Glossario informatico con termini, simboli, estensioni e acronimi

Glossario informatico con termini, simboli, estensioni e acronimi utilizzati comunemente in ambito informatico e in internet

Glossario informatico con termini, simboli, estensioni e acronimi

GLOSSARIO

A

A: [1] lettera che identifica la principale unità a dischetti (floppy) su Windows e altri sistemi operativi. [2] Comando (TAG) del linguaggio HTML per la creazione di un collegamento (link) verso un’altra pagina Web (vedi Anchor).

Access: programma per la gestione di database relazionali sviluppato da Microsoft.

Account: conto, accredito, permesso di accesso. L’account, chiamato anche username, è composto generalmente da un nome utente e da una password. Viene utilizzato quando si vuole riservare l’accesso ad alcune informazioni o servizi, solo alle persone autorizzate. Nel caso, per esempio, degli indirizzi di posta elettronica, l’account, assieme al DN (Domain Name), contribuisce alla formazione dell’indirizzo: account@nomedominio.

Acrobat: software sviluppato da Adobe Systems che consente di riprodurre in forma elettronica qualunque documento stampato. I file, in formato .pdf, vengono visualizzati a video esattamente identici alla copia stampata.

Add-On: accessorio. In ambito hardware può rappresentare un qualunque dispositivo “esterno” (modem, scanner, monitor mouse, ecc.) da aggiungere al computer, in ambito software, invece, indica un modulo che aggiunge o estende le funzionalità di un dato programma base.

Administrator: [1] termine usato per indicare l’amministratore di un sistema informatico. [2] Nome predefinito di Windows NT e Windows 2000 che indica l’amministratore di sistema.

ADSL: (Asymmetric Digital Subscriber Line) tecnologia di modulazione (facente parte del protocollo di comunicazione digitale xDSL ) che permette la trasmissione di informazioni multimediali ad alta velocità (tipicamente maggiore in ricezione, downstream, che in trasmissione, upstream) sulle normali linee telefoniche esistenti realizzate con doppino di rame.

Adware: (contrazione di advertising-supported software) sono quei programmi “spesso indesiderati” che, automaticamente all’avvio di una connessione, iniziano a scaricare informazioni pubblicitarie dalla rete. Di solito questo tipo di programmi viene installato, in modo invisibile, da altri programmi scaricati dalla rete.

Allegato: in generale tutto quello che viene allegato a un messaggio di posta elettronica.

Amministratore: di norma così è definito il responsabile della gestione del computer. L’amministratore possiede l’autorizzazione per accedere a tutto il sistema e ha la possibilità (“diritto”) di modificare le impostazioni, installare software e leggere e/o scrivere tutti files, anche se appartenenti a utenti diversi. A. di Rete: è il responsabile della gestione di una rete. Il suo compito, di norma, è quello di provvedere all’installazione di nuovi dispositivi periferici di rete, di inserire o rimuovere utenti, assegnare password e risolvere i problemi di connessione e del sistema.

AND: in algebra booleana, operatore (chiamato congiunzione o moltiplicazione logica) rappresentante il fatto che un’operazione sugli elementi A,B,C ….. è vera solo se sono veri tutti gli elementi A,B,C …. Utilizzato invece nelle definizioni di ricerca (es. nei search engines in Internet) serve ad associare due criteri di ricerca es.: “Glossario and Informatica” trova tutti i documenti che contengono la parola Glossario e la parola Informatica.

Android: piattaforma open source per dispositivi mobili, basata sul sistema operativo Linux. Android, contrariamente ad altri sistemi operativi concorrenti come iOS (sistema operativo di iPhone ed iPad), è opensource.

APN: (Access Point Name) nome di un punto d’accesso per le reti GPRS o UMTS. Un punto d’accesso può essere rappresentato da una rete Internet alla quale si può connettere un dispositivo mobile, un punto di configurazione usato per la connessione oppure una particolare opzione che si configura su un cellulare. Gli APN possono essere vari ed essere usati sia in reti pubbliche che in reti private. Esempi di APN sono:

* ibox.tim.it, * web.omnitel.it, * internet.wind, * tre.it.

App: (software) abbreviazione di “application” (applicazione), sinonimo di: applicativo, programma.

Asincrona: nell’ambito delle trasmissioni dati, la modalità di trasmissione delle informazioni, opposta a quella sincrona, senza nessun riferimento a unità di tempo per la sincronizzazione dell’invio e della ricezione. In questa modalità di trasmissione ogni pacchetto di dati deve necessariamente contenere un bit di start e un bit di stop per avvertire il sistema dell’inizio e fine della trasmissione.

Asincrono: in generale, due o più eventi che non sono sincronizzati nel tempo.

Autenticazione: processo mediante il quale il sistema convalida le informazioni di accesso, nome e la password, dell’utente

B

Backdoor: porta di servizio o porta posteriore. Modo (accesso) segreto per entrare in un programma o in un sistema, conosciuto di solito solo dal programmatore originale (ad esempio, una password segreta), per effettuare operazioni di controllo, modifica, debug .

Backslash: è la barra inversa “\”.

Backspace: (tastiera) arretrare; arretra di uno spazio cancellando l’eventuale carattere presente.

Baco: vedi Bug.

Banca Dati:genericamente è un insieme di informazioni testuali messe a disposizione per la sola lettura.

Banda: la larghezza di banda rappresenta la capacità di trasporto delle informazioni, di un cavo a fibra ottica, o del doppino telefonico. Generalmente è espressa in bit per secondo. Più grande è la larghezza, più utenti potrà supportare e maggiori saranno le quantità di informazioni che quegli utenti riusciranno a trasmettere e ricevere.

Banner: festone, striscione. Un banner è un’immagine pubblicitaria, di forma lunga e bassa, che compare in cima o in fondo a moltissime pagine web.

BASIC: (Beginner’s All-Purpose Symbolic Instruction Code) “linguaggio generico simbolico di programmazione per principianti”. Si tratta di un linguaggio di programmazione di alto livello che, nelle prime versioni, era molto semplice da usare, ma non permetteva di realizzare programmi particolarmente complessi.

Baud: unità di misura della velocità di trasmissione dei dati (in onore dell’ingegnere francese specialista in telegrafia Emile Baudot). La velocità in Baud è il numero degli elementi trasmessi per secondo. Poiché un elemento può essere costituito da più di un bit, il baud non è sinonimo di bps (bit al secondo), comunque, ai fini pratici, spesso (ma non sempre) si può considerare un Baud equivalente ad un bit al secondo.

Bit: (contrazione di Binary digiT). Il bit, o cifra binaria, può essere 0 o 1 e rappresenta l’unità d’informazione più piccola riconoscibile dal computer. Nel computer infatti tutte le informazioni sono codificate utilizzando due soli simboli che si riferiscono ai due stati elettrici fondamentali: l’assenza o la presenza di tensione equiparati rispettivamente a 0 e 1. L’unità elementare d’informazione è quindi un oggetto che può avere solo due valori (0 e 1) e viene chiamato bit; 8 bit formano un byte.

Bitmap: letteralmente: “mappa di bit”. Formato grafico (raster), tra i più diffusi, supportato praticamente da tutti gli applicativi. Permette una memorizzazione dell’immagine senza perdita di informazioni. Alcune estensioni tipiche di file bitmap sono .BMP, .DIB, .GIF, .JPG, .PCX, .PNG, .TIFF.

BitTorrent: BitTorrent è un software peer-to-peer (P2P) che consente la distribuzione e la condivisione di file su Internet.

Bloc Num: (tastiera) tasto con funzione di “interruttore” che serve ad abilitare/disabilitare il tastierino numerico.

Blog: neologismo con il quale si indica una pagina web personale, aggiornata frequentemente e regolarmente, che contiene commenti, osservazioni e link ad altre pagine Internet. Un weblog, o blog, può essere considerato una sorte di scrematura, filtro o selezione, delle informazioni contenute nella Rete oppure una sorte di diario personale (vedi anche Mblog).

Bluetooth: standard di comunicazione (sviluppato da Ericcson) che consente la trasmissione di dati (voce, immagini, etc.) tra il PC e gli accessori di interfaccia, utilizzando onde radio che consentono collegamenti a corto raggio (tra i 10 mt, la fascia più diffusa e utilizzata, e fino a 100 mt.).

Bookmark: segnalibro. In Internet, questo termine è usato per indicare un indirizzo (URL) che viene memorizzato per averlo a portata di mano. B. page: un file per Web o Gopher che consente un rapido accesso ai siti in esso contenuti.

Booleano: (logica) campo dell’analisi matematica nel quale si eseguono confronti. Operatori booleani possono essere ad esempio OR, AND, NOT, EQV, VERO (true), FALSO (false), ecc.

Boot: caricare. E’ la procedura di avvio del computer in cui questi controlla che le sue componenti funzionino correttamente prima di caricare il sistema operativo in memoria. Spesso include anche una fase di autodiagnosi del sistema.

Bug: (insetto, cimice, baco o pulce) così viene definito un difetto in un programma sfuggito involontariamente all’attenzione dei suoi sviluppatori. Anche se la traduzione letterale di questo termine è “scarafaggio”, in italiano si usa comunemente la parola “baco” o “buco”.

C

C: [1] identificatore della prima unità dell’HD (o partizione logica su disco) di un PC.

[2] Linguaggio di programmazione ad alto livello.

CAPTCHA: I captcha sono quelle “scritte” deformate e/o offuscate utilizzate in alcuni siti Internet per confermare una registrazione, oppure nei moduli di contatto, nei commenti ecc… I captcha sono utilizzati solitamente per bloccare i messaggi di spam automatici, ovvero i messaggi indesiderati o messaggi pubblicitari inviati automaticamente da programmi di terze persone (BOT).

Cavallo di Troia: in inglese Trojan Horse è un programma pericoloso utilizzato dagli hacker che si “traveste” in modo da sembrare un innocuo file, solitamente allegato ai messaggi di posta elettronica.

Cloud: letteralmente “nuvola”; in informatica questo termine è usato per indicare l’utilizzo di risorse hardware o software in remoto.

Compilatore: applicazione fornita con linguaggio di programmazione che ha il compito di leggere le istruzioni traducendole e riscrivendole in linguaggio macchina. Quando si compila un programma si ottiene un file che può essere direttamente eseguito.

Compilazione : è la traduzione, eseguita da un compilatore, delle istruzioni scritte in un linguaggio di alto livello, in un linguaggio interpretabile dalla macchina.

Compressione: tecnica usata per diminuire lo spazio occupato dai dati sul disco. Si tratta di un particolare tipo di operazione eseguita da programmi specifici che serve a ridurre, anche notevolmente, le dimensioni dei file (vedi compattatori).

CPU: (Central Processing Unit) unità di elaborazione centrale (microprocessore). È il cuore del computer, in cui avviene l’esecuzione effettiva delle operazioni sui dati e dei calcoli.

Crack: spezzare. Programma in grado di generare (illegalmente) codici di registrazione di programmi non freeware. Crackare un programma è una azione illegale!

Cursore: normalmente si tratta di una barra o di una sottolineatura lampeggiante che indica l’esatta posizione nella quale si sta lavorando all’interno di un documento.

D

Database: significa archivio. È una raccolta di informazioni di vario tipo strutturate in modo da essere facilmente reperibili in base ad una chiave di ricerca determinata. Per estensione, questo termine viene anche usato per indicare un’applicazione destinata alla gestione di simili insiemi di informazioni. I database tradizionali sono suddivisi in campi, record e file. Un campo coincide con una determinata informazione, un record è composto da una serie completa di campi e un file è un insieme di record. D. Relazionale: insieme di database collegati fra di loro tramite dei campi chiave.

DB: sinonimo di Data Base.

Debugger: programma che agevola il compito di correzione degli errori che si commettono durante la creazione di un applicativo. Il debugger permette, fra l’altro, di eseguire un’istruzione di codice alla volta.

Default: mancanza. Valore di un parametro che viene assunto dal sistema o da un programma, quando non viene fornito alcun valore specifico.

Denial of Service: inondare di dati un indirizzo IP in modo tale da mandare in crash o far sconnettere il/i computer. Un attacco DoS, generalmente, è rivolto contro un server web (vedi anche DDoS).

DHCP: (Dynamic Host Configuration Protocol) protocollo di servizi TCP/IP che offre configurazioni dinamiche di indirizzi IP dell’host e distribuisce altri paramenti di configurazione ai client di rete autorizzati. DCHP garantisce configurazioni di rete TCP/IP sicure, affidabili e semplici, impedisce conflitti di indirizzi e consente di conservare l’utilizzo degli indirizzi IP dei client sulla rete.

Display: visualizzazione, presentazione visiva. In elettronica e in informatica, dispositivo di visualizzazione di informazioni e dati alfanumerici, impiegato in apparecchiature elettroniche.

DNS: Domain Name Server, Server Nome Domini. Ciascuno degli host che formano Internet è contrassegnato in modo univoco da un numero (indirizzo IP), che va utilizzato per collegarsi ad esso. Per evitare agli utenti di dovere utilizzare questo codice numerico, gli stessi vengono sostituiti con nomi più significativi e più facili da ricordare (URL). In ogni ISP è presente un database (il DNS) in cui a ciascuno dei nomi è associato il numero che gli corrisponde. Quando l’utente indica un indirizzo (URL) al proprio browser, per esempio www.tol.it, il sistema ‘interroga’ il DNS per conoscere il numero dell’host al quale deve collegarsi, e quindi effettua la connessione.

Domain address: indirizzo Internet presentato in un formato più facilmente memorizzabile (“[email protected]“) rispetto al corrispondente indirizzo IP (“[email protected]“). La conversione del Domain address in numero IP viene effettuata dai DNS (vedi).

Dominio: (Internet) nome alfabetico che identifica un server su Internet ed è costituito dal nome assegnato al computer del service provider e da una sigla (suffisso) che indica il tipo del dominio o l’appartenenza geografica (vedi tabelle) . Ci sono vari tipi di dominio di livello generico negli USA: .com (commerciale), .edu (ist. scolastico),

.gov (ente governativo), .int (organizzazioni internazionali), .mil (militare) , .net (azienda di rete), .org (organizz. no profit). A questi sette tipi di dominio l’ICANN  (vedi) ha aggiunto altri sette suffissi validi in tutto il mondo: .biz (businesses), .name (individuals), .museum (museums), .pro (professionals), .aereo (aviation), .coop (cooperatives), .info (general information). La maggior parte degli ISP  (vedi) americani utilizza uno di questi tipi di dominio di livello generico, ma ci sono altri provider (soprattutto Europei) che al posto di un tipo di dominio usano un codice geografico che specifica il paese di appartenenza ( es. .it per Italia o .fr per Francia). D. di primo livello: è la parte destra della URL che identifica spesso la nazione del  dominio (es. it = Italia, uk = Inghilterra) oppure la sua qualificazione (es. com = commerciale, org = organizzazione). D. di secondo livello: in genere è la parte intermedia della URL come ad esempio “governo” in “www.governo.it“. Sottodominio: in genere la parte più a sx della URL come ad esempio “documenti” in “www.documenti.governo.it“.

DOS: acronimo di Disk Operating System, il DOS rappresenta praticamente il primo sistema operativo standard per personal computer. Nato nel 1980 da Microsoft, il DOS si basava su una semplice interfaccia testuale a caratteri (prompt) sulla quale si digitavano le istruzioni necessarie ad impartire i comandi al computer. Il DOS è rimasto comunemente in uso fino all’arrivo di Windows 95 che, a differenza del DOS, si caratterizzava per la presenza di una semplice e intuitiva interfaccia grafica. Il DOS era un sistema monotasking, cioè in grado di gestire un solo processo per volta.

