Cos’è il metodo PRINCE2 e la differenza con ITIL

Cos’è il metodo PRINCE2 e la differenza con ITIL

L’intera implementazione del Ciclo di Vita in ITIL è gestito sottoforma di progetto. Una delle metodologie preferite di gestione dei progetti è rappresentata dal framework PRINCE2. Ancora una volta un framework IT non si pone in concorrenza con gli altri bensì ne diventa un’estensione, volta a ricoprire eventuali mancanze nelle altre best practice.

PRINCE (dall’acronimo Project IN Controlled Environments) è un metodo di gestione, controllo e organizzazione di un progetto. PRINCE, attualmente pubblicato in seconda versione, fu sviluppato nel 1989 dalla Central Computer and Telecommunications Agency (CCTA) del Regno Unito per fornire un metodo strutturato per la gestione dei progetti. Nel 1996 venne rilasciata la seconda versione diventando sempre più popolare anche al di fuori del paese. Nel giugno 2009 è stata rilasciata la versione “PRINCE2:2009 Refresh” come aggiornamento del framework (il nome PRINCE2 è stato mantenuto ad indicare che il metodo resta fedele ai suoi principi originali. Tuttavia è una revisione fondamentale in quanto è stato adattato ai cambiamenti delle imprese e sono state risolte diverse debolezze che gli hanno permesso di integrarsi con ITIL).

PRINCE2 è un framework process-based. La metodologia fornita permette un approccio scalabile in ragione dei requisiti richiesti, sia in termini di complessità di progetto sia in termini di rischi connessi. In pratica PRINCE2 permette di suddividere il progetto in piccole fasi più semplici da monitorare e che consentano un’oculata gestione delle risorse disponibili.

PRINCE2 è costituito da otto processi:

  1. Starting up a project
  2. Initiating a project
  3. Directing a project
  4. Controlling a stage
  5. Managing product delivery
  6. Managing stage boundaries
  7. Closing a project
  8. Planning

Cos'è il metodo PRINCE2 e la differenza con ITIL

Diffrenza tra PRINCE2 e ITIL

Entrambi i framework provengono dalla stessa fonte, la OGC. A prima vista i libri di OGC non entrano molto nel dettaglio su questo tema. In ITIL viene tuttavia riportata una frase: “Within ITIL when we discuss project management if we need to draw on a particular method we will use PRINCE” che fa capire come i metodi siano collegati, ma non esiste purtroppo una esplicita spiegazione sul come gestirli.

L’ambito in cui PRINCE2 potrebbe essere più facilmente applicabile riguarda il processo di Change Management nella fase di Service Transition si afferma “In order to be able to define clear boundaries, dependencies and rules, Change Management should be integrated with processes used to control very large organizational programs or projects”. In pratica per definire confini chiari e precisi, le dipendenze dei processi e le regole di gestione, il Change Management deve essere integrato con processi dedicati atti a controllare l’organizzazione dei progetti”.

Esempio pratico di PRINCE2 in un’organizzazione

Un’organizzazione/azienda, già basata su ITIL, ha creato un nuovo servizio che per qualche anno aggiorna e mantiene attraverso release minori. Una nuova versione del sistema operativo sul quale gira il servizio viene rilasciata integrando nuove funzionalità che potrebbero migliorare notevolmente il servizio. Nasce l’idea di creare una nuova versione del servizio completamente incentrata sul sistema operativo rilasciato, tuttavia il fornitore vuole introdurre gradualmente le novità senza interrompere il Ciclo di Vita del servizio vecchio. Il Change Management decide così di nominare un responsabile di progetto il quale si dovrà occupare di definire un piano di implementazione appropriato. Qui subentra PRINCE2. Si crea il Project Board (comitato di progetto) adibito ad approvare il progetto e tutte le varie fasi. Una volta avuta l’approvazione si inizierà la stesura e la successiva implementazione del nuovo progetto secondo gli otto processi di PRINCE2.

Al termine del progetto il prodotto è inviato in qualità di “recommendations” (in stile W3C) al Change Manager il quale provvederà ad avviare la fase di Service Transition di ITIL per il test e la messa in produzione del nuovo servizio.

Sia ITIL che PRINCE2 possiedono quindi un meccanismo di valutazione e gestione dei progetti, tuttavia l’integrazione di due standard dà alle organizzazioni la possibilità non solo di gestire un ambiente di produzione stabile ma anche accettare importanti modifiche all’ambiente stesso.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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