Cosa sono, come funzionano e differenza tra motori di ricerca e web directory

Cosa sono, come funzionano e differenza tra motori di ricerca e web directory

Nel mondo informatico, i search engine sono la risorsa più conosciuta e sfruttata sul web, fondamentale per riuscire ad orientarsi tra una quantità enorme di informazioni e contenuti. Questi strumenti permettono agli utenti che navigano in Internet di effettuare la ricerca di alcune parole all’interno di una quantità enorme di siti web; in seguito ad una query, i motori di ricerca forniscono all’utente una lista di siti web che contengono le parole ricercate.

Una caratteristica importante da tenere in considerazione quando si parla di motori di ricerca è la differenza tra questi ultimi e le directory, ovvero raccolte di indirizzi web catalogati in base alla tipologia dei contenuti e selezionati espressamente da personale umano. In sintesi, i webmaster e i proprietari di siti web fanno richiesta per venire catalogati e le directory accettano nel proprio archivio solo i siti web che raggiungono un certo standard qualitativo.

Di contro, i motori di ricerca analizzano in continuazione l’intero World Wide Web (WWW), includendo all’interno del proprio archivio tutti i siti che vengono individuati, indipendentemente dalla qualità dei contenuti.
Da quanto esposto è possibile fare due considerazioni: la prima è che i motori di ricerca possono indicizzare un numero di siti web nettamente superiore rispetto alle directory; la seconda riguarda la qualità dei siti indicizzati, che nei motori di ricerca può essere spesso bassa, rispetto alle directory che tendono invece ad inserire tra i propri cataloghi soltanto siti di elevata qualità e con molti contenuti. Per rimediare a questo problema e nello stesso tempo riuscire a suggerire agli utenti i siti con le migliori informazioni e i migliori contenuti, i search engine adottano delle particolari tecniche che permettono di assegnare ad ogni sito un determinato valore per indicarne il livello qualitativo. Così facendo il motore di ricerca è in grado di offrire all’utente una lista di siti ordinata in base alla loro qualità, partendo da quello che presenta il valore più alto e quindi la migliore qualità. Oggi esistono tantissimi motori di ricerca, di cui il più noto per il numero di siti contenuti nel proprio indice, il numero di utenti e la qualità dei contenuti è Google. Gli altri motori di ricerca più usati in Italia sono: Libero, Virgilio, Bing, Yahoo, Tiscali.

Cosa sono, come funzionano e differenza tra motori di ricerca e web directory

Inserimento del sito nei motori di ricerca e directory

La registrazione del sito è il processo attraverso cui si ottiene l’inserimento dell’indirizzo web all’interno dei motori di ricerca e delle directory con lo scopo di facilitarne l’individuazione da parte dell’utente interessato. Affinché un sito web sia indicizzato sui motori di ricerca è necessario che questo venga registrato su ogni motore. Al giorno d’oggi esistono dei software attraverso i quali i siti web possono essere iscritti automaticamente ai search engine. La particolarità di questi software sta nella modalità con cui essi effettuano la registrazione del sito: ogni sito viene registrato in modo automatico più volte nel corso di un determinato periodo di tempo, facilitando e velocizzando il processo di indicizzazione. Per contrastare questo tipo di iscrizione molti motori di ricerca hanno attivato delle particolari tecniche di iscrizione, di cui la più diffusa è quella con un codice dinamico che compare sulla pagina e che l’utente deve necessariamente scrivere per poter confermare l’operazione.

Un’altra tecnica molto utilizzata per indicizzare più rapidamente i siti web nei motori di ricerca, consiste nell’aggiunta di un link verso il sito stesso almeno da un altro sito web già indicizzato16. È importante precisare che ogni motore di ricerca utilizza un proprio algoritmo per classificare i siti web. Alcuni motori di ricerca per svolgere il processo di indicizzazione e classificazione dei siti usano algoritmi molto semplici che tengono conto esclusivamente delle keywords presenti nei contenuti e dei link provenienti da altri siti. Google, invece, utilizza molti più fattori che entrano a far parte del calcolo per la classificazione, come ad esempio, solo per citarne alcuni, la popolarità del sito che li linka (ovvero il back link), se i link sono spontanei o se si tratta di un’operazione di scambio link, la keyword density e i titoli. Proprio per questo motivo Google è il motore di ricerca che riesce ad offrire risultati di maggiore qualità rispetto agli altri motori di ricerca.

Inoltre, gli algoritmi non sono statici ma vengono aggiornati e migliorati con il passare del tempo e questo fa si che i risultati delle ricerche possano cambiare.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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