DSL: (Digital Subscriber Line) linea digitale dell’abbonato: protocollo per il trasferimento dei dati tramite linea telefonica che consente di raggiungere velocità notevolmente superiori rispetto al protocollo 56K.

E

e-mail: (Electronic Mail) messaggio o testo “elettronico”, spedito ad una persona attraverso una rete telematica. Per ricevere una e-mail occorre avere una casella postale, chiamata mail box, in un calcolatore. L’indirizzo sarà composto dal nome utente e dal nome del calcolatore, separati dal segno @ (si pronuncia “et”).

ECDL: (European Computer Driving License) “patente europea per il computer”. Si tratta di una certificazione europea, riconosciuta anche a livello mondiale (vedi ICDL), che attesta una generica abilità all’uso del computer . L’ECDL è nata nel 1996 per volontà del CEPIS (Council of European Professional Informatics Societes), ente che riunisce molte associazioni europee di informatica (l’Italia è rappresentata dall’AICA: Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico). he).

Emulazione: sistema adottato per consentire ai programmi sviluppati per un diverso sistema operativo di funzionare ugualmente. Il computer cioè simula la presenza di un sistema diverso da quello installato.

Esadecimale: sistema numerico basato sulla potenza di 16. Usa i numeri da 0 a 9 e le lettere dlla A alla F. Viene usato di preferenza dai programmatori al posto del sistema binario (il linguaggio nativo dei computer), in quanto più facile.

Eseguibile: solitamente un file con estensione .com, .exe o .bat. In Windows è sinonimo di applicazione, programma.

Ethernet: rete sviluppata da Xerox per il collegamento di minicalcolatori. I nodi della rete sono collegati da un cavo coassiale o da un normale doppino telefonico. Lo standard ethernet prevede che tutti i computer possano trasmettere in qualsiasi momento. Se due o più stazioni iniziano a trasmettere contemporaneamente e si verifica una collisione tra i dati, i computer si mettono in attesa e ricominciano a trasmettere dopo un tempo casuale. Schematicamente la rete ethernet si compone di un cavo chiuso ai due lati da un terminatore, a cui vanno collegate le schede di tutti i computer.

Excel: foglio di calcolo della Microsoft che, impostosi come standard di mercato, ha sostituendo il precedente standard rappresentato da Lotus 1-2-3.

Exe: è l’estensione che indica, “per eccellenza”, un file eseguibile, ovvero un programma che può essere lanciato direttamente dall’utilizzatore.

F

 FAQ: (Frequently Asked Questions) domande poste frequentemente. Rappresentano le risposte alle domande poste più frequentemente. Numerosi siti Internet mettono a disposizione dei file FAQ che contengono le risposte alle domande tipicamente poste dagli utenti su un determinato argomento. Generalmente le FAQ sono anche  disponibili nei siti delle case produttrici di HW e SW e contengono le risposte ai classici problemi di configurazione del PC e di utilizzo dei programmi.

Fibra Ottica: mezzo trasmissivo costituito da materiale dielettrico nel quale impulsi luminosi sono utilizzati per trasferire informazioni da un punto all’altro.

Firewall: parete tagliafuoco. Meccanismo HW e/o SW che permette di impostare restrizioni all’accesso ad uno o più computer collegati in rete. In genere rappresenta l’insieme delle misure di sicurezza a protezione dei dati fra la Rete (aziendale o esterna) e un calcolatore.

Firmware: (SW incorporato nello HW) programmi (software) residenti su ROM, scritti esclusivamente per il funzionamento/controllo di apparecchiature elettriche, elettroniche o elettromeccaniche, SW residente nel sistema.

Font: “carattere”. I font rappresentano i diversi tipi di caratteri che vengono utilizzati nei documenti visualizzati e stampati. L’altezza di un font si misura in punti; ogni pollice corrisponde a 72 punti. Ogni font può assumere diversi stili: normale, grassetto, corsivo, sottolineato e barrato.

Forward: “inoltro” l’invio di un messaggio, ricevuto per posta elettronica, ad un altro indirizzo. Il forward dei messaggi si effettua quando si vuole portare a conoscenza di altri il contenuto di un messaggio ricevuto. I messaggi “forwardati” si riconoscono, normalmente, dalla presenza del prefisso “Fwd” prima dell’oggetto.

FTP: (File Transfer Protocol) protocollo adottato da molti computer di Internet che consente lo scambio dei files. Un server Ftp è un sistema su Internet che si occupa di inviare, tramite la rete, i files messi a disposizione da provider e società. I prelevamenti di questi files possono essere fatti direttamente con il browser o con apposito programmi detti Client Ftp. FTP Anonymous: consente di prelevare files in modo anonimo e cioè, senza specificare nessun account.

G

GARR: Gruppo Armonizzazione Reti Ricerca. Ha lo scopo di coordinare la rete universitaria italiana.

Gateway: letteralmente “via di uscita” è sinonimo anche di: punto di accesso, nodo di transito, passaggio. Si tratta di un dispositivo impiegato per collegare reti diverse, cioè network che utilizzano differenti protocolli di comunicazione, allo scopo di rendere possibile il trasferimento di dati da una all’altra.

GB: 1.024 Megabyte (230 = 1.073.741.824 byte).

GHz: (Gigahertz) 1 miliardo di Hz.

GIF: (Graphics Interchange Format) standard, prodotto da Compuserve (1987), per file grafici ; consente di registrare immagini con al massimo 256 colori. Formato molto diffuso, supporta qualsiasi tipo di immagine comprese quelle trasparenti e possiede un algoritmo di compressione (LZW) senza perdita di dettaglio.

GPRS: (General Packet Radio Service) sistema che permette il collegamento ad Internet e la trasmissione di dati a pacchetto, mediante un normale telefono GSM.

GSM: (Global System for Mobile communication) è lo standard per comunicazioni cellulari digitali adottato in Europa.

H

Handshake: (modem) stringersi la mano .Questo termine indica la fase di negoziazione tra due modem, durante la quale stabiliscono il protocollo da usare e la velocità di trasferimento. Procedura di sincronizzazione delle comunicazioni prima del trasferimento dati.

Hard Disk: disco fisso e/o rigido. Supporto magnetico per la registrazione e/o lettura dei dati, chiamato così in contrapposizione al “floppy disk”. In questi supporti magnetici la scrittura delle informazioni avviene cambiando la polarizzazione magnetica delle particelle depositate sulla superficie del disco, la successiva lettura invece, avviene andando a rilevare tali polarizzazioni imposte.

Hardware: in inglese significa “ferramenta, roba meccanica” che si produce con lavoro materiale. In informatica rappresenta la componente fisica del computer (unità principale, monitor, tastiera, dischi, mouse, stampante ecc.).

HDMI: (High Definition Multimedia Interface) connessione digitale in grado di trasmettere il segnale audio-video nella migliore qualità possibile. Questa connessione (che a differenza con il DVI prevede la protezione anticopia) è stata studiata per collegare, in sostituzione della presa SCART, gli schermi ad alta definizione con le sorgenti dello stesso tipo ( videoproiettori ad alta defnizione set-top box e decoder, lettori Blu Ray e ricevitori satellitari) tramite apposito cavo e connettore Hdmi.

HTML: (HyperText Mark-up Language) linguaggio per creare ipertesti; è il linguaggio di programmazione con cui vengono realizzate le pagine del Web.

HTTP: (HyperText Transfert Protocol) protocollo per il trasferimento dei dati in formato ipertestuale (vedi).

http://: è il prefisso per l’indicazione dell’indirizzo di un sito Internet che utilizza il protocollo HTTP.

Hypertext: ipertesto. Indica un testo di un sito Web che contiene link (o collegamenti ipertestuali).

Hz: Hertz: unità di misura della frequenza elettrica. Un hertz corrisponde ad un ciclo al secondo.

I

Icona: piccolo disegno che rappresenta graficamente, a video, file di documenti, programmi e comandi.

Idle: inattivo, a riposo, in attesa.

IM: [1] acronimo di Istant Messaging, messaggistica istantanea.

IMAP: (Internet Mail Access Protocol) protocollo per l’accesso ad un server di posta elettronica.

IMEI: (International Mobile Equipment Identifier)) numero seriale che identifica, in modo univoco, ogni telefono cellulare.

Inbox: in entrata. Questo termine, solitamente, è riferito alla cartella che si trova nei programmi di posta e contiene le mail ricevute ancora da leggere.

Inch: pollice: corrisponde a 2,54 cm.

Informatica: per informatica si intende comunemente la scienza che studia la progettazione di calcolatori elettronici, di programmi di gestione dell’informazione, nonché l’utilizzo e l’applicazione di essi. Il termine deriva dal francese informatique,contrazione di information ed automatique.

Inkjet: (stampante) tecnologia di stampa a getto di inchiostro. La stampa viene effettuata spruzzando sul foglio minutissime goccioline d’inchiostro.

Installazione: l’insieme di operazioni necessarie per installare un programma, affinché funzioni correttamente, nel proprio disco fisso. Questa operazione, oltretutto, prevede anche una procedura contraria di disinstallzione che rimuove automaticamente tutti i componenti installati.

Intel: fondata nel 1968 da Gordon Moore e Bob Noyce, è un’azienda leader nella produzione di microprocessori e circuiti integrati. Alla Intel Corporation, che ha sede a Santa Clara (California), si deve l’invenzione del microprocessore che ha reso possibile lo sviluppo del personal computer.

Internet: abbreviazione di INTERconnected NETwork è la più grande rete mondiale, a cui tutti possono accedere connettendosi via modem (è nata negli anni ’60 in USA). Internet può essere considerata come un insieme di calcolatori, collegati fra loro, che costituiscono una rete che permette di trasferire e trovare rapidamente informazioni contenute in ciascun computer collegato, usando dei linguaggi comuni per il trasferimento e trattamento dei dati. Uno dei “canali” usati per il trasferimento dei dati è il World Wide Web (WWW) costituito da più linguaggi fra cui lo standard HTML. I. Cafè: locale pubblico che mette a disposizione dei clienti (a pagamento) dei PC  collegati ad Internet. I. Explorer: sviluppato dalla Microsoft, è uno dei browser per la navigazione nel WEB, più diffusi.

Intranet: con questo termine si intende una rete privata realizzata entro i confini dell’azienda e invisibile o solo parzialmente visibile dall’esterno. Viene utilizzata per convogliare informazioni all’attività produttiva interna ed esterna. E’ imperniata sul protocollo TCP/IP e spesso utilizza server Web come punto di centralizzazione e pubblicazione delle informazioni. Quando esce dai confini aziendali prende il nome di extranet, ossia una rete geografica di ampia portata che viene utilizzata unicamente da persone autorizzate per scopi privati.

IP: (Internet Protocol) protocollo utilizzato per la trasmissione dei dati sulla rete Internet. L’IP trasporta gli indirizzi del mittente e del destinatario di ogni pacchetto. Gli indirizzi sono composti da 4 byte, una parte dei quali identificano la rete e la restante parte il nodo all’interno della rete. Ogni byte è separato dagli altri con un punto, per questo gli indirizzi IP hanno una struttura di questo tipo: 194.21.28.40.Ogni nodo della rete dispone di un indirizzo IP unico ed è quindi identificato con assoluta certezza. L’assegnazione dei numeri IP viene effettuata da un ente americano che li distribuisce, singolarmente o in blocco, ai richiedenti. IP Dinamico: indirizzo IP variabile che viene assegnato all’utente ogni volta che si collega alla rete. IP Statico: chiamato anche pubblico, è l’indirizzo IP “fisso” assegnato al momento del collegamento in rete.

Ipermediale: indica un documento complesso che integra, in modo interattivo, testo, immagini, video e suoni.

Ipertesto: è un documento formattato con un metodo idoneo a creare collegamenti e riferimenti incrociati, le cosiddette iperconnessioni, fra più file. Questi possono essere del tipo solo testo, grafici oppure sonori.

IT : Information Technology.

J

Java: linguaggio di programmazione orientato ad oggetti (realizzato dalla Sun Microsystems) che permette di arricchire le pagine del Web con animazioni e altri effetti speciali.

JPEG: (Joint Professional (Photographic) Expert Group) algoritmo di compressione prodotto da JPEG. Definisce il più diffuso standard per creare immagini compresse. Viene usato specialmente in ambito grafico (per archiviare immagini fotografiche) perché permette di creare file di dimensioni molto contenute. Non adatto all’archiviazione di immagini molto dettagliate in quanto queste diventano meno  nitide aumentando inoltre di molto le dimensioni del file. J.2000: versione di JPEG che consente una compressione dei file immagine fino a duecento volte superiore a quella del normale formato JPEG, mantenendo la stessa qualità.

K

 K: in minuscolo (k) viene usato per indicare 1000 volte l’unità di misura (es. kHz = 1000 Hz). In informatica, invece, viene usato in maiuscolo (K) per indicare 1024 (KB = 1024 byte).

Kb: vedi Kilobit.

KB: vedi Kilobyte.

Kbps: indica Kbit al secondo nelle trasmissioni dati.

Kilobit: = 1024 bite (210).

Kilobyte: = 1024 byte (210).

L

LAN: (Local Area Network) rete su area locale. Piccola rete locale composta da un insieme di computer collegati fra loro posti entro un’area limitata. Normalmente questa è relativa ad un ufficio o ad un edificio, ma può interessare anche più edifici in un raggio massimo di una decina di chilometri.

Latenza: così viene definito il tempo di attesa nelle connessioni in rete. La latenza può dipendere dalla lentezza di un collegamento, dal sovraffollamento in Internet o dall’uso di componenti HW non perfettamente integrati.

Linea: nelle telecomunicazioni è un collegamento fisico (tramite un cavo) di dispositivi di trasmissione e ricezione come telefoni, calcolatori e terminali, ecc.

Link: agganciare (programmi), interconnettere / unire (parti di programma), collegamento, rinvio. In Internet ed in linguaggio HTML, indica genericamente un riferimento ad una pagina HTML presente sulla rete, ad un file su un server FTP o ad altro materiale. I link appaiono per convenzione sottolineati nelle pagine HTML.

Linux: sistema operativo distribuito gratuitamente e secondo condizioni simili a  quelle del “copyleft” di GNU. Prende il nome dal suo ideatore Linus Torvalds. Sistema molto affidabile e, sia per la sua alta compatibilità con UNIX e sia per i costi minimi, si è molto diffuso presso università, provider Internet e piccole aziende.

Log: registrare (risultati, ecc.), listato (del programma), giornale, diario, registro.

M

M/B: sinonimo di Mother Board, scheda madre, la parte più importante del computer.

MAC Address: (Media Access Control Address). Indirizzo fisico, applicato dal produttore, che identifica in modo univoco un dispositivo HW . Ogni singola unità HW connessa in rete deve possedere un MAC diverso.

Macro: indica una sequenza di istruzioni scritte nel linguaggio proprio del programma che si sta utilizzando.

Mailto: protocollo Internet utilizzato per inviare posta elettronica.

MBR: (Master Boot Record) detto anche MBS (Master Boot Sector) è il primo settore (fisico e logico) dell’hard disk e corrisponde al primo settore della traccia 0, faccia1 del disco. E’ il settore che viene letto per primo, durante la sequenza di boot, e che permette di far partire il sistema operativo.

Megabit: = 1000 Kbit (1.048.576 bit ovvero 220).

Megabyte: = 1000 Kbyte (1.048.576 byte ovvero 220). In pratica però, nei calcoli della capacità dei dischi ad esempio, il Mbyte, che per definizione è uguale a 1000Kbyte (ossia 1000×1024), assume come valore: 1.024.000 byte e non 1.048.576 byte.

MegaHertz: tutti i processori funzionano generando ogni secondo una certa quantità di impulsi elettrici. L’unità utilizzata per misurare la quantità di impulsi che la CPU è in grado di generare in un secondo (la cosiddetta frequenza di clock) è il MHz. Ogni MHz equivale a un milione di impulsi (o cicli) al secondo. Per eseguire ciascuna delle operazioni che consentono il funzionamento del PC, il microprocessore impiega uno o più cicli, a seconda della complessità dell’operazione stessa.

Megapixel: un milione di pixel. Questo termine è spesso usato per definire la risoluzione massima del CCD delle macchine fotografiche digitali

Memoria: area di esecuzione, ad alta velocità, contenuta nel computer, dove i dati sono contenuti, copiati e caricati.

Microprocessore: il processore centrale (CPU) di un computer.

Modem: modulatore-demodulatore. La funzione del modem è di convertire i segnali digitali, provenienti da un computer o altro dispositivo con output Digitale, in segnali analogici in grado di modulare la portante di una linea telefonica; invece, in fase di ricezione viene eseguita l’operazione inversa cioè, i segnali telefonici, vengono demodulati e convertiti nella sequenza di bit, originale.

Motore di ricerca: (query engine o search engine) software specializzati nella ricerca di informazioni su Internet. In genere questi tipi di programmi sono organizzati in due categorie: gli Spider (o Crawler) e le Directory. Gli Spider sono dei programmi completamente automatici che esplorano la Rete di link in link e catalogano, in un enorme database, tutte le informazioni così acquisite. Contrariamente, le Directory, acquisiscono e catalogano le informazioni in modalità manuale. Chi desidera segnalare il proprio sito in questo tipo di motore di ricerca deve scrivere alla redazione  allegando una breve descrizione del sito stesso. Oltre alle suddette due categorie ne esiste una terza a cui fanno parte i Metacrawler o Metamotori di Ricerca o ancora Metasearch Engine. La peculiarità di questi potenti sistemi di ricerca sta nel fatto di effettuare la ricerca contemporaneamente sui principali motori a disposizione in Rete.

MP3: abbreviazione di MPEG Layer3, è il formato, elaborato dal gruppo tedesco Fraunhofer Institut Integrierte Schaltungen, che permette di comprimere file sonori (con rapporto fino a 1:12) mantenendo la qualità di un CD audio. Il rapporto di compressione varia, anche di molto, in funzione del bit/rate (campionatura) usato. Un file Wave, per esempio, di dimensioni di 44 MB, compresso in formato MP3 64 Kbps, avrà dimensioni di circa 2 MB, mentre, lo stesso file compresso utilizzando un bit/rate di 128 Kbps avrà dimensioni doppie, ovvero, 4 MB. MP3 Pro: evoluzione del formato MP3 con una capacità di compressione due volte maggiore, a parità di qualità del suono. In pratica i file MP3 Pro compressi a 64 Kbps garantiscono gli stessi risultati dei file MP3 compressi a 128 Kbps. Questo risultato è stato possibile utilizzando la tecnologia di codifica detta SBR (Spectrum Band Replicator) che consente di ricostruire le frequenze “perse” nella codifica a 64Kbps.

Multitasking: si definisce multitasking un sistema operativo che è in grado di eseguire più applicazioni in parallelo. Nel multitasking di tipo cooperativo è l’applicazione in esecuzione (e non il sistema operativo) che decide quando passare il controllo ad un altro programma quindi, se quell’applicazione si blocca, non può più passare il controllo alle agli altri programmi con conseguente blocco di tutto il sistema. Nel tipo preemptive, invece, è il sistema operativo che decide quando e a chi concedere l’uso del computer. In questo modo, anche se un programma si blocca è sempre possibile far proseguire gli altri programmi attivi.

N

Name server: server che effettua la traduzione (risolve) di un indirizzo di Rete in formato testuale nel corrispondente indirizzo numerico.

NAT: (Network Address Translation) è un sistema che, interposto fra la rete Internet e una rete interna, serve a mascherare l’indirizzo IP di rete del computer sostituendolo dinamicamente con un altro.

Nickname: soprannome; in un sistema di posta elettronica (e-mail) indica uno pseudonimo che permette di ricevere messaggi indirizzati a un soprannome in aggiunta a quelli indirizzati al proprio nome di casella postale (mailbox), oppure può essere il nomignolo con cui una persona si collega ad una BBS o un qualunque sistema che non richieda obbligatoriamente il nome proprio.

Notebook: blocco per appunti. Il termine indica un computer portatile.

NTFS: (New Technology File System) file system Microsoft nato negli anni 90 che, rispetto a FAT (l’altro file system molto popolare di casa Microsoft usato con Win95, 98, ME e su XP Home) rappresenta un notevole passo avanti sia a livello di sicurezza e sia come prestazioni. Le principali caratteristiche di NTFS sono l’affidabilità (anche in caso di black-out improvvisi i dati rimangono integri) la possibilità di inserire permessi e controlli d’accesso sulle cartelle nonché diritti per la lettura e/o scrittura e/o modifica dei files, la gestione dei “nomi lunghi” (fino a 255 caratteri), la gestione di documenti e volumi di dimensioni praticamente illimitate, la compressione dei dati, inoltre NTFS raggiunge una performance nettamente superiore rispetto a FAT/FAT32. NTFS sfrutta un’indicizzazione a 64 bit, sebbene la sua implementazione sia basata soltanto su 32 bit.

O

OCR: (Optical Character Reader o Recognition) programmi di riconoscimento ottico dei caratteri. Questi applicativi sono in grado di convertire l’immagine di una pagina scritta in un file di testo permettendone quindi una successiva elaborazione.

Office: abbreviazione di Microsoft Office. Office è un pacchetto (“suite”) composto da un insieme di software di office automation.

OLE: (Object Linking and Embedding) collegamento ed integrazione oggetto. Tecnologia presente in Windows che permette di trasferire e condividere informazioni fra applicazioni, in pratica consente di incorporare gli oggetti prodotti da una applicazione all’interno di altri programmi. È molto sfruttata perché l’integrazione e lo scambio di dati tra applicativi sono due caratteristiche fondamentali. Normalmente le operazioni di taglia, copia, incolla sono limitate ad oggetti omogenei (si incolla un brano di testo nella pagina di un programma di video scrittura, non in una immagine grafica). La tecnologia OLE, invece, permette di copiare ed incollare anche oggetti non omogenei, realizzati con applicazioni diverse, per esempio incollare un’immagine in una pagina di testo.

On site: a domicilio. Così si definisce l’assistenza che viene fornita nel punto in cui si trova fisicamente il computer.

OPEN-GL: (Open Graphics Language) standard per schede grafiche professionali, formulato da Silicon Graphics, che prevede un insieme di funzionalità dedicate alla grafica tridimensionale.

OS: (Operating Sistem) genericamente il sistema operativo.

P

Password: parola d’ordine/di riconoscimento, chiave di protezione/accesso; indica la parola d’ordine che bisogna conoscere per poter accedere ad un determinato servizio.

[1] P. Grabber: programma che riesce ad estrapolare le password memorizzate nel proprio PC per poi inviarle all’autore del programma stesso che le utilizerà per scopi fraudolenti.

