Perchè usare un tool per la gestione del Risk Management?

Perchè usare un tool per la gestione del Risk Management?

Un software di gestione dei rischi offre una soluzione completa per rispondere alle esigenze del processo di Risk Management. Si tratta di un insieme di funzionalità preziose che aiuteranno ad effettuare un’attenta indagine dei rischi in modo da poter gestire le risorse, ridurre al minimo l’impatto, e prevenire gli incidenti. Inoltre, in un unico tool, si può trovare la soluzione collaudata per la gestione dei rischi in diversi ambiti, anche completamente diversi tra di loro.
Sebbene ancora oggi non sono molte le aziende che utilizzano un tool specifico per la gestione del Risk Management, esso potrebbe migliorare di gran lunga la raccolta dei dati e rafforzare la gestione del rischio, individuando la risposta più appropriata per quel particolare evento. Lavorare col supporto di un tool specifico permette alle varie aziende di attuare il processo di Risk Management in modo da poter lavorare più velocemente e in modo più efficace. Tale attività permette anche, di ampliare la capacità di reporting e analisi dei rischi.

Perchè usare un tool per la gestione del Risk Management?

Come scegliere un tool di Risk Management

Le aziende dovrebbero essere accompagnate nella scelta del tool per la progettazione del piano di Risk Management. Le funzionalità del tool devono poter rispondere alle speciffiche esigenze dell’azienda e devono poter essere applicate nell’ambito della loro attività per l’analisi, la prevenzione e la gestione dei rischi.

E’ possibile deffinire alcune linee guida utili per districarsi nel complesso mondo dei pacchetti software dedicati alla gestione del processo di Risk Management. Occorre distinguere i vari tool in base ai modelli che essi possono prendere in esame, ma anche cercando di capire se vengono soddisfatte le specifiche richieste, in termini di funzionalità offerte, necessarie ad una determinata azienda per attuare il proprio piano specifico di gestione dei rischi.

Una prima distinzione va effettuata tra modelli deterministici e modelli probabilistici. In base al tipo di modello che il case study prende in esame, è possibile distinguere i tool con cui è possibile costruire modelli probabilistici da quelli che, invece, si basano su motori di calcolo meramente deterministici.
Per non sbagliar è bene, comunque, porsi alcune domande, che costituiscono una sorta di check list da considerare nella scelta del software per la gestione dei progetti. Durante la prima fase del processo di Risk Management, infatti, è necessario comprendere l’organizzazione da valutare e da gestire e il contesto in cui essa opera. Questo passo è indispensabile per poter stabilire un’efficace politica di gestione dei rischi e, dunque, capire quali sono le risorse di cui necessita l’azienda e quali sono, di conseguenza, i software migliori che possono rispondere adeguatamente alle necessità dell’azienda fornendo delle particolari funzioni e uno specifico ambiente di Risk Management.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *