Definizione e differenza tra standard, metodo e metodologia

Definizione e differenza tra standard, metodo e metodologia

Definizione standard e metodologia

Si è soliti usare, quando si discute di Project Management o in altri contesti, i termini “metodo”, “metodologia”, “standard”, dando a questi termini un significato simile. Seppur questo errore possa essere trascurato nel linguaggio parlato, poiché le tre parole hanno finito per assumere in pratica quasi lo stesso significato, risulta necessario specificare le sottili differenze di significato quando si discute di discipline più specialistiche. Nel campo dei professionisti, infatti è fondamentale sia avere un comune e riconosciuto glossario che evitare incomprensioni lessicali o di contenuti. Una prima differenza di significato è da ricercarsi tra le parole “metodo” e “metodologia”.

Il termine metodo deriva dalle due parole del greco antico, “meta” e “odos”; la prima può significare in questo contesto “attraverso”, la seconda significa invece “strada”. Pertanto può aver senso attribuire alla parola metodo il significato di insieme di regole o procedimento attraverso il quale giungere ad una meta, raggiungere un obiettivo (nel caso del Project Manager, la fine del progetto).

Il termine metodologia combina le due parole greche appena analizzate ad una terza, “logos”, che significa “discorso” oppure “filosofia”. In sostanza, la parola metodologia rappresenta la ricerca e le filosofie di pensiero necessarie per la costruzione e la definizione di quei principi che costituiscono la base di un metodo.

Una volta chiara la definizione e il significato delle due parole, possiamo utilizzarle nella loro giusta accezione in ambito di Project Management: dapprima una metodologia dovrebbe dare l’essenza, il significato, i principi e i fondamenti alla materia, in un secondo momento i metodi dovrebbero rispondere alla necessità di utilizzare e mettere in pratica, su casi applicativi reali e concreti, i concetti fondamentali della gestione dei progetti alla base della metodologia di riferimento.
I testi di riferimento analizzati in questo articolo possono quindi distinguersi tra metodi e metodologie: il Competence Baseline (ICB), il Project Management Book Of Knowledge (PMBOK) e le norma ISO 1006:2003 e 21500:2012 posso essere definiti riferimenti metodologici; al contrario PRINCE2 nasce e si presenta come un documento di metodo, nonostante il manuale di riferimento abbia un’introduzione metodologica.
Oltre all’erronea abitudine di utilizzare i termini metodo e metodologia per intendere lo stesso concetto, è anche spesso confuso il significato dei termini “standard” e “metodo”, attribuendogli un’accezione errata.

Uno standard è un documento che fornisce ed indica i requisiti, le specifiche, le linee guida o le caratteristiche che possono essere usate per assicurarsi che i materiali, i prodotti, i processi e i servizi siano adeguati al loro scopo. In altre parole, uno standard può essere definito come un insieme di regole e pratiche che, utilizzate nella gestione di un progetto, danno al cliente una certificazione della qualità del prodotto realizzato. Possono essere identificate due principali tipologie di standard:

  • gli standard de jure sono quelli ufficialmente accreditati e approvati da un organo di normazione riconosciuto, dopo essere stati analizzati e valutati da un gruppo di esperti, senza che però diventi obbligatoria la loro applicazione;
  • gli standard de facto sono normalmente considerati standard, e quindi applicati con consuetudine, a causa della loro ampia diffusione sul mercato, pur non avendo mai ottenuto l’accreditamento ufficiale da parte di organi di normazione riconosciuti.

Ad esempio, il Project Management Body of Knowledge (PMBOK) e la norma ISO 21500 sono degli standard de jure; al contrario IPMA Competence Baseline e PRINCE2 (Project in Controlled Environments) possono considerarsi standard de facto.

Definizione e differenza tra standard, metodo e metodologia

Esiste quindi una differenza concettuale importante tra uno standard, un metodo ed una metodologia:

  1. uno standard può essere definito come un insieme di processi e regole considerate buona prassi ovvero uno schema di riferimento del Project Management che spiega “cosa fare”, specificando cosa deve essere fatto e da chi, ma non come le attività debbano essere realizzare;
  2. un metodo, formulato per un uso pratico, è un set di processi che possono essere usati in ogni tipo di progetto per il raggiungimento di determinati obiettivi e fornisce indicazioni non solamente sulle attività che devono essere svolte e sui relativi responsabili, ma anche sulle tecniche pratiche da impiegare per la loro realizzazione;
  3. una metodologia è il complesso dei fondamenti teorici su cui un metodo è costruito ovvero, più in generale, lo studio del metodo su cui si fonda la disciplina del Project Management.

Una metodologia o un metodo possono essere adottati come standard ma uno standard non può diventare un metodo o una metodologia. Infatti il Project Management Body of Knowledge (PMBOK), già identificato come uno standard de jure, può essere considerato come la base per le metodologie di Project Management ma non può diventare una metodologia; al contrario PRINCE2 è un metodo in materia di Project Management, riconosciuto come standard de facto per il Project Management, non solo nel Regno Unito ma in più di 150 Paesi nel mondo.

Ciò che accomuna i quattro documenti oggetto di questo confronto è la loro area di applicazione: il loro obiettivo è quello di fornire regole e linee guida per una corretta ed efficiente applicazione del Project Management, inteso come “gestione complessa di un’impresa unica e di durata determinata, rivolta al raggiungimento di un obiettivo chiaro e predefinito mediante un processo continuo di pianificazione e controllo di risorse differenziate e con vincoli interdipendenti di costi-tempi-qualità”.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *