Che cos’è e a che cosa serve una applicazione in informatica
Come già detto in un altro articolo il sistema informatico è uno strumento utile per fare qualcosa. Questo qualcosa è proprio l’applicazione. Il termine applicazione informatica è nato quando il computer è uscito dalle mani degli scienziati e dalle stanze degli istituti di ricerca ed è entrato nel resto del mondo. Naturalmente il computer era utile anche prima (e lo è di certo ancor di più oggi, in quegli ambienti), ma come ad esempio in ingegneria e così in informatica, si distingue l’attività della ricerca pura da quella applicata.
Le prime applicazioni pratiche si ebbero, negli anni sessanta e inizio settanta, nelle grandi aziende, e in generale nelle grandi organizzazioni pubbliche o private, laddove soluzioni informatiche abbastanza semplici permettevano significativi risparmi di tempo nelle operazioni quotidiane e di routine. Basti ricordare Banca d’Italia, Alitalia, Eni, Montedison, Enel.
Con gli anni, e con uno sviluppo sempre più veloce dei computer, delle capacità di elaborazione in parallelo e l’abbassamento dei costi, l’informatica ha pervaso qualsiasi settore, fino alla vita quotidiana e all’intrattenimento personale dell’utente; infatti oggi sarebbe impensabile vivere senza avere almeno un computer nella propria casa.