PDF: (Portable Document Format) Formato per file grafici elaborato dalla Adobe Systems. Questo standard viene utilizzato per rendere disponibili documenti rappresentanti pagine stampate di libri, riviste, depliant, cataloghi, listini, ecc. e per tutti quei documenti per cui è importante che venga mantenuto l’aspetto grafico. Le pagine visibili a video possono essere, di norma (ma non sempre), stampate ma non modificate utilizzando Acrobat Reader, che è il programma gratuito utilizzato per leggere i documenti pdf.

PEC: Posta Elettronica Certificata. La PEC è un sistema che attesta, in modo simile ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, l’invio e la ricezione di una e-mail. Il servizio viene svolto da appositi gestori accreditati ed ha lo stesso valore giuridico-legale delle normali raccomandate cartacee. Ecco come funziona il servizio: il gestore di posta elettronica certificata invia al mittente una ricevuta che assicura, dal punto di vista legale, l’avvenuta spedizione del messaggio e, successivamente, invia, sempre al mittente, una seconda ricevuta con le indicazioni temporali sull’avvenuto (o sul mancato) recapito del messaggio al destinatario. Il gestore registra, su un apposito file di log (che deve essere conservato per 30 mesi) sia l’e-mail e sia le ricevute inviate al mittente, nessun problema, quindi, in caso di smarrimento di posta. Per poter ricevere l’e-mail con ricevuta di ritorno la casella di posta elettronica del destinatario deve essere resa disponibile al messaggio inviato dal mittente, in questo caso è sufficiente che il destinatario dichiari preventivamente il suo assenso a ricevere comunicazioni sulla sua casella.

Pendrive: sono quei supporti statici, normalmente collegabili al PC mediante una connessione USB, utilizzati per la memorizzazione di dati. Le capacità di questi supporti, che vengono “visti” dal PC come drive rimovibili, possono variare da pochi centinaia di MB fino e oltre 1 GB. Con bus USB2, la velocità approssimativa in lettura/scrittura, è rispettivamente dell’ordine di 8 MB/s e 3-5 MB/s.

Periferica: in generale ogni dispositivo collegato ad un computer che ne espande le funzionalità. Sono ad esempio periferiche il monitor, le stampanti, i lettori di floppy o cd rom ecc. Quando si installa una nuova periferica è generalmente necessario un driver, cioè un programma che fornisce al computer le istruzioni necessarie per gestire quel dispositivo.

Personal Computer: chiamato più comunemente PC, indica un computer progettato per essere utilizzato da un singolo utente.

Phablet: definiti anche “phonablet” e “phonevlet”, sono quei dispositivi touch-screen, con schermi compresi tra i 5 e i 7 pollici, che combinano le caratteristiche degli smartphone e dei mini tablet. Un phablet è più grande di un normale smartphone, ma non largo abbastanza per essere considerato un vero tablet o addirittura un mini- tablet. Il termine Phablet deriva dalle parole “phone e tablet”.

PHP: linguaggio di scripting (open source) usato in documenti HTML che serve per effettuare funzioni interattive lato server.

Pixel: (picture element) è la più piccola area video ( o punto di stampa) della quale sia possibile controllare luminosità e colore in modo indipendente. (Informazione grafica elementare). Rappresenta la più piccola unità di misura usata per rappresentare le immagini nei sistemi elettronici, le sue dimensioni variano in funzione del sistema di visualizzazione e risoluzione. La quantità di pixel presenti sullo schermo o in una immagine ne determina la risoluzione. Un pixel può essere bianco, nero o colorato. In quest’ultimo caso, il colore viene determinato miscelando quantità differenti dei tre colori primari del sistema RGB (vedi anche Pel). Pixel binning: caratteristica di alcuni CCD (vedi), nei quali è possibile accoppiare pixel adiacenti in modo che questi vengano interpretati come un unico pixel (“super pixel”). Questo espediente, che consente al sensore di catturare molta più luce, da un lato riduce la risoluzione dell’immagine catturata, ma dall’altro consente di aumentare la sensibilità alla luce.

Podcast: registrazione digitale audio o video, scaricabile automaticamente attraverso un apposito programma, messa a disposizione su Internet per chiunque sottoscriva un apposito abbonamento.

Pollice: (in inglese inch) unità di misura di lunghezza usata nei paesi di lingua inglese, equivalente a 2,54 cm.

POP3: (Post Office Protocol) protocollo per gestire le caselle postali degli utenti in un dominio di posta elettronica. Un client POP3 (p.e. Outlook Express) è un programma che accede ad un server POP3 per acquisire i messaggi in attesa sulla casella postale di un utente. Il server POP3 riceve i messaggi dal server SMTP di dominio, conservandoli in caselle definite dal nome dell’utente destinatario del messaggio.

Portale: sito Internet che può offrire una vasta gamma di servizi come ad esempio: informazione, ricerca, intrattenimento, acquisti etc.

Provider: (fornitore) società che fornisce un insieme di servizi e consente l’accesso a Internet o che affitta spazio su un proprio server in rete. (Service provider chi offre servizi, access provider chi offre l’accesso in rete).

Proxy: sistema di protezione della rete locale dall’accesso da parte di altri utenti Internet. Il server proxy funziona come una barriera di sicurezza tra la rete interna e Internet, impedendo ad altri utenti Internet di accedere alle informazioni riservate della rete interna. Il server inoltre riduce notevolmente il traffico in rete memorizzando localmente nella memoria cache i documenti utilizzati di frequente.

Pubblico dominio: (equivalente di freeware) così vengono definiti i programmi rilasciati dall’autore per il libero utilizzo,e che non prevedono la necessità di licenza d’uso.

Q

Q&A: (Questions and Answers) “domande e risposte”.

Quarantena: funzione di alcuni antivirus che ha lo scopo di impedire la diffusione di files infetti. I files potenzialmente pericolosi vengono isolati in aree particolari del disco e l’utente può pulirli o eliminarli a piacere.

Quotare: la parte del messaggio, solitamente evidenziata con il simbolo > (maggiore), riportata quando si risponde ad un messaggio di posta elettronica per ricordare al destinatario l’argomento della conversazione.

QWERTY: tastiera standard europea che si caratterizza per avere, sulla seconda linea di tasti partendo da sinistra, le lettere QWERTY.

R

RAM: (Random Access Memory) memoria ad accesso casuale: immagazzina tutti i dati necessari in un preciso momento.

Randomizzare: rendere casuale (dall’inglese Random).

Remoto: indica che un componente HW e/o SW in una struttura di rete si trova installato in un computer diverso dal richiedente. E’ opposto a locale.

Reset: porre a zero, azzerare, si usa per riavviare il computer, la stampante e in genere molte apparecchiature elettroniche senza dover spegnere e riaccendere l’interruttore di alimentazione.

Rete: una configurazione di hardware con più unità sparse, collegate tramite linee di comunicazione in grado di garantire la condivisione di dati tra i computer.

Riga di comando: è la stringa di caratteri che occorre digitare per avviare un programma in un’applicazione DOS oppure con il comando Esegui da Windows. Normalmente la riga di comando contiene il nome del programma da aprire ed, eventualmente, una serie di parametri opzionali.

ROM: (Read Only Memory) memoria di sola lettura. I circuiti della memoria ROM contengono le istruzioni basilari che devono essere trasmesse al processore all’avvio del sistema.

Rootkit: insieme di software (spesso malware) che consente di ottenere il controllo di un computer da locale o da remoto, in maniera nascosta, ossia non rilevabile dai più comuni strumenti di amministrazione e controllo.

Router: instradatore. E’ il dispositivo che riceve un pacchetto di dati e lo invia alla macchina (server) successiva lungo il percorso di consegna. Il router mantiene sempre un elenco delle possibili vie di trasmissione in modo tale da ottimizzare sempre i tempi di inoltro dei pacchetti dei dati.

RTF: (Rich Text Format) è un formato di “salvataggio” o scambio dei file di testo, universalmente riconosciuto e spesso indipendente dal programma o computer che lo ha generato; è riconosciuto praticamente da tutti i sistemi operativi ed interpretato secondo vari set di caratteri. Mantiene le caratteristiche di formattazione del documento originale.

S

Scanner: analizzatore, per scansione, delle immagini grafiche o magnetizzate; strumento che trasforma informazioni di tipo Analogico (testo scritto, disegno, ecc.) in informazioni di tipo Digitale. Uno scanner permette di “importare” immagini grafiche o immagini contenenti testo nel PC. Quest’ultime, trattate con un programma OCR, vengono poi convertite in caratteri ASCII, in modo tale, da poter essere successivamente manipolate da qualsiasi elaboratore di testi.

Screenshot: questo termine indica una immagine, o una porzione di immagine, “catturata” dallo schermo (screen).

Script: scritto. Semplice programma che viene inserito fra le righe di comando di un codice generato da un linguaggio di programmazione più ampio. Uno script può anche consistere nella: registrazione dei comandi, immessi in un programma per comunicazioni, per permettere di rieseguire automaticamente la medesima sequenza quando serve. (Utile nelle procedure di logon particolarmente lunghe). Con questo termine vengono anche chiamati i font calligrafici.

Scroll: spostamento su video di un testo o di una sua parte, verticalmente o orizzontalmente, così da visualizzare i caratteri che altrimenti non compaiono. S. bar: (barra di scorrimento) è la barra posta orizzontalmente e/o verticalmente su un lato di una finestra che permette di visualizzare i contenuti nascosti della finestra stessa.

Scrolling: far scorrere il testo e/o le immagini sul monitor (vedi scroll).

Scrum: letteralmente: Mischia. Metodo di lavoro in campo informatico finalizzato a produrre

Sendmail: protocollo per il trasferimento di messaggi di posta elettronica fra gli utenti connessi alla rete Internet.

Seriale: soluzione di trasmissione dei dati che prevede l’invio dei singoli bit che compongono l’informazione uno in coda all’altro.

Server: computer dedicato esclusivamente al controllo della rete e progettato per condividere i dati con applicazioni client. Il server, che può avere anche funzioni host, gestisce solitamente le stampe, i file e fa girare particolari programmi (ad esempio database) che elaborano i dati per gli utenti.

Slide: diapositiva. Termine usato per riferirsi ad una schermata facente parte di una presentazione. S. show: presentazione, visualizzazione in sequenza di immagini digitali.

SMTP: (Simple Mail Transfer Protocol) protocollo semplice di trasferimento posta. E’ lo standard per la trasmissione di posta elettronica su Internet. Un server SMTP riceve i messaggi destinati a tutti gli utenti di un dominio Internet, inviatigli da un client SMTP (p.e. Outlook Express). È un protocollo da server a server.).

Software: rappresenta genericamente i programmi per computer. È un termine, che tradotto letteralmente significa “elementi molli, creato per contrasto alla parola hardware, che significa invece, “elementi duri” (hard = duro, soft = morbido). Un programma software è un’insieme di istruzioni, raccolte in uno o più file, che indicano al PC cosa fare. S. House: azienda che produce programmi per computer.

SpreadSheet: (foglio di calcolo) è un programma molto diffuso che consente di eseguire calcoli e organizzare dati in tabelle di righe e colonne.

Stringa: termine generico con il quale si indica qualunque struttura composta da una sequenza di caratteri, che generalmente rappresenta un testo di significato compiuto.

Sysadmin:(SYStem ADMINistrator) l’amministratore di un sistema, la persona che gestisce un sistema sulla rete.

T

TB: terabyte 1024 Gigabyte (240 = 1.099.511.627.776 byte). I produttori di dischi fissi indicano la capacità dei loro supporti con 1 Tbyte (mille miliardi di byte ovvero 1.000.000.000.000 byte) ma, in realtà, visto che nel mondo informatico si utilizzano le potenze di due, 1 Tbyte risulta superiore di mille miliardi di byte (precisamente 1.099.511.627.776 byte) per questo i dischi rigidi da un Tbyte, una volta formattati, indicano una cpacità di “soli” 931 Gbyte.

TCP/IP: (Transfer Control Protocol / Internet Protocol) sono i due principali  protocolli di trasmissione usati in Internet. Il TCP si occupa della costruzione dei pacchetti mentre l’IP gestisce l’invio vero e proprio. Questi protocolli vengono usati anche per realizzare reti locali all’interno delle aziende.

Thumbnail: (letteralmente “unghia di pollice”) miniature; funzione presente in programmi di grafica che permette di vedere in anteprima le immagini miniaturizzate dei file di grafica.

TIFF: (Tagget Image File Format) formato sviluppato congiuntamente da varie società definisce uno standard di file usato per digitalizzare immagini. È un formato grafico molto usato in editoria che memorizza immagini in true color con compressione molto ridotta. Ogni immagine viene scomposta in più componenti che vengono archiviati separatamente; con questa tecnica si possono generare ed archiviare immagini con 4 miliardi di colori e farle utilizzare anche da computer con solo 16 colori (ovviamente la visualizzazione non sarà la stessa).

Times Roman: (font) è un tipo di carattere molto diffuso e di facile leggibilità.

Trial: così viene denominata la versione limitata (nel tempo o nelle funzionalità) di un programma, che ha lo scopo di permettere la valutazione prima dell’eventuale acquisto.

Troll: nel gergo Internet e, in particolare nell’ambiente dei newsgroup, forum, mailinglist o chatroom è sinonimo di “provocatore” ossia di una persona il cui intento è solo quello di disturbare una discussione in atto. Per raggiungere il suo scopo un “Troll” invia messaggi fuori tema (OT), oppure messaggi offensivi, sgarbati, litigiosi, diffonde notizie private (spesso false) su altri utenti, ecc.

U

Undo: annulla. Possibilità di annullare l’ultimo comando impartito (vedi anche Redo).

Unix: (Uniplexed Information and Computing System) sistema operativo, nato verso la fine degli anni ’60 presso la AT&T- BELL, che viene usato soprattutto nei grossi elaboratori (mianframe).

Unzip: questo termine, derivato dalla caratteristica estensione .ZIP di molti file compressi, indica l’operazione di scompattamento e/o decompressione di un file le cui dimensioni sono state ridotte tramite un’utilità di compressione.

Upload: spedire un file dal proprio computer ad un altro PC remoto; è opposto al download.

URL: (Uniform Resource Locator) rappresenta il percorso di memorizzazione degli oggetti all’interno del WWW. Tipicamente è costituito da tre parti: il nome del servizio, il nome del server o del sito e il nome del documento o del file. La prima parte può essere, per esempio, “http://” che rappresenta il servizio Hyper Text Transfert Protocol usato per leggere le pagine e navigare attraverso i collegamenti ipertestuali delle pagine stesse. Spesso viene usato anche il servizio “FTP://” (File Transfert Protocol) per trasferire file o documenti da un server a un’altra destinazione. La seconda parte, che inizia normalmente con WWW contiene il nome del server o del sito e finisce con un suffisso che ne indica il tipo (es. “.com” se commerciale, “.edu” se scolastico/universitario, “.it” se italiano, ecc.). Infine la terza parte, quando è presente, indica dove si trova la pagina all’interno del server o sito.

Urlare: utilizzare, al fine di dare maggiore enfasi, solo lettere maiuscole in un messaggio di posta elettronica o in risposta a un articolo di newsgroup.

USB: (Universal Serial Bus) si tratta di uno standard hardware che facilita la connessione di periferiche quali mouse, modem, tastiera, joystick ecc. A questi “ingressi” si possono collegare, in cascata, fino a 127 elementi. Lo standard USB 1.1 raggiunge la velocità di comunicazione di 12 Mbit/s mentre, USB 2.0, può raggiunge velocità di 480 Mbit/s. USB 2.0, che può operare in tre diverse modalità: 480, 12, e 1,5 Mbit/s, è pienamente compatibile con il precedente standard 1.1. USB 3.0 può raggiungere velocità (teoriche) di 4,8 Gbit/s, ben dieci volte maggiori di quelle raggiungibili dallo standard USB2.0.

