Cos’è, a cosa serve e vantaggi del Business Plan per l’azienda

Cos’è, a cosa serve e vantaggi del Business Plan per l’azienda

Che cos’è il Business Plan?

Il Business Plan è il documento base di pianificazione strategica, il termine Business Plan è sinonimo di Piano industriale ma il termine Business Plan viene utilizzato di solito per le nuove imprese che puntano sull’innovazione.
Il Business Plan è la manifestazione di una strategia e con esso si intraprende un percorso di conoscenza e di sintesi creativa che, prendendo avvio da una visione innovatrice e da alcuni informazioni iniziali, riesce a plasmare la business idea non immediatamente reale e realizzabile.

In questa definizione possiamo trovare alcune direttrici principali del Business Plan:

  • Strategia, il concetto della strategia verrà trattato nei prossimi capitoli, per ora possiamo dire che è un modo di agire considerando l’ambiente circostante e cercando di sfruttarlo a proprio vantaggio.
  • Conoscenza è la consapevolezza delle comprensione di fatti, verità o informazioni ottenute attraverso l’esperienza o l’apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l’introspezione (a priori). La conoscenza è l’autocoscienza del possesso di informazioni connesse tra di loro, le quali, prese singolarmente, hanno un valore e un’utilità inferiori.
  • Sintesi creativa produzione di idee al di fuori degli schemi o la capacità di combinare idee già esistenti in nuovi modi non precedentemente identificati.
  • Business idea. Capacità di trasformare l’idea in frutti che verranno utilizzati per riprodurla e migliorarla.

Quindi il Business Plan, se utilizzato correttamente, può avere dei benefici sia in termini pratici delle operazioni giorno per giorno della vita aziendale, che in termini evolutivi della capacità aziendale di utilizzare la propria conoscenza per svilupparsi e creare nuovi business.

Cos'è, a cosa serve e vantaggi del Business Plan per l'azienda

Struttura del Business Plan

Lo scopo del Business Plan è quello di definire l’attività imprenditoriale. Le informazioni che deve contenere il Business Plan devono essere presentate in maniera:

  • Efficiente, non perdersi in discorsi e informazioni poco utili ma andare direttamente al nocciolo della questione per rendere la lettura del Business Plan meno onerosa possibile, in termini di tempo, riuscendo a trasmettere solo le informazioni importanti per consentire un giudizio completo.
  • Efficace il soggetto che valuta se investire o meno deve riuscire a capire l‟idea dietro al Business e non guardare solo l’aspetto economico-finanziario.

In questi ultimi tempi, la diffusione del Business Plan ha creato uno schema standard accettato che evidenzia le informazioni che deve contenere. Nonostante la questione sia molto combattuta, la mia personale opinione è che il Business Plan deve essere visto in modo più ampio possibile, essendo uno strumento altamente flessibile, e può essere utilizzato da qualsiasi impresa a prescindere dalla sua dimensione o lo stadio di avanzamento del suo inserimento nel mercato.

Ogni autore nomina diversamente i prospetti e questo può creare problemi di comprensione a soggetti i quali non hanno un background economico per esempio il sole 24 ore nel suo articolo “Come fare il Business Plan in 10 Passi” non aggrega i prospetti in macro aree ma piuttosto li divide in dieci prospetti distinti come:

  1. Dati dell’imprenditore e dell’azienda
  2. Descrizione del progetto
  3. Analisi di mercato
  4. Strategia di marketing
  5. Struttura organizzativa
  6. Previsioni economico-finanziarie
  7. Fonti di copertura investimenti
  8. Stato patrimoniale e conto economico
  9. Flussi di cassa
  10. Allegati

Altri autori invece aggregano le varie informazioni che devono essere presentate generalmente in 4 categorie:

  1. Il executive summary che coincide, almeno in parte, con la fattibilità imprenditoriale.
  2. La fattibilità di marketing che coincide con la fattibilità esterna.
  3. La fattibilità tecnologica e organizzativa che coincide con la fattibilità interna.
  4. La fattibilità economico-finanziaria che sembra essere condivisa da tutti gli autori.

Quindi gli elementi che compaiono nel Business Plan possono variare in base agli obiettivi del progetto, diventando un documento molto grande in caso di società con un passato molto ampio o un documento di appena 40 pagine se si vuole esplicitare un business idea di una start-up dove le informazioni a disposizione sono decisamente minori.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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