Definizione di Marketing virale o Viral marketing

Definizione di Marketing virale o Viral marketing

Il marketing virale (in inglese indicato con viral marketing) è un tipo di marketing non convenzionale che sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere il messaggio ad un numero esponenziale di utenti finali. Quindi, è un’evoluzione del passaparola, ma se ne distingue per il fatto di avere un’intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna.

Il principio del viral marketing si basa sull’originalità di un’idea: qualcosa che, a causa della sua natura o del suo contenuto, riesce ad espandersi molto velocemente in una data popolazione. Come un virus, l’idea che può rivelarsi interessante per un utente, viene passata da questo ad altri contatti, da questi ad altri e così via. In questo modo si espande rapidamente, tramite il principio del “passaparola”, la conoscenza dell’idea.

In genere, il termine è riferito agli utenti della rete che, più o meno volontariamente, suggeriscono o raccomandano l’utilizzo  di un determinato servizio (per esempio, per la scelta di un indirizzo e-mail). Ultimamente, questa tecnica promozionale  si sta diffondendo anche per prodotti non strettamente connessi a Internet: veicolo del messaggio resta comunque la comunità in rete, che può comunicare in maniera chiara, veloce e gratuita.

Definizione di Marketing virale o Viral marketing

Un esempio di marketing virale in rete sono le e-mail contenenti storie divertenti, giochi online, siti web curiosi, che nel giro di pochi giorni possono attrarre milioni di visitatori. Spesso si tratta di fenomeni temporanei, i cosiddetti internet meme (Internet phenomenon), che hanno un picco di visite in un periodo determinato, per poi veder calare la propria attrattiva. Nel settore turistico alcune compagnie aeree come la Ryanair hanno sfruttato a pieno queste tecniche riuscendo ad ottenere notevoli successi, in particolare la nota compagnia low cost britannica fa  spesso uso di strategie virali, diffondendo notizie o video stravaganti  che grazie alla loro stranezza si propagano in modo capillare  su tutti i canali a partire dal web sino ad arrivare ai canali più tradizionali. Insomma creare un movimento è molto più efficace che creare una campagna di comunicazione tradizionale anche se è non è certo facile riuscire a realizzare una campagna viral marketing in grado di diffondersi spontaneamente tra milioni di utenti.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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