Ontologie, RDF, RDF Schema e OWL nel web semantico

Ontologie, RDF, RDF Schema e OWL nel web semantico

Le ontologie sono molto utili per l’organizzazione e la navigazione dei siti web: molti siti web espongono sulla sinistra della pagina i top level di una gerarchia concettuale di termini; cliccando su di essi, l’utente espande le sottocategorie e accede alle varie risorse disponibili.

Le ontologie sono molto utili anche per migliorare l’accuratezza delle ricerche web: i motori di ricerca possono cercare pagine che si riferiscono ad un preciso concetto presente in una ontologia invece che collezionare tutte le pagine nelle quali certe keywords sono presenti. In questo modo le differenze nella terminologia tra pagine
web e query possono essere superate.

I motori di ricerca, in più, possono sfruttare la generalizzazione o la specializzazione dell’informazione. Se una query non restituisce alcun documento rilevante, il motore di ricerca potrebbe suggerire all’utente una query più generale. Oppure se i risultati sono troppi, il motore potrebbe suggerire una ricerca più raffinata.

Ontologie, RDF, RDF Schema e OWL nel web semantico

Per descrivere le ontologie del web, sono stati sviluppati linguaggi specifici, tra cui:

  1. RDF: data model per oggetti (risorse) e relazioni tra loro. Fornisce una semantica semplice e i dati possono essere rappresentati in sintassi XML.
  2. RDF Schema: è un linguaggio per la descrizione del vocabolario, specifica proprietà e classi di risorse RDF, con una semantica basata su generalizzazione gerarchica.
  3. OWL: l’Ontology Web Language è un linguaggio per una descrizione “arricchita” del vocabolario, in quanto specifica proprietà e classi come relazioni tra classi (per esempio “disgiunzione”), cardinalità (“esattamente uno”), uguaglianza, caratteristiche delle proprietà (per esempio “simmetria”) e classi numerate.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *