Differenza tra indirizzo IP e MAC in informatica

Differenza tra indirizzo IP e MAC in informatica

Definizione e caratteristiche indirizzo MAC

L’indirizzo MAC è l’acronimo di Media Access Control Address. Questo è un identificatore univoco di un’interfaccia di rete IEEE 802. Alcuni esempi di standard IEEE 802 sono: Ethernet, Wi-Fi, ZigBee, FDDI (Fiber Distributed Data Interface) e Bluetooth.
L’indirizzo MAC è un’informazione fondamentale perché identifica in modo univoco una particolare interfaccia di rete del dispositivo. Considerando, ad esempio, che uno smartphone è dotato di chipset Wi-Fi e Bluetooth, un dispositivo è caratterizzato da due indirizzi MAC: uno per l’interfaccia Wi-Fi e uno per l’interfaccia Bluetooth.
In entrambi i casi la struttura è la stessa: un indirizzo di 12 cifre (48 bit o 6 byte), generalmente scritto nei seguenti tre formati:

  • MM:MM:MM:SS:SS:SS
  • MM-MM-MM-SS-SS-SS
  • MMM.MMM.SSS.SSS

Le 6 cifre più a sinistra (24 bit) chiamate prefisso sono associate al produttore dell’adattatore, chiamato OUI (Organizationally Unique Identifier). Ogni veneto registra e ottiene i prefissi MAC come assegnati dall’IEEE. I venditori possiedono spesso molti prefissi associati ai loro diversi prodotti. Scopri sul web il fornitore dal prefisso è abbastanza semplice. Whireshark fornisce un modo per cercare OUI e altri prefissi di indirizzi MAC.

Le cifre più a destra di un indirizzo MAC rappresentano un numero di identificazione per il dispositivo specifico. Si chiama Network Interface Controller (NIC). Tra tutti i dispositivi prodotti con lo stesso prefisso del fornitore, a ciascuno viene assegnato un numero univoco di 24 bit.

Un vero esempio di indirizzo MAC dello stesso dispositivo è:

  • Indirizzo Wi-Fi: F4: E3: FB: 85: 53: 1D
  • Indirizzo Bluetooth: F4: E3: FB: A5: 66: D8

Nell’esempio sopra, le cifre dei fornitori sono le stesse, ma spesso lo stesso dispositivo ha due prefissi Wi-Fi e Bluetooth completamente diversi.

Definizione e caratteristiche indirizzo IP

In informatica e nelle telecomunicazioni, un indirizzo IP (Internet Protocol address) è un’etichetta numerica che identifica univocamente un dispositivo collegato ad una rete informatica che utilizza tale protocollo al livello di rete (livello 3 del modello ISO-OSI). A differenza della maggior parte dei protocolli a livello di rete più vecchi, IP è stato progettato fin dall’inizio pensando alla comunicazione tra reti. Il suo compito è quello di fornire un servizio best effort (quindi non garantito) per trasportare i datagrammi (pacchetti di livello 3) inviati da una sorgente ad una destinazione senza curarsi di dove siano posizionate le macchine, le quali potrebbero trovarsi su reti diverse, non considerando quindi eventuali reti intermedie presenti nel percorso di comunicazione.

In questo articolo informatico, prendiamo in esame solo gli indirizzi IP di tipo IPv4. Questa versione del protocollo IP prevede indirizzi di lunghezza pari a 32 bit rappresentati solitamente in notazione decimale puntata; l’indirizzo è diviso in 4 byte, ognuna delle 4 parti può quindi assumere un valore da 0 a 255. In ambito web l’indirizzo può essere convertito da notazione numerica a testuale perché più semplice da memorizzare. Il servizio che si occupa della conversione nei due sensi è chiamato DNS (Domain Name System) ed è implementato sui server web attraverso l’omonimo protocollo.

Gli indirizzi IP sono gerarchici; ogni indirizzo è composto da un gruppo di bit di rete iniziali e dalla restante parte che rappresenta i bit di host. All’interno di una stessa rete ogni elemento connesso ha un indirizzo IP che varia solo per la parte di host (in base al numero di bit riservati alla rete sono state definite classi di indirizzamento con diverso numero massimo di host possibili per rete); solitamente all’indirizzo IP è affiancato un altro numero, separato da uno slash, il quale rappresenta il numero di bit riservati alla rete o sottorete a cui l’host è connesso.
Un altro parametro rilevante negli indirizzi IP è la maschera di rete, ovvero un’etichetta numerica con la stessa forma degli indirizzi IP; tale etichetta presenta i bit di rete impostati ad “1” ed i restanti a “0”. Inoltre, un’operazione di “and” logico tra un indirizzo IP e la sua maschera produce come risultato l’indirizzo della rete o sottorete nella quale ci si trova.
Infine, bisogna dire che ogni host o router nella rete Internet ha un indirizzo IP che identifica la scheda di rete. Quando un host è collegato a più reti, gli vengono assegnati più indirizzi IP; solitamente gli host sono collegati ad una singola rete e perciò necessitano di un solo indirizzo IP, al contrario dei router che per interfacciarsi con la rete esterna necessitano di più di un indirizzo.

Differenza tra indirizzo IP e MAC in informatica

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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