Relazione e Differenza tra management e governance

Relazione e Differenza tra management e governance

Introduzione alla governance

Innanzitutto, possiamo definire project-based organization governance:

“quell’insieme di principi, regole, scelte istituzionali e strutturali, consuetudini e sistemi che sono concepiti e utilizzati per favorire il lavoro per progetti di un’impresa e che, contestualmente alle eventuali e necessarie logiche di governance di processo, permettono di contemperare agli interessi dei differenti stakeholder d’impresa”.

Viene superata quindi la limitante logica della governance intesa come assetti di proprietà, composizione e funzionamento degli organi amministrativi, focalizzando l’attenzione sui modi di pensare e sulle scelte che la proprietà e gli organi di governo compiono in merito al buon funzionamento del sistema per progetti.

La caratteristica fondamentale in questo scenario è che le persone siano capaci di ragionare per progetti, siano cioè in grado di concepire un’organizzazione basata sulla logica dei progetti, o meglio sulla discontinuità come elemento fondante la flessibilità dell’organizzazione.
In decenni di evoluzione le imprese hanno sempre cercato di sviluppare un sistema burocratico di regole e comportamenti, ma dagli anni ’90 in poi, grazie al sostegno di autori come Heckscher, le imprese hanno optato per l’abbandono della struttura burocratica in favore di una riorganizzazione in team temporanei e interfunzionali, così le separazioni dipartimentali e le procedure operative standard, fondamentali pilastri della burocrazia, sono divenuti obsoleti.

La governance di una PBO (Project based organization) riguarda la definizione dei principi guida e dei valori che contraddistinguono il pensiero per progetti, la direzione strategica intesa come combinazione mercati/progetti, il monitoraggio dei livelli di performance e l’individuazione delle fonti di finanziamento.
Per quanto riguarda le persone, essa riguarda la definizione delle competenze tecniche necessarie alla realizzazione dei progetti e delle politiche project-based del personale aziendale, di carriera e retributive; le persone lavorano insieme al di fuori di dispositivi strutturali fissi: l’attività si evolve da decisioni prese per adeguarsi al cambiamento, non secondo regole fisse.

Relazione e Differenza tra management e governance

La governance si occupa, inoltre, dell’installazione di una funzione di audit project focused, del controllo dell’esposizione al rischio e dell’ identificazione delle strutture e delle unità organizzative preposte alla gestione dei sistemi dell’organizzazione e alle decisioni di management relative ai progetti.
Il problema di una governance di questo tipo è che il processo decisionale diventa vulnerabile alla discrezione personale e alla manipolazione politica.

Troppo spesso, tuttavia, l’ organizzazione di squadra non riesce a funzionare come dovrebbe: le persone sono pronte e disposte a cooperare con uno spirito di squadra, ma spesso si trovano ostacolate, spiazzate, trattate sommariamente o anche rimosse dalla piena partecipazione ai processi decisionali del centro d’azione per l’organizzazione di squadra.
Il paradosso dell’organizzazione di squadra è che, da un lato, le persone sono incoraggiate a prendere le decisioni in team, dall’altro, con strutture fluide, i membri del team possono essere ostacolati nello sfruttamento dei loro nuovi diritti: nonostante gli sforzi a favore di un nuovo tipo di organizzazione, continua a persistere una mentalità improntata sulla gerarchia e sulla burocrazia; i top manager devono lasciare ai team la libertà necessaria per la creatività e la cooperazione, ma devono anche occuparsi del funzionamento interno delle squadre.

Quando ai team viene assegnata una nuova responsabilità o autorità, il management non può occuparsi del lavoro del team, ma deve impostare i parametri per l’attuazione, ragionare sulla selezione dei membri e incoraggiare la squadra a confrontarsi al di fuori di essa; in altre parole l’impronta gestionale deve essere leggera: il management deve agire assumendo un ruolo quasi legislativo con l’obiettivo di promuovere l’obiettività nel team e nell’organizzazione.

Relazione tra management e governance

Il filo logico seguito nelle scelte di governance viene osservato anche per le scelte di management, che si occupa dei seguenti aspetti:

  • Definizione delle scelte di portafoglio programmi/progetti;
  • Allocazione delle risorse fra i progetti del portafoglio;
  • Definizione delle logiche di assegnazione e composizione del team del singolo progetto;
  • Organizzazione e gestione del progetto nei suoi vari aspetti;
  • Gestione delle relazioni fondamentali per l’acquisizione delle risorse, monitoraggio dell’output previsto e delle esigenze degli stakeholders.

Il contatto tra sistemi di project management e sistemi di general management può provocare modificazioni negli assetti culturali, di potere e comportamentali nelle imprese non abituate a questa logica manageriale.
Al centro della correlazione fra i due ambiti della governance e del management vi sono l’accettazione da parte delle persone di questa logica di pensiero e lo sviluppo delle conoscenze e competenze per la partecipazione all’attività di progetto.

Il legame più o meno forte fra sistemi di governo e sistemi di gestione probabilmente dipende dalla tipologia di organizzazione e dalla tipologia di progetti che essa intraprende. Quanto più una PBO è pura, quindi, e quanto più è netta la focalizzazione sui progetti, tanto più esiste un continuum logico e operativo fra i due ambiti, che richiede forte integrazione operativa fra i sistemi; inoltre, quanto più si è in uno scenario prossimo alla logica della PBO, tanto più la governance detta i principi guida del sistema, ma è il management a renderli operativi nei sistemi.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *