SPID: Sistema Pubblico per l’Identità Digitale

SPID: Sistema Pubblico per l’Identità Digitale

Che cos’è SPID?

Il sistema SPID è il Sistema Pubblico per l’Identità Digitale, questo è un sistema semplice che incentiva l’uso dei servizi online sia per il privato che per le imprese, che potranno accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione (PA), tramite la verifica della propria identità e di eventuali attributi qualificati. In altre parole, si tratta di un sistema di autenticazione sicuro che garantisce la tutela dei dati personali, che non possono né essere utilizzati né ceduti a terzi senza autorizzazione dell’utente.

SPID - Sistema Pubblico per l’Identità Digitale
SPID – Sistema Pubblico per l’Identità Digitale

Il sistema SPID viene anche utilizzato nel Sistema Sanitario Nazionale (SSN) per:

  1. la Gestione del FSE
  2. il Ritiro dei referti medici
  3. la Prenotazione di visite mediche
  4. il Pagamento ticket

Nel sistema SPID esistono 3 Livelli di sicurezza in base alla tipologia di servizi ai quali si vuole accedere. Inoltre, è possibile distinguere facilmente l’accesso ai servizi via SPID per mezzo delle interfacce di accesso. Queste interfacce saranno standard, ovvero avranno un’identità grafica comune e non suscettibile di confusione.

Sistema SPID - Sistema Pubblico per l’Identità Digitale
Sistema SPID – Sistema Pubblico per l’Identità Digitale

Livelli di sicurezza di SPID

I servizi online che si appoggiano allo SPID utilizzano tre diversi livelli di sicurezza:

  • livello 1: è il livello più semplice e permette di utilizzare lo SPID effettuando l’accesso con un username (ossia con un nome utente che, volendo, può coincidere anche con l’email) e con una password che scadrà dopo 6 mesi dalla creazione (scelta liberamente rispettando però i requisiti di sicurezza previsti);
  • livello 2: è il livello intermedio e permette di utilizzare lo SPID effettuando l’accesso con le credenziali di livello 1 oltre o alla generazione di un codice temporaneo di accesso (detto anche OTP), o all’uso di un’app fruibile da smartphone o tablet;
  • livello 3: è il livello più sicuro e permette l’accesso con le credenziali SPID assieme all’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di eventuali dispositivi fisici che vengono erogati dal gestore di identità digitale prediletto.

In base al gestore che si sceglie, ogni volta che si effettuerà l’accesso a un sito o a un’app tramite lo SPID sarà poi possibile decidere quale livello di sicurezza scegliere. Per esempio, attraverso il servizio PosteID erogato da Poste Italiane viene attivato in automatico lo SPID di livello 1 e lo SPID di livello 2, dunque quando si effettuerà l’accesso a un sito o a un’app mediante il servizio PosteID sarà possibile scegliere quale tra questi due livelli di sicurezza usare (sebbene, volendo, Poste Italiane dia anche la possibilità di attivare lo SPID di livello 3 in un secondo momento). Tieni però presente che non tutti i gestori di identità digitale offrono tutti e tre i livelli di sicurezza, perciò valuta con attenzione quale gestore ti conviene scegliere quando richiedi lo SPID.

Vantaggi di SPID

  1. Semplice. Prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, accesso alla rete wi-fi pubblica, pratiche d’impresa. Tutto questo con un’unica password. Infatti, grazie a SPID vengono meno le decine di password, chiavi e codici necessari oggi per utilizzare i servizi online di PA e imprese.
  2. Sicuro. Il sistema SPID assicura la piena protezione dei tuoi dati personali, non è consentito alcun tipo di profilazione; la tua privacy è garantita.
  3. Veloce. Con SPID puoi accedere velocemente ai servizi online della pubblica amministrazione ovunque ti trovi e da qualsiasi dispositivo.
  4. Riduzione dei costi. La riduzione dei costi è derivante dalla possibilità di recuperare spazi fisici necessari per uffici, sportelli ed archivi.

Come ottenere un’identità SPID?

Per ottenere un’identità digitale SSPID, il cittadino deve fare richiesta ai gestori accreditati da AGID, i cosiddetti “Identity Provider“: InfoCert S.p.a, Poste Italiane Spa e Tim che, dopo aver verificato i dati del richiedente, emetteranno l’identità digitale rilasciando le credenziali all’utente che ne ha fatto richiesta.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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