Che cos’è e come funziona PRINCE2 in azienda

Che cos’è e come funziona PRINCE2 in azienda

PRINCE (PRojects In Controlled Environments), è un metodo ampiamente utilizzato di project management che guida attraverso tutti gli elementi essenziali per l’esecuzione di un progetto di successo. Dalla sua introduzione nel 1989 come standard del governo Inglese per la gestione dei progetti, PRINCE è stato adottato dai settori pubblico e privato e riconosciuto come uno standard de facto per la gestione dei progetti. PRINCE è un metodo flessibile e anche se originariamente progettato per la gestione dei progetti IT è ora rivolto anche a tutti gli altri tipi di progetto.

Che cos'è PRINCE2 in azienda

L’ultima versione del metodo PRINCE è PRINCE2 la quale è stata guidata da miglioramenti voluti dall’utente, da specialisti di project management e da un gruppo di revisori di 150 organizzazioni del settore pubblico e privato. Il risultato finale è uno strumento generico per il perseguimento delle best practices sufficientemente flessibile per essere su misura per organizzazioni di qualsiasi dimensione e utilizzato con successo per tutti i tipi di progetto.

PRINCE2 fornisce un modello di processo per la gestione di un progetto. Questo consiste in un insieme di attività necessarie per dirigere, gestire e rilasciarlo:

  1. Eseguire lo startup: effettuazione delle attività necessarie per commissionare il progetto e per acquisire l’interesse del management aziendale ad investire nell’avvio di esso.
  2. Dirigere: descrizione delle attività del Comitato di Progetto durante l’esercizio del processo di controllo. Tali attività si concentrano sulle decisioni necessarie per i membri del Comitato a soddisfare i termini con successo, delegando le responsabilità giorno per giorno al Project Manager.
  3. Inizializzare: approfondimento delle attività che il responsabile deve affrontare al fine di condurre il lavoro su solide basi. Ogni progetto PRINCE2 ha una fase iniziale con l’obiettivo di documentare l’avvio completo di essi, il quale prevede un piano complessivo e definisce gli obiettivi attraverso sei livelli di performance: tempo, costo, qualità, portata, rischi e benefici.
  4. Gestire le transizioni tra le fasi: accordo tra Responsabile di Progetto e Comitato di Progetto, con il quale il primo si impegna a fornire informazioni sufficienti per consentire al secondo di esaminare il successo della fase attuale, approvare la successiva, e rivedere il piano aggiornato.
  5. Controllare le fasi: descrive come il Project Manager gestisce l’esecuzione del progetto o l’attività di consegna in una fase, e le relazioni con la Project Board.
  6. Gestire la consegna del prodotto: indirizzamento del ruolo del Team Manager nella supervisione del lavoro e nel collegamento tra il Project Manager e i team che svolgono il lavoro.
  7. Chiudere il progetto: descrive l’attività di chiusura della fase finale del progetto. Il Project Manager guida il processo che prevede una disattivazione ordinata, includendo qualsiasi requisito richiesto.

Che cos'è e come funziona PRINCE2 in azienda

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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