Cosa sono e quali sono gli artefatti di Scrum

Cosa sono e quali sono gli artefatti di Scrum

Gli artefatti di Scrum

Gli artefatti di Scrum rappresentano il lavoro e il valore in diversi modi utili al fine di fornire trasparenza e opportunità di ispezione e adattamento. Gli artefatti definiti da Scrum sono progettati, nello specifico, per massimizzare la trasparenza delle informazioni chiave, di modo che ognuno abbia lo stesso livello di comprensione dell’artefatto.

Le decisioni per ottimizzare il valore e controllare il rischio sono prese in base allo stato attuale percepito degli artefatti. Nella misura in cui la trasparenza sia completa, tali decisioni hanno una base solida. Nella misura in cui gli artefatti non siano completamente trasparenti, tali decisioni possono essere imperfette, il valore può diminuire e il rischio può aumentare.

Compito dello Scrum Master è quello di lavorare con il Team di Scrum e con l’organizzazione per aumentare la trasparenza degli artefatti. Questo lavoro di solito comporta una fase di apprendimento, una di persuasione ed una di cambiamento. La trasparenza non si ottiene da un giorno all’altro, ma piuttosto attraverso un percorso.

Cosa sono e quali sono gli artefatti in Scrum

Product Backlog

Il product backlog è un elenco ordinato di idee per il prodotto, mantenuta nell’ordine ed è l’unica fonte di requisiti per le modifiche da apportare al prodotto. Il Product Owner è il responsabile del Product Backlog, compreso il suo contenuto, la sua disponibilità e l’ordinamento dei suoi elementi.
Un Product Backlog può nascere come una lunga lista oppure con pochi elementi. Non è mai completo, evolve come il prodotto al quale si riferisce, è dinamico e cambia continuamente per identificare ciò che serve al prodotto per essere appropriato, competitivo e utile.

Il Product Backlog elenca tutte le caratteristiche, le funzioni, i requisiti, le migliorie e le correzioni che costituiscono le modifiche da apportare al prodotto nelle future versioni. I suoi elementi hanno i seguenti attributi: descrizione, ordine, stima e valore. I requisiti non smettono mai di cambiare e perciò il Product Backlog è un artefatto vivente.

Il product backlog contiene delle stime approssimative sia del valore di business che dello sforzo necessario a svilupparle; questi ultimi valori sono spesso espressi mediante story point utilizzando una successione Fibonacci arrotondata. Le stime aiutano il Product Owner a calcolare la timeline e possono influenzare l’ordine dei backlog item.

Il raffinamento del Product Backlog è l’atto di aggiungere dettagli, stime e ordine agli elementi. Lo Scrum Team decide come e quando il raffinamento è completato. Il raffinamento solitamente occupa non più del 10% della capacità del Team di Sviluppo.

Questa attività comprende ma non è limitata a:

  • Mantenere ordinato il Product Backlog;
  • Eliminare o riposizionare verso il basso gli elementi che non sono più ritenuti importanti;
  • Riposizionare gli elementi, nuovi o già esistenti, che assumono un’importanza maggiore;
  • Dividere gli elementi in parti più piccole;
  • Stimare gli elementi del Product Backlog.

Il Team di Sviluppo è responsabile di tutte le stime. Il Product Owner può influenzare il Team di Sviluppo aiutando a capire e selezionare i compromessi ma, coloro che eseguiranno il lavoro sono gli stessi che effettueranno la stima finale.

Sprint Backlog

Lo Sprint backlog è la lista del lavoro che il team di sviluppo deve effettuare nel corso dello sprint successivo. Questa lista viene generata selezionando una quantità di storie/funzionalità a partire dalla cima del product backlog determinata da quanto il Team di sviluppo ritiene possa realizzare durante lo sprint: ovvero avere una quantità di lavoro tale da riempire lo sprint.

Il Team di Sviluppo modifica lo Sprint Backlog durante tutto lo Sprint e lo Sprint Backlog emerge durante lo Sprint. Ciò si verifica quando il Team di Sviluppo opera attraverso il piano e viene a conoscenza di più dettagli sul lavoro necessario a raggiungere lo Sprint Goal.

Durante lo Sprint, il team di Sviluppo si auto-organizza per produrre un incremento di Prodotto corrispondente allo Sprint Backlog, come concordato durante lo Sprint Planning. Questo significa che il team si prende la responsabilità di produrre un incremento di prodotto in accordo con gli standard aziendali.

Incremento

Ogni Sprint genera un Incremento di Prodotto, che deve avere una qualità sufficientemente elevata da consentirne il rilascio agli utenti. L’Incremento è la somma di tutti gli elementi del Product Backlog completati durante uno Sprint e durante tutti gli Sprint precedenti.

Alla fine di uno Sprint, il nuovo Incremento deve risultare “Fatto”, il che significa che deve essere utilizzabile e deve incontrare la definizione di “Fatto” data dallo Scrum Team. Deve essere utilizzabile indipendentemente dal fatto che il Product Owner decida di rilasciarlo realmente o meno.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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