Quali sono e perchè utilizzare le Tecnologie web in azienda

Quali sono e perchè utilizzare le Tecnologie web in azienda

Le tecnologie web in azienda

In questo articolo informatico verranno presentate e descritte le principali tecnologie web che potenzialmente possono portare maggiori benefici ed opportunità se utilizzate in azienda.

Il web è diventato uno dei mezzi di comunicazione preferito dalle aziende, inoltre costituisce la prima scelta per clienti, business partners, investitori, e altri parti interessate. Esso è diventato pervasivo nelle vite di tutte le persone, sia a livello professionale che personale. Vengono proposte alcune interessanti caratteristiche del web odierno:

  • L’accesso ai contenuti da parte degli utenti viene realizzato in maniera contestuale, utilizzando regole e meccanismi per ottenere informazioni sul comportamento e gusti, selezionando dinamicamente quali dati presentare e come presentarli; esempi d’uso di questa caratteristica sono portali come Youtube o Amazon, che in base all’interazione nel tempo del singolo utente con il sistema riescono a fornire delle proposte che rispecchiano i suoi gusti
  • Utilizzo crescente delle tecnologie mobile per accesso al web, attraverso l’utilizzo di smartphone e tablet e delle relative applicazioni, le quali sono sviluppate con diversi approcci. Alle tecnologie native si stanno affiancando HTML5 e ibride(html incapsulato in un involucro nativo)
  • Esperienza utente avanzata offerta dalle applicazioni web, attraverso l’utilizzo di HTML5, Cascading Style Sheets 3 (CSS3). L’evoluzione di questi standard permette di non dover ricorrere a plug-in creati ad hoc per i web browser, come Flash o JavaFx, per ottenere un’esperienza utente ricca, cioè con elementi grafici complessi ed avanzati e l’interazione vicina a quella offerta dagli applicativi desktop
  • Sviluppo di un’ottica Cloud-centric per la fornitura di diversi tipi di servizi ICT, in cui attraverso il web viene realizzato l’interfacciamento tra utenti e servizi, sia per la fruizione che per la gestione
  • Sviluppo del social computing, cioè l’interazione tra utenti e condivisione di informazioni avviene attraverso piattaforme social, creando la possibilità di generare comunità su diversi tipi di tematiche
  • Introduzione di nuove features in tutti i web browser, che sta generando una frammentazione del mercato, fin’ora dominato da Internet Explorer.
  • Aumento degli investimenti nel web delle aziende in termini di digital marketing
  • In molte regioni del mondo il web sta creando forti cambiamenti a governi, economie e norme sociali; alcuni esempi sono la diffusione delle informazioni attraverso i social network nelle guerre civili dei paesi arabi e l’utilizzo del web come uno dei principali canali per la propaganda politica nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America.

L’espansione e le continue innovazioni delle tecnologie connesse al web offrono alle aziende nuove opportunità per introdurlo nelle attività connesse a tutti i livelli della piramide di Antony. L’utilizzo del web è inoltre orizzontale rispetto alle diverse categorie dei processi di business delle aziende; può essere introdotto all’interno di processi legati al Custom Relationship Management (CRM), ai processi produttivi e ai processi manageriali. Il web risulta già essere perno delle strategie di molte aziende nei rapporti con i clienti. Le caratteristiche di ubiquità e di incremento delle possibilità offerte grazie alle tecnologie innovative, accrescono l’utilità del web e lo rendono lo strumento più appropriato per l’interazione dell’azienda con i clienti, partners e dipendenti.

Quali sono e perchè utilizzare le Tecnologie web in azienda

Nonostante il web sia stato introdotto da tempo nelle aziende per adempiere a specifici scopi, ad esempio il marketing, ci sono diverse opportunità di utilizzo delle diverse tecnologie connesse ad esso; il loro utilizzo può apportare un impatto considerevole in termini di miglioramento dei Key performance indicator (KPI) di molti processi aziendali, fino a essere un attore importante nel cambiamento strutturale dell’azienda, ad esempio attraverso l’estrazione e l’analisi dei dati provenienti dal web un’azienda può decidere di modificare il proprio business o di espanderlo verso nuovi mercati e nuovi prodotti. Particolarmente efficace può essere l’utilizzo del web attraverso i dispositivi mobili, come smartphone e tablet, grazie alle innovazioni apportate in termini di user experience e features fornite. Questi tipi di dispositivi offrono l’accesso a una serie di servizi innovativi peculiari dei diversi sistemi operativi mobile attraverso un’interazione con l’utente intuitiva; l’uso del paradigma orientato alle applicazioni mobile, che consiste di avere a disposizione una serie di applicazioni che forniscono pochi servizi verticali per rispondere a specifici requisiti, connesso all’interazione con molti sensori specifici dei dispositivi mobili (GPS, compasso, camera, accelerometro, altimetro), incrementa la loro importanza e utilità all’interno delle attività aziendali. L’incremento nell’uso del paradigma orientato alle applicazioni mobile deve portare le aziende a prendere in considerazione nelle proprie strategie di sviluppare applicazioni da distribuire attraverso i market ufficiali delle diverse piattaforme e attraverso altri meccanismi. L’insieme delle tecnologie connesse al web è ampio ed eterogeneo, e grazie agli sforzi degli organismi che si occupano di standardizzarne l’uso e l’accesso alla rete globale,(esempio W3C, world wide web consortium), è possibile costruire sistemi distribuiti complessi che riescono ad interoperare ed essere integrati. Grazie alla standardizzazione e alla crescita costante dell’interesse da parte di utenti ed aziende, sul mercato vengono proposte tecnologie innovative ogni giorno. Vengono descritte alcune delle tecnologie connesse al web che possono offrire importanti benefici se introdotte nelle aziende.

Tra quelle proposte sono presenti alcune emergenti, altre mature e altre che verranno lanciate sul mercato in futuro:

