Differenza tra ranking statico e dinamico nel web

Differenza tra ranking statico e dinamico nel web

Le due fasi del ranking: il ranking statico e dinamico

Il Web retrieval lavora in due fasi differenti: la prima inizia durante il processo di indicizzazione, quando ad ogni pagina viene assegnato un rank statico, il quale riflette idealmente elementi come la qualità, l’autorevolezza e la popolarità di una pagina Web; più questi fattori sono alti e maggiore è il livello del rank statico.

Questo tipo di rank è indipendente da qualsiasi query; al momento della query avviene poi la seconda fase, quella del ranking dinamico, nel quale il motore di ricerca combina il rank statico con fattori dipendenti dalla query come la frequenza dei termini e la loro prossimità.
Assegnare un rank statico durante l’indicizzazione permette al motore di ricerca di considerare alcune caratteristiche che non potrebbero essere stimate al momento della creazione della query: tra queste caratteristiche le più importanti derivano dalle tecniche di link analysis.

Differenza tra ranking statico e dinamico nel web

Altre caratteristiche che derivano dall’assegnazione del rank statico riguardano l’analisi del contenuto e il comportamento degli utenti.
È noto infatti che gli utenti possono fornire implicitamente alcuni segnali relativi al rank statico, mentre sono occupati a navigare nel Web: un click su un determinato risultato della ricerca può indicare la preferenza per uno specifico sito o pagina Web. La popolarità di un sito può anche essere misurata attraverso il numero di visite e il tempo di rimanenza dell’utente. Anche il contenuto di un sito può determinare il valore del suo rank statico, non dimenticando in fine anche il peso di un elemento come la struttura dell’URL.

Al momento della creazione della query, il motore di ricerca combina lo static rank di ogni pagina con fattori dipendenti dalla query, arrivando così a generare il ranking dinamico.
Gli algoritmi del ranking dinamico evolvono in continuazione e cambiano molto da motore a motore, tuttavia tutti i search engine tengono conto di due aspetti fondamentali: l’anchor text (il testo delle ancore) e la novelty (novità).

Anchor text

Il testo delle ancore fornisce una breve descrizione del link a cui è collegato, elemento molto utile al fine del reperimento dell’informazione in quanto può venire anche utilizzato da un utente nella creazione di una query.
Per essere utilizzabile è necessario che il testo del link sia associato al contenuto della pagina, quindi deve essere descrittivo e non eccessivamente lungo.

Novelty

Data la vastità delle informazioni presenti nel Web è importante per un motore di ricerca presentare all’utente una serie di contenuti diversi tra loro.
Nonostante il Web contenga diverse pagine duplicate, sarebbe consigliabile che il motore fornisca solo un singolo risultato della pagina, eliminandole quindi dall’indice.

Un altro metodo per ottenere diversità nella lista dei risultati consiste nell’applicare dei filtri a fine ricerca, riducendo così le ridondanze; questo può avvenire in due modi: eliminando risultati con identici titoli e snippets (il testo visualizzato sotto il titolo della pagina Web corrispondente all’interno dei risultati di un motore di un ricerca), oppure conservando solo i due migliori risultati dati da un sito Web.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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