Cosa fanno e responsabilità del Product Owner, Scrum Master e Scrum Team

Cosa fanno e responsabilità del Product Owner, Scrum Master e Scrum Team

I ruoli di Scrum

Cosa fanno e responsabilità del Product Owner, Scrum Master e Scrum Team

Product Owner

Secondo lo Scrum Body of Knowledge e La Guida a Scrum, il Product Owner:

  1. Rappresenta gli interessi della comunità degli stakeholder di fronte allo Scrum Team e lavora con il team, ricoprendo così un ruolo di interfaccia tra il business e il team;
  2. Ha la responsabilità di gestire il Product Backlog, di cui esprime e ordina secondo priorità gli elementi, decidendo quindi le funzionalità del software ed eventuali modifiche;
  3. Assicura che il Product Backlog sia visibile, trasparente, chiaro a tutti e mostri le User Story a cui il team dovrà lavorare;
  4. Assicura che il team comprenda gli elementi del Product Backlog al livello necessario;
  5. Definisce i criteri di accettazione dei deliverable dello Sprint e ne assicura la realizzazione;
  6. Assicura la consegna di valore da parte dello Scrum Team, decidendo sulle date e sui contenuti dei rilasci;
  7. È responsabile dell’approvazione finale e può, quindi, accettare o rifiutare il risultato del lavoro;
  8. Conferma e comunica i benefici realizzati agli stakeholder;
  9. È responsabile del profitto.

Il lavoro sopra elencato può esser fatto dal Product Owner o dal team di sviluppo, tuttavia il Product Owner rimane il responsabile finale. Inoltre, il Product Owner è un’unica persona, non un comitato e affinché possa agire con successo, all’interno dell’organizzazione tutti devono rispettare le sue decisioni.

Scrum Master

Secondo lo Scrum Body of Knowledge e La Guida a Scrum, lo Scrum Master:

  1. È il “servant leader”, cioè un leader al servizio dello Scrum Team, ovvero ha un ruolo di leadership collaborativa che modera e facilita le relazioni del team fungendone da maestro e motivatore. Infatti, allena il team all’auto-organizzazione e alla cross-funzionalità e lo aiuta a creare prodotti di alto valore;
  2. Aiuta e protegge da influenze esterne i membri del team e gli altri responsabili, eliminando eventuali ostacoli che si potrebbero presentare lungo il cammino, per far sì che abbiano a disposizione un ambiente di lavoro sereno e produttivo;
  3. È responsabile della gestione del processo e, quindi, deve fare rispettare i principi, le pratiche e le regole di Scrum. Inoltre, assiste il team in ambienti organizzativi in cui Scrum non è ancora pienamente adottato e compreso;
  4. Facilita gli eventi Scrum, insegnando alle persone coinvolte a completarli entro la loro durata, ed è responsabile di eseguire il Daily Scrum e lo Sprint planning meeting;
  5. Mantiene la documentazione richiesta;
  6. Aiuta il Product Owner nell’assicurare che il team comprenda al meglio gli obiettivi e il dominio del progetto e l’importanza di avere elementi del Product Backlog chiari e concisi e nell’ordinare gli elementi del Product Backlog;
  7. Aiuta l’organizzazione guidandola nell’adozione di Scrum, pianifica la sua implementazione e aiuta i dipendenti e gli stakeholder a comprendere e attuare questa metodologia di lavoro.

Scrum team

Secondo lo Scrum Body of Knowledge e La Guida a Scrum, lo Scrum Team:

  1. Sviluppa il prodotto o servizio e quindi viene a volte chiamato Team di Sviluppo;
  2. Lavora alle User Story contenute nello Sprint Backlog per creare i deliverable
    del progetto e consegnare un incremento “Fatto” (“Done”);
  3. È costituito da cinque a dieci persone tra cui sviluppatori, business analyst, tester, designer UX e UI ecc. La dimensione ottimale del Team di Sviluppo è abbastanza piccola da rimanere agile e abbastanza grande da completare un lavoro significativo all’interno dello Sprint. Team troppo piccoli possono deficitare delle skill necessarie e team troppo grandi possono risentire di problemi di coordinamento. Inoltre, i ruoli del Product Owner e dello Scrum Master non sono inclusi nel conteggio, a meno che non stiano eseguendo anche loro il lavoro contenuto nello Sprint Backlog;
  4. È auto-organizzato e nessuno, neanche lo Scrum Master, dice al team come trasformare gli elementi del Product Backlog in incrementi di funzionalità potenzialmente rilasciabili;
  5. È cross-funzionale e, nonostante i singoli membri possono avere competenze specialistiche e aree di specializzazione diverse, la responsabilità deve essere imputata al team nel suo complesso. La sinergia risultante ottimizza l’efficienza e l’efficacia complessive del team;
  6. È responsabile del successo o del fallimento del progetto e, quindi, ogni membro del team contribuisce al meglio delle sue possibilità in ogni Sprint.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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