  1. Social analitics: Con questo termine vengono individuate un insieme di applicazioni che hanno lo scopo di misurare, analizzare e interpretare i dati provenienti dall’acquisizione di informazioni relative alle interazioni delle persone con i social networks, esempio Facebook e Google+. Queste attività si sono sviluppate come specializzazione delle applicazioni relative al web analitics. Quest’ultimo consiste nell’analisi dei dati che vengono trasmessi attraverso il web finalizzata a ottenere informazioni per migliorare l’esperienza utente dei canali online delle aziende e ottimizzare gli investimenti in digital marketing. Le applicazioni di social analitics sono meno mature di quelle del web analitics. I vendors di queste tecnologie forniscono la possiblità alle aziende di analizzare e carpire il significato nascosto connesso ai dati che transitano sui social networks. Dati di interesse possono essere informazioni personali delle persone, gusti e comportamenti inerenti ai prodotti e al brand interessato. Il loro volume e l’eterogeneità dei tipi di dati prodotti attraverso diversi meccanismi, ad esempio cliccando su un “mi piace” o su un “+1”, unità alla rapida evoluzione di queste piattaforme, rendono le analisi complesse da realizzare. Le opportunità per le aziende nell’utilizzo di queste tecnologie consistono nella capacità di monitorare, scovare e predire. Attraverso il monitoraggio dei dati che transitano sui social networks è possibile ad esempio riuscire a capire la reputazione di un’azienda e dei suoi prodotti, oppure capire le necessità delle persone per anticipare il mercato lanciando nuovi prodotti. Queste applicazioni possono essere integrate con applicazioni di Business Intelligence o di Marketing Automation.
  2. Web Real-time Communications: questa tecnologia, il cui acronimo è WebRTC, è in stato di draft nel processo di standardizzazione delle tecnologie web connesse ad HTML5 realizzato dal W3C. Essa è un framework open-source che permetterà di effettuare comunicazioni real-time attraverso i web browser. Questa tecnologia è stata rilasciata nel Giugno 2011 dall’Ericsson Labs, ed è supportata da Google, Mozilla, Firefox, Opera e Microsoft. Il gruppo di lavoro che sta continuando lo sviluppo di questa tecnologia vuole definire un set di protocolli per facilitare le comunicazioni attraverso i web browser. Le aziende possono utilizzare questa tecnologia, una volta matura, per realizzare applicazioni web real-time scalabili e con poca latenza. Attraverso questa tecnologia possono essere realizzate pagine web che vengono utilizzate come oggetti di comunicazioni all’interno di processi di workflow, e-commerce e altri processi aziendali. Altro utilizzo utile all’interno delle aziende legato al contesto delle videoconferenze è la possibilità di creare nel browser una connessione video real-time con un altro device che supporta WebRTC o un server WebRTC attraverso il procotollo RTP (Real-time Transport Protocol).
  3. Public Web Apis: attraverso l’uso di queste semplici interfacce software si possono esporre dati, interi processi di business e funzionalità applicative, basandosi sui principi dell’architettura Web-oriented (WOA). Le aziende fornendo queste Api possono espandere la loro offerta di servizi attraverso siti web di terze parti o applicazioni mobile, e ottenere una connessione B2B facilitata, migliorando l’integrazione con i propri partners. È possibile raggiungere un elevato numero di clienti grazie alla diffusione delle Api attraverso il web, il mobile e le piattaforme social. I benefici per le aziende nell’ esporre servizi attraverso queste interfacce sono la possibilità di aumentare l’interoperabilità e l’integrazione dei processi e i servizi esposti con partner B2B attraverso il web.
  4. Big data: I big data sono un insieme di dati di grandi dimensioni, che vengono creati con frequenza elevata e sono eterogenei. Essi necessitano di essere gestiti in modo efficiente, e attraverso forme innovative di elaborazione sfruttarne le informazioni che sono contenute il cui accesso deve essere quanto più possibile disponibile in breve tempo. La necessità di gestire grossi volumi di dati eterogenei ha fatto emergere un insieme di soluzioni hardware e software innovative per l’accesso,la lettura, la presentazione e l’analisi. Esempi di sorgenti di big data sono le tecnologie utilizzate dalle aziende a livello operativo, il logging in internet, social media e sorgenti streaming. In termini di volume invece, la crescita delle tecnologie mobile sta generando l’incremento della mole dei dati, dovuta al fatto che l’accesso alla rete è consentito sempre più in mobilità, rispetto al recente passato basato sull’accesso tramite desktop e laptop. L’approccio innovativo che si sta cercando di perseguire è la gestione integrata di tutte le tipologie di dati, a differenza della visione odierna che prevede l’integrazione solo di alcuni tipi di dati,a causa delle limitazioni tecnologiche. Le tipologie dei dati da dover integrare ed analizzare vanno da dati completamente destrutturati fino a documenti interamente strutturati. Si intende sviluppare tecniche innovative che effettuino l’elaborazione dei big data in stream e non solo attraverso processi batch, e che permettano di accedere ai dati in diverse maniere, ed esempio non solo in modo tabulare o testuale. Le aziende che producono grossi volumi di dati nei loro processi di business e hanno difficoltà nel gestire la memorizzazione e l’accesso alle informazioni contenute, possono sfruttare le soluzioni proposte dai vendors al fine di migliorare la qualità delle analisi di tutti i dati prodotti sia azienda che attraverso il web, come ad esempio i dati provenienti dai social media e portali commerciali.
  5. Mobile web application: Questo tipo di applicazioni client server possono essere accedute da qualsiasi dispositivo mobile con un web browser. Attraverso l’uso di HTML e AJAX (Asinchrous javascript and xml), e sfruttando le features introdotte nel processo di standardizzazione di HTML5, offrono un’usabilità ed una user experience molto vicine a quelle ottenute attraverso l’uso di plug-in ad hoc creati per le RIA (rich internet application), come Flex, Silverlight e JavaFx. Le aziende possono offrirle in parallelo o in maniera esclusiva alle applicazioni mobile native, per essere accessibili da tutti i dispositivi mobile. La necessità delle aziende di utilizzare le applicazioni web mobile è il voler raggiungere il maggior numero possibile di clienti, indipendentemente dal sistema mobile che essi adottano. L’uso delle mobile web application permette di gestire la frammentazione del mercato mobile, composto da diversi sistemi operativi, che è in continua evoluzione. L’unica problematica da gestire nello sviluppo di questo tipo di applicazioni consiste nel diverso supporto fornito alle features di HTML5 da parte dei browser. La diffusione del rendering engine web kit nei browser mobile permetterà di minimizzare questa criticità nella portabilità completa delle mobile web application.
  6. HTML5: è la nuova versione dello standard HTML in corso di standardizzazione da parte del consorzio W3C. Attraverso questa nuova versione, insieme a javascript e CSS3, si vuole fornire un insieme di caratteristiche innovative ai siti web. In questo modo si possono ottenere usabilità e user experience avanzate senza dover ricorrere a software di terze parti da installare nel browser, come nel caso delle RIA (Rich Internet Application). HTML5 è un insieme di features, ognuna delle quali può essere utilizzata isolata o connessa ad altre per ottenere dei benefici specifici nelle applicazioni web. Esempi di utilizzo sono inserimento di audio e video tramite tag, uso di web sockets, web workers, ecc… Essendo il processo di standardizzazione ancora in corso, le specifiche definite possono subire cambiamenti, ma aspettare la maturazione completa dello standard potrebbe essere un errore per le aziende che vogliono utilizzare HTML5 nelle proprie web application. I browser stanno fornendo un supporto crescente allo standard, guidato dai dispositivi mobile e a seguire le piattaforme desktop. I benefici dell’uso di HTML5 da parte delle aziende consistono nel fornire applicazioni web, sia mobile che desktop, per clienti partners o dipendenti che possono valersi delle nuove specifiche per incrementare le caratteristiche da fornire, in termini di usabilità e user experience.
