Differenza tra Intelligenza artificiale e Intelligenza computazionale

Differenza tra Intelligenza artificiale e Intelligenza computazionale

Non abbiamo assistito a una sorta di rivoluzione nella storia dell’umanità poiché l’intelligenza artificiale (AI) diventa mainstream nella nostra vita di tutti i giorni e aumenta le capacità umane per risolvere alcuni dei problemi complessi che ci hanno tormentato per molto tempo. Quello che una volta era un sogno lontano del futuro ora è il futuro dell’umanità! Siamo in una fase in cui l’intelligenza umana e l’intelligenza artificiale coesistono all’inizio di una rivoluzione dei dati. L’intelligenza artificiale mira a emulare l’intelligenza umana sulle macchine per farle pensare e comportarsi come esseri umani. Il cervello umano si è evoluto per migliaia di anni fino al suo stato attuale. Tuttavia, l’IA tradizionale non era sufficiente per soddisfare le crescenti esigenze dell’apprendimento automatico. Le carenze dell’IA hanno aperto nuove strade per i modelli non convenzionali che alla fine hanno dato vita a una nuova disciplina chiamata intelligenza computazionale (CI). Lo sviluppo delle tecniche di CI segue un percorso diverso da quello dell’AI. Diamo una breve occhiata al nuovo modello computazionale chiamato CI e come viene confrontato con il classico approccio AI.

Intelligenza artificiale (AI)

L’intelligenza artificiale, comunemente abbreviata in AI (Artificial Intelligence), è lo studio del comportamento intelligente e di come far fare alle macchine cose in cui gli esseri umani stanno facendo meglio. L’intelligenza artificiale è una delle scoperte tecnologiche di questa era digitale che mira a emulare l’intelligenza umana sulle macchine per farle pensare e comportarsi come esseri umani. L’intelligenza artificiale si basa sull’idea che l’intelligenza umana potrebbe essere replicata nei programmi per computer. Tuttavia, l’idea di creare macchine intelligenti, intelligenti quanto o più intelligenti degli esseri umani, non è nuova, ma è diventata parte della scienza moderna con l’ascesa dei computer digitali e la proliferazione di Internet. Dal punto di vista pratico, l’intelligenza artificiale significa creare programmi per computer che eseguono compiti come o meglio degli umani. In termini semplici, l’IA è l’intelligenza umana dimostrata dalle macchine.

Intelligenza computazionale (CI)

L’intelligenza computazionale, nota anche come CI (Computational Intelligence), si riferisce a un sistema computazionalmente intelligente caratterizzato dalla capacità di adattamento computazionale, tolleranza ai guasti e alta velocità di calcolo. È lo studio dei meccanismi adattativi per abilitare o facilitare un comportamento intelligente in ambienti complessi e mutevoli. Per adattamento computazionale si intende la capacità di un sistema di adattarsi ai cambiamenti nelle sue istanze di input e output. I meccanismi adattivi includono i seguenti paradigmi di intelligenza artificiale che mostrano la capacità di apprendere o adattarsi a nuovi ambienti: swarm intelligence (SI), reti neurali artificiali (ANN), calcolo evolutivo (EC), sistemi immunitari artificiali (AIS) e sistemi fuzzy (FS). Tutti questi paradigmi di intelligenza artificiale sono gli elementi costitutivi dell’intelligenza computazionale.

Differenza tra Intelligenza artificiale e Intelligenza computazionale

Differenza Intelligenza artificiale e Intelligenza computazionale

Definizione

L’intelligenza artificiale (AI) è lo studio del comportamento intelligente dimostrato dalle macchine in contrapposizione all’intelligenza naturale degli esseri umani. È un’area dell’informatica che si occupa dello sviluppo di una tecnologia che consenta a una macchina o a un computer di pensare, comportarsi o agire in modo più umano. L’intelligenza computazionale (CI), d’altra parte, è più simile a un sottoramo dell’intelligenza artificiale che enfatizza la progettazione, l’applicazione e lo sviluppo di modelli computazionali motivati ​​linguisticamente. È lo studio dei meccanismi adattivi per abilitare o facilitare il comportamento intelligente in ambienti complessi e mutevoli.

Obiettivo

L’intelligenza artificiale è una delle scoperte tecnologiche più importanti del 21° secolo che mira a emulare l’intelligenza umana sulle macchine per farle pensare e comportarsi come esseri umani. L’idea è quella di creare macchine intelligenti che possano esibire un comportamento intelligente e che possano pensare e apprendere come gli esseri umani. L’obiettivo è implementare l’intelligenza umana nelle macchine. L’ obiettivo principale dell’IC è comprendere i paradigmi computazionali che rendono possibile il comportamento intelligente nei sistemi naturali o artificiali in ambienti complessi e mutevoli.

Applicazioni

L’intelligenza artificiale è la simulazione dell’intelligenza umana, in contrapposizione all’intelligenza naturale, da parte delle macchine, in particolare dei sistemi informatici. Il miglior esempio di intelligenza artificiale nella vita reale è probabilmente l’apprendimento automatico, che si riferisce a sistemi automatizzati in grado di elaborare grandi volumi di dati per estrarre informazioni utili. Altre applicazioni comuni dell’intelligenza artificiale sono il riconoscimento vocale, il riconoscimento della scrittura, il riconoscimento ottico dei caratteri, la visione artificiale, l’elaborazione del linguaggio naturale, le soluzioni per i big data e così via. L’intelligenza artificiale viene utilizzata in quasi tutti i settori, tra cui finanza, sanità, social media, affari, turismo, ecc. Le applicazioni nella vita reale della CI includono elettrodomestici intelligenti, diagnosi mediche, servizi bancari ed elettronica di consumo, applicazioni di ottimizzazione, applicazioni industriali e così via .

Conclusioni

Possiamo concludere dicendo che, lo sviluppo delle tecniche CI segue un percorso diverso rispetto a quello dell’AI. Ebbene, l’obiettivo dell’intelligenza artificiale è creare macchine intelligenti che possano esibire comportamenti intelligenti e che possano pensare e apprendere come gli esseri umani. L’IC, d’altra parte, è un sottoinsieme dell’intelligenza artificiale che enfatizza i paradigmi computazionali che rendono possibile il comportamento intelligente nei sistemi naturali o artificiali in ambienti complessi e mutevoli. Sebbene sia l’IA che l’IC perseguano obiettivi quasi simili, sono abbastanza diversi l’uno dall’altro.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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