Quality Assurance: Indicatori di qualità e verificare la copertura dei test

Quality Assurance: Indicatori di qualità e verificare la copertura dei test

Indicatori di qualità e obiettivi

In informatica e precisamente nell’ambito del testing software, l’obiettivo principale della software quality assurance è dunque garantire che il prodotto finale soddisfi i requisiti e rispetti le specifiche.
Struttura, classificazione e terminologia degli indicatori di qualità e delle tecniche applicate alla valutazione degli stessi derivano da normative ISO. Di seguito verranno brevemente illustrate le cinque caratteristiche fondamentali, indici di qualità del software, prese in considerazione dal candidato durante le fasi di analisi e progettazione degli strumenti di collaudo automatici:

  • efficienza: meno risorse vengono utilizzate e maggiore è l’efficienza; le risorse vengono tipicamente espresse in termini di tempo di utilizzo della CPU e spazio di memoria necessari al software per operare;
  • affidabilità: minore è la frequenza di guasti, maggiore è l’affidabilità di un software; talvolta si basa sulla misura del mean time between failures, ovvero il valore atteso ti tempo che intercorre fra due guasti correlati successivi altro fattore importante è rappresentato dalla capacità di reazione ai guasti di un sistema;
  • sicurezza: si riferisce alle politiche di controllo degli accessi messe in atto dal sistema al fine di evitare intrusioni indesiderate;
  • manutenibilità: un codice ben strutturato e un’architettura modulare formata da entità logiche coerentemente raggruppate si dimostra tipicamente facile da mantenere, estendere e correggere.

Quality Assurance: Indicatori di qualità e verificare la copertura dei test

Garanzia di qualità e copertura dei test

L’attività principale atta a garantire la conformità del software alle specifiche è stata l’analisi di copertura del codice. L’analisi di copertura è una misurazione effettuata sul codice sorgente a collaudo terminato al fine di quantificare la porzione di codice effettivamente controllata dai test.
I criteri generali più comuni per verificare la copertura dei test sono elencati di seguito:

  • statement coverage: per ogni linea, indica il numero di volte che è stata effettivamente eseguita;
  • function coverage: indica la frequenza di esecuzione di ogni routine o funzione;
  • branch coverage: per ogni istruzione di controllo if…else indica se tutte le possibilità sono state esplorate o meno;
  • condition coverage: per ogni istruzione if…else indica se l’istruzione booleana di entrata del controllo è stata valutata per entrambi i casi vero e falso
  • multiple condition coverage: per ogni istruzione if…else indica se la tavola di verità della condizione di entrata del blocco è stata completamente valutata.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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