  7. Semantic web: Il web semantico è una definizione creata per indicare l’accesso alle risorse del web in maniera leggibile dalle macchine. Attraverso l’uso di diverse tecnologie a supporto si vuole passare ad un web basato su documenti a un web basato su dati, che possono essere ricercati ed acceduti tramite l’aggiunta di metadati che ne descrivono la struttura e il contenuto. Le tecnologie utilizzate per aggiungere informazioni semantiche ai dati del web permettono di definire proprietà e relazioni tra le informazioni prodotte. Anche se standardizzare il processo e le tecnologie per creare il web semantico non è facile, la diffusione dei social networks e dei social tagging utilizzati in face book, Youtube, Twitter, e altri può portare ad una facilitazione e una velocizzazione della creazione di questa nuova visione del web. Gli utenti del web aggiungono tags semantici sia in maniera diretta che indiretta, aggiungendo links ad altre risorse e siti per qualsiasi cosa vogliono comunicare, o aggiungendo commenti a topics o discussioni sui social networks . I benefici per le aziende che il web semantico può portare sono diverse. Poter condividere informazioni attraverso il web in maniera leggibile ed interpretabile dalle macchine permette di aumentare l’interoperabilità della applicazioni e dei siti web, potenziare la ricerca automatizzata di informazioni nella rete globale, effettuare ricerche efficaci basate su contenuto. Attraverso l’uso del tagging dei dati basato su vocabolari, le ontologie del web semantico permettono di creare concetti sofisticati, creare relazioni tra sistemi sulla base di insiemi di dati che non sono esplicitamente definiti, migliorando la qualità della gestione dei contenuti, l’accesso alle informazioni, l’interoperabilità tra i sistemi e l’integrazione dei database.
  8. Cloud computing: Esso consiste nel fornire come servizio l’accesso e l’utilizzo di risorse IT scalabili e configurabili, che vengono distribuite attraverso tecnologie web. Le aziende attraverso il modello di servizio del cloud possono aumentare “on the fly” capacità e possibilità di utilizzo delle risorse IT, sia software che hardware in base al servizio acquistato. Esistono diverse configurazioni di servizi basati sul cloud a cui le aziende possono accedere in base alle esigenze del proprio business: software as a service, infrastracture as a service e platform as a service.
  9. Software as a service: con questo termine di indica un modello di distribuzione di software applicativo basato sul cloud il cui vendor permette l’accesso tramite il web a un numero elevato di clienti attraverso infrastrutture e tecnologie di back-end multiutente e scalabili. Questo approccio permette ai clienti, che possono essere sia clienti customer che aziende esterne, di poter usufruire dell’applicazione senza costi iniziali di acquisto di hardware e licenze software; per i Vendor delle applicazioni gestite in cloud questa struttura permette una gestione centralizzata dell’applicazione, diminuendo i costi di manutenzione e supporto ai clienti.
  10. Infrastructure as a service: con questo termine si indica l’accesso on-demand a capacità di calcolo offerte come servizio da un service provider. Può essere utilizzato dalle aziende per sostituire l’acquisto di server e data center propri con l’accesso in remoto attraverso le tecnologie web o reti private alle risorse richieste. Le risorse risiedono in remoto e sono accedute in maniera configurabile e condivisa. Alcuni scenari d’uso di questo tipo di servizio sono: Web hosting, utilizzo di grosse risorse di calcolo necessari in determinati software, utilizzo dell’infrastruttura per sviluppo e test. Gli scenari più maturi in cui viene utilizzato questo tipo di servizio sono l’hosting di siti web o di applicazioni web-based, e l’utilizzo dell’infrastruttura come back-end di applicazioni mobile. I maggiori benefici nell’adozione di questo tipo di servizio sono la riduzione dei costi nell’accesso a risorse IT, soprattutto per le piccole e medie aziende, sia per l’acquisto che viene gestito in dipendenza con le proprie esigenze che per la manutenzione dei sistemi che viene gestita dal service provider.
  11. Platform as a service: Con questa definizione di servizio si intende l’offerta alle aziende di capacità di calcolo e di un ampio range di applicazioni che forniscono alle aziende servizi di infrastruttura per sviluppare, testare, implementare e gestire le applicazioni aziendali senza i costi e la complessità associati all’acquisto, la configurazione, l’ottimizzazione e la gestione dell’hardware e del software di base. La piattaforma viene distribuita tramite un approccio cloud-centric. I benefici per le aziende nell’uso di questo servizio sono una maggiore interoperabilità e integrazione dei processi e dei dati all’interno dell’azienda che vengono gestiti da applicazioni sviluppate sulla piattaforma con l’ausilio di meccanismi di interazione e cooperazione; inoltre vengono diminuiti i costi di manutenzione e gestione di hardware e software.
  12. WOA: L’architettura orientata al web è un sottotipo dell’architettura orientata ai servizi (SOA) che sfrutta ampiamente le tecnologie web. Essa enfatizza il concetto della generalità delle interfacce attraverso l’uso di cinque costrutti: l’identificazione delle risorse (ad esempio utilizzando uniform resource identifier [URI]), manipolazione delle risorse attraverso una loro rappresentazione (esempio utilizzando metodi HTTP), uso di messaggi auto-descrittivi (esempio uso dei tipi Multipurpose Internet Messaging Extensions [MIME]), hypermedia come motore per gestire lo stato delle applicazioni (esempio links) e la neutralità dell’applicazione. Questo tipo di architettura viene spesso riferita come rapresentational state transfer (REST). L’architettura WOA ha dominato le implementazioni user-to-application (U2A) per anni. Essa è usata di frequente per comunicazioni internet di tipo B2B, ed è stata utilizzata con successo in alcuni casi per comunicazioni intraenterprise application-to-application (A2A). Alcune aziende hanno scelto questo tipo di architettura in aggiunta o in sostituzione dei Web Services. I maggiori benefici che le aziende possono ottenere dall’utilizzo di questo tipo di architettura sono un significativo incremento della condivisione ed estendibilità dei servizi offerti dalle aziende attraverso il web enfatizzando la neutralità rispetto alle applicazioni delle interfacce e l’accesso orientato agli hypermedia; inoltre questo approccio permette di velocizzare maggiormente l’integrazione tra le applicazioni, diminuire i costi e sforzi nelle modifiche di applicazioni e sistemi ed aumenta la riusabilità dei servizi.
  13. MADP: Mobile application development platforms sono delle piattaforme che forniscono una serie di servizi integrati per gli sviluppatori di applicazioni mobile. Esse forniscono servizi per progettazione, codifica, integrazione, testing, pubblicazione, e la gestione delle applicazioni mobile di tipo business-to-consumer (B2C), business-to- business (B2B) e business-to-employee (B2E). I vendors di queste piattaforme rilasciano di solito toolkit nativi, web e cross-platform. Questo tipo di piattaforme rappresentano l’evoluzione e la convergenza di mobile consumer application platforms (MCAP) e mobile enterprise application platforms (MEAP). I benefici per le aziende nello sviluppo di applicazioni con queste piattaforme sono la possibilità di incrementare la produttività in caso di applicazioni per i dipendenti aziendali, o aprire l’azienda a nuove opportunità di business sul canale mobile, sia in via di applicazioni web che applicazioni native o ibride. In entrambi i casi il fattore determinante nella convenienza di utilizzare queste piattaforme è legato alla rapida diffusione di smatphone e tablet nei prossimi anni.

