Che cos’è e cosa interessa la Trasformazione digitale

Che cos’è e cosa interessa la Trasformazione digitale

Le nuove tecnologie sono entrate a far parte della nostra vita in un tempo brevissimo e senza che ce ne rendessimo conto, cambiando drasticamente le nostre abitudini: attraverso la rete mobile siamo costantemente connessi con il resto del mondo, grazie al nostro smartphone siamo in grado di accedere a informazioni in ogni luogo e di condividere pensieri e file con amici, conoscenti e chiunque sia interessato. Una rivoluzione di tale portata non poteva che tradursi in un parallelo cambio nelle abitudini di consumo e nella fruizione dei prodotti da parte dei consumatori. E’ proprio il riallineamento nei confronti delle nuove (e aumentate) aspettative dei consumatori il principale driver dell’evoluzione nel modo di fare business che stiamo vivendo in questo periodo.

Che cos'è e cosa interessa la Trasformazione digitale

Il processo di adozione di queste nuove tecnologie e lo sfruttamento delle stesse per trasformare uno o più aspetti chiave dell’organizzazione prende il nome di trasformazione digitale (TD). Soluzioni come IoT, cloud, realtà aumentata, anlytics sono solo alcune delle innovazioni che hanno trasformato il modo di fare impresa negli ultimi anni e rappresentano solo l’inizio di una rivoluzione tanto tecnologica quanto culturale all’interno delle organizzazioni e nei rapporti con i clienti.

Una cosa appare immediatamente chiara: la digital transformation non è limitata a business particolarmente innovativi, a giovani start-up digitali o ai colossi della silicon valley ma è piuttosto un processo che abbraccia aziende di qualsiasi dimensione e operanti nei più diversi mercati. Chi rimane indietro dovrà pagare un prezzo altissimo: viviamo in un mondo in cui una start-up con esigui capitali e nessuna esperienza, attraverso l’adozione di una tecnologia o un approccio innovativo, può stravolgere un intero mercato, determinando la scomparsa di players dominanti con esperienza decennale.

Essere digitali diventa quindi fondamentale per la stessa sopravvivenza dell’organizzazione. Tuttavia non è sufficiente l’implementazione di tecnologie e soluzioni innovative per assicurarsi il successo dell’impresa, è fondamentale invece ridisegnare le fondamenta stesse della struttura organizzativa, adattandola ai canoni dell’era digitale e concependo un’organizzazione totalmente nuova e in grado di cogliere le opportunità che la TD mette a disposizione. Questo processo deve comprendere ogni aspetto dell’organizzazione, dall’organigramma della società alla stessa cultura aziendale, dal modello di business alla leadership.

La TD ha inoltre dato la possibilità a nuovi players di creare mercati che prima non esistevano, queste nuove realtà sono la testimonianza più cristallina delle opportunità di business rese disponibili da innovazione tecnologica e approccio creativo, sono l’incarnazione stessa della TD.

Aspetti fondamentali della Trasformazione digitale

Le imprese negli ultimi anni sono sempre più consapevoli dell’importanza dell’implementazione del digitale ma faticano a comprendere la portata della trasformazione digitale. Questa non è limitata ad alcune imprese o a determinate funzioni aziendali ma invece abbraccia ogni organizzazione nella sua interezza.
Specialmente in una prima fase, il principale driver che spinge le imprese ad evolversi digitalmente è quello di fornire al cliente una customer experience migliore. Le aspettative del consumatore, infatti, si evolvono più in fretta delle soluzioni offerte dalle imprese anche perché si formano sulla base della migliore esperienza d’uso provata, indipendentemente dal settore. Anche per quanto riguarda la comunicazione le imprese devono rincorrere le nuove abitudini dei clienti digitali; l’interazione con l’impresa, infatti, è sempre più nelle mani del consumatore: l’immagine che egli ha del brand o del prodotto si forma maggiormente attraverso condivisioni spontanee sui social piuttosto che nei canali controllati direttamente dai marketing manager.

Il mercato nell’era digitale è più competitivo e turbolento che mai: la convergenza tra i settori e l’introduzioni nuovi player portatori di innovazioni di rottura fanno sì che l’impresa debba essere agile e flessibile. Fenomeni quali big data, industry 4.0 e la necessità di proporre una seamless customer experience impongono alle organizzazioni di ridisegnare le modalità con cui le informazioni vengono formate, gestite e diffuse e di conseguenza i rapporti tra le funzioni e i singoli lavoratori. Decentramento decisionale e l’implementazione di una struttura flat e flessibile che faciliti l’aggregazione in team sono tendenze comuni a tutti i settori tra i digital-leader, nonostante siano applicate in maniera diversa in diverse industrie e imprese.

Il processo di digitalizzazione deve essere integrato tra le funzioni e seguire una strategia promossa dal top management e che comprende tutta l’organizzazione. Mentre le imprese in uno stadio iniziale della digitalizzazione tendono ad applicare le nuove soluzioni secondo una logica incrementale, per migliorare i processi esistenti, spesso cercando di ridurre i costi, le imprese in uno stadio di digitalizzazione avanzata ripensano interamente i propri modelli di business attorno alle possibilità offerte dal digitale e mettono al centro dei loro sforzi il rapporto con il cliente, non il cost cutting.
La digital culture promuove la collaborazione, il coinvolgimento, il lavoro in team, l’assunzione del rischio. Imprese con culture molto diverse da questa dovranno compiere gli sforzi maggiori per realizzare la TD.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *