
Le eventuali macro presenti negli allegati Excel, descritte all’interno del template, sono fornite a titolo integrativo, allo scopo di agevolare la corretta stesura dei documenti ed utilizzo degli standard, senza supporto né manutenzione. Potranno essere integrate con proprie funzionalità aggiuntive, rispettando lo standard documentale originale.
