Come ottimizzare e i vantaggi di migliorare la posizione SEO di un sito web

Come ottimizzare e i vantaggi di migliorare la posizione SEO di un sito web

Con l’acronimo SEO (Search Engine Optimization) s’intendono un insieme di tecniche e attività finalizzate a incrementare il volume di traffico, ovvero il quantitativo di accessi al sito da parte di utenti, tramite un motore di ricerca. Il suddetto acronimo è utilizzato sia per indicare l’attività di ottimizzazione, sia per indicare la figura professionale dell’ottimizzatore, ovvero il Search Engine Optimizer.
Cosa significa fare ottimizzazione per motori di ricerca?

Significa svolgere un delicato lavoro sul codice HTML che deve senza dubbio essere supportato dalla presenza di contenuti originali e di qualità, in grado di attirare sempre più visitatori i quali, presumibilmente, andranno a influire sul grado di popolarità del sito e il relativo PageRank. L’HTML (HyperText Markup Language) è il linguaggio con cui sono descritti i contenuti di un sito Web; fra i suoi numerosi elementi i più importanti sono i cosiddetti “tag”, ovvero delle strutture che consentono di specificare, secondo una logica gerarchica, un insieme di contenuti. Esiste un’infinità di tag e molti di questi svolgono un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito di una corretta ottimizzazione. Si discuterà di tag e metatag in maniera più approfondita nei prossimi paragrafi.
Il processo di ottimizzazione non si limita esclusivamente a un intenso lavoro sul sorgente HTML, ma comporta anche un importante impegno in termini di qualità di contenuti che un sito deve saper offrire. Oltre a questi esiste un insieme di fattori che non dipendono dal sito stesso, in grado di condizionare in maniera significativa un sito Web: i fattori off-page.
Oggi la figura professionale del Web designer tende sempre di più a fondersi con quella SEO; di frequente entrambi i lavori sono svolti dalla medesima persona anche se, in alcune aziende di medie o grandi dimensioni, i due ruoli sono ben distinti e svolti da professionisti diversi.

Come ottimizzare e i vantaggi di migliorare la posizione SEO di un sito web

Perché è necessario investire tempo e denaro nel processo di ottimizzazione?

Oggigiorno, con miliardi di pagine Web accessibili in tutto il mondo e una crescita destinata ad aumentare sempre di più (dovuta soprattutto all’espansione e crescita di blog e social network negli ultimi anni), l’obiettivo è divenuto fondamentalmente uno: essere nelle prime posizioni nelle pagine dei risultati restituiti dai motori di ricerca (SERP, Search Engine Result Page), a fronte di specifiche parole chiave inserite dall’utente.

Ottenere buoni risultati in termini SEO e, quindi, posizionarsi nelle prime pagine dei risultati dati in output da un qualsiasi motore di ricerca, è spesso un compito arduo che può richiedere un grosso investimento in termini di capitale umano altamente specializzato e in termini di risorse economiche.
Il panorama del World Wide Web è cambiato e sta mutando repentinamente: mentre inizialmente l’attenzione nel realizzare un sito Web era incentrata a soddisfare requisiti estetici e funzionali, negli ultimi anni il focus si è spostato sull’ottimizzazione e la visibilità all’interno della rete.

Vantaggi di una corretta ottimizzazione

Il mondo SEO è soggetto a continue metamorfosi ed evoluzioni; ciò che era valido un anno fa molto probabilmente, oggi, non è più cosi determinante ai fini di una scalata ai vertici della SERP di un qualsiasi motore di ricerca.

È innegabile che un buon lavoro di ottimizzazione, eseguito da professionisti, si riveli altamente oneroso sia in termini economici sia in termini di maggior tempo impiegato per la produzione del prodotto finale, ovvero il sito Web. I risultati, però, potrebbero non far rimpiangere il tempo e i soldi spesi; l’aspetto cui il cliente tiene di più è sicuramente la visibilità del sito, ovvero la facilità con cui gli utenti sono in grado di reperire le informazioni che cercano. Essere tra le prime posizioni nei risultati della ricerca è quindi determinante.

Un’elevata visibilità nelle prime pagine dei motori di ricerca comporta una maggior possibilità di attrarre nuovi visitatori e, quindi, possibili nuovi clienti.
Un buon lavoro di ottimizzazione non si deve limitare esclusivamente a un costante lavoro fatto sul codice HTML della pagina ma deve riguardare anche i contenuti inseriti, che devono essere di qualità e soprattutto originali, non copiati. Questa pratica è conosciuta con il nome di article marketing, ed è finalizzata a: aumentare il traffico diretto al proprio sito Web, pubblicando contenuti aggiornati e originali in grado di attirare nuovi visitatori; aumentare la propria reputazione online, in inglese online reputation, grazie al “passaparola” di lettori soddisfatti dai contenuti pubblicati e, infine, aumentare il livello di link popularity, ovvero il numero di siti che contengono un link alla propria pagina Web. Google, o per meglio dire il suo spider, è in grado di calcolare il numero di riferimenti sul Web a un determinato sito. Questo, come si avrà modo di vedere in seguito, è un parametro di fondamentale importanza ai fini dell’ottimizzazione.
I benefit apportati da un corretto uso di pratiche SEO producono un circolo virtuoso che, generalmente, consentono al sito di mantenere un ranking estremamente buono; la pubblicazione di contenuti nuovi e originali fa in modo che Google consideri il sito utile per l’utente, quindi ne mantiene alto il posizionamento.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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