Glossario dei termini usati in Agile e Scrum

Glossario dei termini usati in Agile e Scrum

Agile

La metodologia agile è un approccio di gestione del progetto che consiste in un insieme di principi. Questi principi rispondono all’imprevedibilità della creazione di software attraverso stili incrementali e iterativi chiamati sprint. In breve, l’agile suddivide ogni prodotto in attività più piccole.

Questo approccio incoraggia il lavoro di squadra e la comunicazione faccia a faccia in quanto tutte le parti coinvolte nella progettazione del prodotto (business, stakeholder, sviluppatori ecc.) infatti essi lavorano a stretto contatto per implementare il prodotto finale.

Infine, il principio di base della metodologia Agile di base deve essere abbastanza flessibile da apportare le modifiche necessarie. Per fare ciò, un project manager alloca un certo periodo di tempo per ogni fase di un progetto software. Le radici della metodologia sono descritte in modo più dettagliato, compresi i suoi 12 principi fondamentali, nel Manifesto Agile per lo sviluppo del software.

Glossario dei termini usati in Agile e Scrum

Scrum

Scrum è un processo agile (precisamente un framework Agile) che consiste in un insieme specifico di regole. Secondo ScrumAlliance.org, “Scrum è un insieme leggero ma incredibilmente potente di valori, principi e pratiche. Scrum si affida a team interfunzionali per fornire prodotti e servizi in brevi cicli.” Come si può intuire, questo significa un ritorno sugli investimenti più rapido per le aziende.

In particolare, i progetti di sviluppo basati su Scrum sono suddivisi in piccole build, chiamate sprint, che consistono in tre componenti: backlog di prodotto, backlog di sprint e obiettivi di sprint. Ad ogni sprint, viene definita, sviluppata e testata una funzione specifica. A seconda della complessità del progetto, ogni sprint dura da due a tre settimane. Se vengono modificati requisiti aziendali che giustificano una modifica del codice, è più rapido e semplice trovarlo nel backlog dello sprint piuttosto che ripetere l’intero ciclo di vita dello sviluppo del software, come con una metodologia Waterfall.
Infine, con questo framework, lo Scrum Master ha la responsabilità di garantire il successo di ogni progetto. Deve assicurarsi inoltre che ogni membro del team rimanga sul “pezzo”, affrontare e risolvere eventuali problemi, confermare che il team sta seguendo le metodologie Scrum e far rispettare le scadenze.

Glossario Agile e Scrum

In questa pagina è disponibile un glossario abbastanza completo dei termini frequenti utilizzati nelle metodologie Agile e Scrum.

  • Agile: Metodologie agili.
  • Backlog. Termine basilare che non ha traduzione diretta in italiano. Può essere tradotto come “arretrato di lavoro” oppure “lista delle ordinazioni inevase” o “lista del lavoro da compiere”.
  • Burn Charts: letterale “grafici di ciò che è bruciato”. Grafici che rappresentano [cumulativamente] il lavoro finito (bruciato).
  • Burn Down Chart: grafico del lavoro da fare su un progetto nel tempo, presenta quindi un andamento decrescente. È utile per calcolare la velocity del Team, ovvero il numero di Story Point che il team è capace di portare a termine in uno Sprint.
  • Burn Up Chart: grafico usato per tenere traccia di quanto lavoro è già stato completato e mostrare la quantità totale di lavoro necessaria per portare a termine un progetto o uno Sprint.
  • Daily Scrum: Attività. La mischia giornaliera.
  • Definition of Done: Artefatto. Definizione di Completato.
  • Effort: Si può tradurre con l’italiano “impegno” ed è una misura del tempo impiegato a completare una user story. Nelle metodologie agili l’effort si misura in story point.
  • Iterazione: È un periodo di tempo fisso, in genere dalle 2 alle 4 settimane, in cui si svolgono tutte le fasi di sviluppo del software nelle metodologie agili. In Scrum l’iterazione è chiamata Sprint.
  • Manifesto agile: È un documento redatto nel 2001 da 17 sviluppatori con l’intento di definire i valori e i principi dello sviluppo agile di software.
  • Metodologie a cascata: Sono un insieme di metodi di sviluppo software e progetti caratterizzato da una sequenza lineare di fasi ben distinte (esempio: analisi, sviluppo, test, rilascio).
  • Metodologie agili: È un insieme di metodi di sviluppo software e progetti che si distingue dai metodi tradizionali per l’approccio iterativo e incrementale.
  • Product Backlog Item. PBI. Un elemento del Product Backlog. La descrizione di un lavoro da compiere di prodotto.
  • Product Backlog Refinement: Attività Scrum. Letteralmente è rifinimento del backlog di prodotto oppure della lista delle user story.
  • Product Backlog: Artefatto di Scrum. Letteralmente è il backlog di prodotto o la lista del lavoro da compiere di prodotto.
  • Product Increment: Artefatto di Scrum. Incremento di prodotto.
  • Product Owner: ruolo scrum. La traduzione letterale potrebbe essere “Possessore del Prodotto” o “Responsabile del Prodotto”. È il responsabile per la priorizzazione del Product Backlog e del ritorno dell’investimento. Il Product Owner (abbreviato con PO) è l’unico responsabile per il valore del lavoro svolto dal Team.
  • Scrum Master: ruolo Scrum. La traduzione letterale potrebbe essere “Maestro di Scrum”. Aiuta il team a essere efficace e a raggiungere gli obiettivi. Lo Scrum Master (abbreviato con SM) è una figura chiave nel facilitare il Team a risolvere gli impedimenti e a proteggerlo da rumori esterni.
  • Scrum Team: ruolo scrum. E’ l’intero team scrum: la squadra formata da Product Owner, Scrum Master e team di sviluppo.
  • Scrum: È una metodologia/framework di sviluppo agile per lo sviluppo di software, applicazioni e progetti, basata su iterazioni fisse chiamate Sprint.
  • Servant Leader. Un leader che è al servizio degli altri. (fornisce aiuto)
  • Sprint Backlog: Artefatto di Scrum. Letteralmente è il backlog dello sprint o la lista del lavoro da compiere durante lo sprint.
  • Sprint Plan. Letteralmente piano dello sprint.
  • Sprint Planning: Attività. Pianificazione dello Sprint.
  • Sprint Retrospective. Attività. Retrospettiva (letteralmente retrospettiva dello sprint).
  • Sprint Review: Attività. La verifica dello Sprint.
  • Sprint: Iterazione.
  • Stakeholder : tutti quei soggetti interessati allo sviluppo del prodotto, Sono gli interlocutori esterni al team del Product Owner
  • Story Point: È l’unità di misura dell’effort di ciascuna user story. Abbreviato: SP.
  • Sviluppo agile: Sviluppo di software, applicativi o progetti, basato sui principi del Manifesto agile.
  • Task board: letterale “cartellone delle attività”. Un cartellone che visualizza lo stato delle attività pianificate, in corso e finite.
  • Team di sviluppo: L’insieme di sviluppatori software che lavorano a un progetto.
  • Team. Il termine team nel senso di squadra è comune anche in italiano.
  • User story: Le user story sono una definizione ad alto livello dei requisiti che compongono un prodotto. Sono scritte dal punto di vista di chi richiede una feature (esempio: As a user I want to login ovvero Come utente voglio fare login).
  • Velocity: È l’unità di misura che consente di tenere traccia di quanto lavoro può svolgere il team durante un’iterazione.
  • Waterfall: Metodologia a cascata.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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