All’interno di questo insieme di tecnologie che le aziende possono acquisire e inserire nelle proprie attività e infrastrutture, si nota che molte di queste tecnologie sono strettamente connesse al contesto mobile. Il suo sviluppo, in termini di dispositivi acquistati e di innovazioni che vengono introdotte con elevata frequenza, lo rende uno tra i maggiori settori su cui le aziende possono investire al fine di incrementare guadagni, aumentare l’efficienza dei processi e far evolvere e sviluppare l’insieme di attività che possono migliorare con l’approccio mobile.

Quali sono e perchè utilizzare le Tecnologie web in azienda

Il mobile odierno è incentrato sul paradigma app-oriented, ossia sullo sviluppo di applicativi mobile per poter fornire servizi e funzionalità in qualsiasi settore aziendale e in tutti i tipi di interazioni: B2B, B2C e B2E. Un’azienda che vuole in questo momento investire nel mobile e nello sviluppo di applicativi a supporto delle proprie attività, deve gestire la frammentazione del mercato sia dei dispositivi che dei sistemi operativi. Questa duplice frammentazione comporta un aumento dei costi di sviluppo e di manutenzione nel tempo delle applicazioni mobile multipiattaforma, cioè se l’azienda vuole fornire applicativi che siano eseguibili su un vasto numero di piattaforme, sia hardware che software. Infine, un’azienda che intende realizzare applicativi multipiattaforma deve quindi identificare i dispositivi hardware da utilizzare come punto di riferimento nello sviluppo delle applicazioni, e identificare i sistemi operativi che intende supportare.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *