Cos’è, a cosa serve e come creare un Template di qualità

Cos’è, a cosa serve e come creare un Template di qualità

Cosa sono gli standard?

Gli standard sono accordi documentati che contengono le caratteristiche tecniche o altri test di verifica precisi da usare costantemente come regole, come guida di riferimento o definizioni delle caratteristiche, accertando e validando i materiali, i prodotti, i processi ed i servizi. Per esempio, il formato delle carte di credito, delle schede del telefono e delle SIM card che sono diventate oramai di uso quotidiano sono derivate da uno standard internazionale di ISO. Aderire allo standard, che definisce tali caratteristiche come spessore ottimale (ad esempio 0.76 millimetri), significa dire che le schede possono essere usate universalmente. Gli standard internazionali contribuiscono così a rendere la vita più semplice e ad aumentare l’affidabilità e l’efficacia delle merci e dei servizi che usiamo. Così come le schede, è obbiettivo dell’ISO standardizzare anche i processi di produzione del software.

Cos'è, a cosa serve e come creare un Template di qualità

Template di qualità

Partiamo facendo la domanda: cosa significa standardizzare ed ottenere la qualità? Significa tracciare delle linee comuni identificabili nella propria produzione, che possano essere utilizzate per la realizzazione di qualunque programma; stesso discorso per il test: ottenere la qualità nel test significa secondo l’usabilità renderlo una fase completa e leggibile. Per ottenere questo, è opportuno predisporre all’interno della azienda un Sistema di Gestione della Qualità (chiamato anche SGQ), ed in misura specifica realizzare per il test un Template Di Qualità. Ma di cosa si tratta? Semplicemente di un documento generale adattabile a qualunque progetto, che costituisca un punto di riferimento per la documentazione di test.

Questo è possibile in virtù del fatto che il test stesso può essere estrapolato dal processo produttivo e visto come un prodotto a sé stante: in questa realtà, i tester debbono realizzare un prodotto, garantendone la qualità; per fare questo, utilizzano il template di qualità, redatto a priori dai relativi responsabili e rivisto periodicamente per eventuali aggiornamenti.

Un template è costituito da una introduzione al progetto ed una descrizione accurata dello stesso. Seguono le descrizioni e l’elenco dei casi di test elaborati dai tester ed i relativi bug report, eventualmente corredati da allegati come approvazioni di risoluzione degli errori. Il template deve soddisfare il concetto di usabilità con la completezza e la facile leggibilità: deve dunque coprire il 100% dell’intera fase di test ed essere espresso in una forma facile e chiara. I tester, una volta noti i casi di test che è possibile realizzare, provvedono ad adattare la forma generale del template di qualità alla specificità del progetto in corso d’opera; opportuni gradi di libertà sono concessi ai tester al fine di realizzare il loro lavoro, ma ogni variazione al template che porti una mancanza di leggibilità o di chiarezza va discussa e modificata con i responsabili di progetto e di qualità.

Al termine della compilazione, che può richiedere da qualche giorno a qualche settimana, anche perché generalmente questa è una attività svolta parallelamente ai test, il documento è pronto per essere eventualmente rilasciato al cliente come prova della qualità del lavoro svolto; Il template segue i principi generali di usabilità e di qualità dell’ISO garantendo uniformità e serietà al cliente. Così facendo, ogni azienda avrà il suo template di qualità; per questo l’ISO desidera unificare le cose, estrapolando i vari documenti dal loro contesto e creando un documento unico, valevole per tutte le aziende. La cosa è possibile, ma la generalità che il documento dovrebbe avere per adattarsi alla diversità del mercato potrebbe creare un punto di riferimento non più valido.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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