Differenza tra fork e branch in informatica

Differenza tra fork e branch in informatica

Viviamo in un mondo in cui la collaborazione prevale su tutto, soprattutto nel contesto della programmazione. Che tu stia appena iniziando il tuo viaggio, scrivendo codici abbastanza complessi o lavorando con un team, è più probabile che tu stia utilizzando uno degli strumenti più utilizzati per la codifica collaborativa, GitHub.

GitHub, con oltre 100 milioni di repository, è senza dubbio la piattaforma di hosting di codice numero 1 in circolazione. La prima cosa da capire quando si lavora con Git è la sua gestione di file e cartelle all’interno del repository. Oltre alla struttura gerarchica ad albero dei file, GitHub offre alcune funzionalità eccezionali per portare il meglio di Git nel tuo browser. Alcune di queste funzionalità includono branching, forking, cloning, ecc. 

Diamo dunque uno sguardo ai due meccanismi di Git per capire meglio.

Fork

Quindi, stai usando GitHub da un po’ di tempo? Ogni tanto, arriva un momento in cui vuoi lavorare al progetto di qualcun altro o contribuire con qualcosa. Forse a volte vorresti lavorare su progetti di cui non sei il proprietario o il collaboratore. In tali situazioni in cui non si dispone di un accesso push a un progetto esistente, è possibile eseguire il fork del repository. 

Allora, cos’è un fork? Un fork non è altro che una copia del repository e puoi lavorare sul progetto di qualcun altro liberamente senza influire sul progetto. Quindi, forkare significa fondamentalmente creare una copia del repository sul tuo account GitHub senza doversi preoccupare di aggiungere utenti come collaboratori consentendo loro l’accesso push. È possibile eseguire il fork di un progetto, eseguirne il push e riportare le modifiche al repository originale tramite la cosiddetta pull Request.

Differenza tra fork e branch in informatica

Branch

Un branch (in italiamo ramo) in Git è proprio come un ramo di un albero. Un ramo è una parte enorme di Git e probabilmente una delle migliori caratteristiche di Git. Quando crei un nuovo repository, quello che fai in realtà è creare un ramo master e quando esegui i commit, ti impegni solo in questo ramo master. Questo branch principale rappresenta tipicamente una versione stabile del codice e questo sarà il codice che viene rilasciato o pubblicato.

Quindi, questo è il motivo per cui probabilmente non vuoi provare nuove funzionalità o nuovo codice su questo ramo principale. Quindi, se vuoi aggiungere una nuova funzionalità alla tua applicazione, dovresti creare una sorta di ambiente isolato per provare nuove funzionalità e se funziona, puoi andare avanti e unirle nel ramo principale. 

Questa è la ramificazione; è una funzione Git che essenzialmente fa una copia del codice, permettendoti di apportare modifiche su una particolare copia e quindi unire le modifiche al ramo principale.

Differenza tra Fork e Branch

Significato

La ramificazione o branching è probabilmente una delle caratteristiche fondamentali disponibili nei più moderni sistemi di controllo delle versioni. Un branch in Git è un ambiente isolato per aggiungere, modificare o eliminare una parte del codice senza interferire con il codice principale del progetto. 

Il branching consiste nel creare un’altra linea di sviluppo nel progetto senza influire sul ramo principale o sul repository. Il fork, d’altra parte, è fare un clone del repository sul tuo account GitHub senza influire sul repository principale. 

Un fork non è altro che una copia duplicata del progetto di qualcun altro, mentre un ramo è solo una versione di un repository.

Funzione

Il fork è funzionalmente simile al branching in altri sistemi di controllo della versione, ma in Git il branching è una caratteristica completamente diversa che si basa su un’analogia simile che coinvolge gli alberi. Intrinsecamente, non vi è alcuna differenza fondamentale tra i due, tranne che il branching è tipicamente un’operazione di clonazione in Git eseguita su un singolo repository. 

Il fork, d’altra parte, è un’operazione di clonazione in Git che viene eseguita a livello dell’intero repository. Forking crea una copia completa del repository originale senza influire sul repository principale e la copia si trova nel tuo account mentre il branching crea un ramo per incapsulare le tue modifiche.

Scopo

Quando vuoi lavorare o contribuire al progetto di qualcun altro, crei una copia personale del repository che funge da ponte tra il repository principale e la copia. 

Questa copia personale è ciò che chiamiamo fork. Quindi, lo scopo del fork in Git è quello di migliorare il progetto di qualcun altro aggiungendo alcune nuove caratteristiche o funzionalità al repository esistente. I rami di Git, d’altra parte, fungono da puntatori alle istantanee delle modifiche.

Quindi, quando desideri apportare alcune modifiche al codice, devi deviare dal codice base originale creando un branch in modo da poter lavorare liberamente senza influire sul lavoro degli altri sviluppatori del team.

Conclusioni

Quindi, in poche parole, ogni volta che si crea una copia di un repository, si crea un fork e l’intera azione viene vista come fork del progetto. 

Se vuoi modificare o aggiungere codice a un progetto, che si tratti di un tuo progetto solista o di un grande progetto open source, è probabile che crei un ramo, che memorizzerà specificamente tutto il codice. 

Infine, il branching è un’operazione Git che essenzialmente crea una copia di un codice in cui ogni branch rappresenta una copia del codice. In questo modo puoi modificare la tua copia personale e, se funziona, puoi unire le modifiche al ramo principale. Quindi, funzionalmente, fork e branch sono abbastanza simili ma con intenti diversi.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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