V

Videoscrittura: programma che permette di scrivere documenti mediante l’uso di un computer.

Virus: i virus informatici sono programmi in grado di copiare se stessi all’interno di altri programmi residenti sul disco fisso o floppy. Possono rovinare o alterare i dati memorizzati sul computer.

VOIP: (Voice Over Internet Protocol) si tratta di una tecnologia che permette di telefonare tramite Internet.

W

WLAN: (Wireless Local Area Network) è rete LAN “senza fili”.

WAN: (Wide Area Network) rete geografica o WAN; è il nome generico dato sia alla rete telefonica che può trasportare dati sia alle reti dedicate ai soli dati.

Warez: copia illegale di software del quale è stata forzata la protezione contro la copiatura.

Watermark: sistema per fotocamere o videocamere che permette di imprimere un testo o un’immagine in un fotogramma.

Wave: formato per i file audio digitali. I file wave possono essere registrati con una risoluzione pari a 8 o 16 bit e con frequenze di campionamento comprese tra 11.025 e

44.100 Hz.

Webcrawler: tipo di motore di ricerca.

Whois: chi è. Si tratta di un servizio che alcuni domini mettono a disposizione degli utenti e che permette di cercare indirizzi di posta elettronica, o altre informazioni, per persone registrate volontariamente in un database. Grazie a whois, inoltre, è possibile sapere se un nome di un certo dominio è già stato registrato da ltre persone.

Wi-FI: (Wireless Fidelity) associazione internazionale (WI-FI Alliance, precedentemente conosciuta come WECA) che certifica l’interoperabilità dei prodotti WLAN (IEEE 802.11).

Widescreen: schermo grande, panoramico. Solitamente gli schermi di questo tipo hanno un formato di 16/9 al posto dei tradizionali e classici 4/3.

Width: larghezza.

Wiew: visualizza.

Wireless: senza cablaggio. Sistemi collegati via etere (onde radio).

Wiring: cablaggio, collegamento.

Workgroup: “gruppo di lavoro”. Questo termine viene utilizzato per indicare alcuni tipi di programmi, chiamati anche GroupWare, che consentono a persone che si trovano in posti diversi, ognuna provvista di un proprio PC, di lavorare assieme.

Workstation: stazione di lavoro. Termine comunemente usato per indicare computer di particolare potenza usati nel settore della progettazione, o più semplicemente, una postazione di lavoro costituita da un computer completa dei relativi dispositivi  di input e output.

World Wide Web: “grande ragnatela mondiale”. Servizio Internet che permette di stabilire collegamenti ipertestuali tra documenti memorizzati su computer connessi ad Internet, detti Web Server. In questo modo un utente durante la consultazione può saltare da un documento all’altro, con un clic del mouse, senza curarsi di dove si trovino fisicamente i relativi Server. I documenti WWW sono chiamati pagine e possono contenere sia testo che grafica. Il programma di lettura è detto Browser.

WYSIWYG: (What You See Is What You Get) termine usato per indicare che quello che si vede sul monitor sarà quello effettivamente stampato.

X

XML: (eXtensible Markup Language) definisce un linguaggio per la programmazione di pagine Web. Mentre l’ HTML ha dei comandi (tags) fissi questo nuovo linguaggio permette di definire i tags dando ai programmatori una versatilità maggiore nel creare pagine Web. XML Paper Specification: formato basato su XML che condivide molte delle funzionalità dei file PDF e PostScript. Questo formato, che è stato creato da Microsoft e viene supportato nativamente da Windows Vista, permette di visualizzare e stampare i documenti così come sono stati salvati e in modo indipendente dalla piattaforma. I file XML Paper Specification utilizzano l’estensione XPS.

XPath: è un linguaggio, parte della famiglia XML, che permette di individuare i nodi all’interno di un documento XML. Le espressioni XPath, a differenza delle espressioni XML, non servono a identificare la struttura di un documento, bensì a localizzarne con precisione i nodi. XPath è nato originariamente dall’esigenza di fornire una sintassi e un comportamento comune fra XPointer e XSL; solo successivamente è stato adottato dagli sviluppatori come metodo di interrogazione dei dati in formato XML. La versione 1.0 di XPath è diventata uno standard W3C il 16 novembre 1999.

Z

Zippato: termine in uso, dagli utilizzatori, per indicare un archivio o un file compresso. Tale termine deriva dalla caratteristica estensione .ZIP generata da una delle più diffuse utility di compressione.

SIMBOLI

* Asterisco (star, asterisk). [1] simbolo di moltiplicazione. [2] usato nelle ricerche come carattere jolly (wildcard).

. Punto (dot). [1] viene usato come separatore di migliaia in Europa, e come separatore decimale in USA. [2] Delimitatore negli indirizzi ed URL Internet per separare i domini di terzo, secondo e primo livello.

/ Barra (slash, stroke). [1] operatore matematico usato per dividere due numeri e restituire un risultato con virgola mobile. [2] Separatore negli indirizzi dei siti Internet (es. http://www…….). [3] In ambiente UNIX rappresenta la root.

? Punto di domanda (query). Usato nelle ricerche come carattere jolly (wildcard).

@ Chiocciola (at). [1] il simbolo che separa, negli indirizzi di posta elettronica, il nome utente dal nome del server (es. [email protected]) [2] In programmazione indica una variabile Currency (calcoli monetari).

\ Barra inversa (backslash). [1] operatore matematico usato per dividere due numeri e restituire un risultato intero. [2] Separatore nei percorsi directory/ file(es. C:\programmi\nomefile). [3] Carattere utilizzato nelle stringhe di inizializzazione dei modem.

^ Accento circonflesso (hat). [1] simbolo utilizzato per elevare un numero alla potenza espressa da un esponente. [2] rappresenta il tasto control (Ctrl)

_ Trattino “basso” (underscore, underline). E’ il carattere usato alternativamente allo spazio, quando questo non si può usare (es. Mio_file_nuovo).

| Barra verticale (bar, pipe). Usata in programmazione per indicare l’operatore logico “OR”.

˜ Tilde. [1] indica approssimazione. [2] In programmazione indica l’operatore logico “NOT”.

Apostrofo o apice (single quote). Delimita le stringhe o i commenti in alcuni linguaggi di programmazione.

Virgolette (double quote). [1] simbolo dei pollici. [2] Delimitatore di stringhe nel campo della programmazione. Viene usato anche nelle ricerche nei motori di ricerca in Internet. Se ad esempio si scrive “mare azzurro” verranno cercate solo le corrispondenze che contengono entrambe le parole.

< [1] (less-than) minore di. [2] (opening angle bracket) parentesi triangolare aperta. In programmazione è usato come delimitatore per l’inserimento di comandi in codice sorgente.

<> Diverso.

> [1] (greater-than) maggiore di. [2] (opening angle bracket)parentesi triangolare chiusa. In programmazione è usato come delimitatore per l’inserimento di comandi in codice sorgente.

Usato normalmente dagli elaboratori di testo per indicare la fine del paragrafo.

ESTENSIONI

Le estensioni, che sono un insieme da 1 a più caratteri (tipicamente tre), seguono il punto in un nome di file e indicano la tipologia delle informazioni in esso contenute.

avi: diffusisimo formato usato da applicativi multimediali

bmp: file Bitmap. È il formato ufficiale di grafica per Windows (vedi Bitmap)

doc: formato documento ( Word Microsoft oppure in formato WordPerfect), genericamente un file formattato per un programma di elaborazione testi

docx: formato documento ( Word Microsoft 2007)

exe: (EXEcutable) indica un file (programma) direttamente eseguibile

gz: file compresso in formato GZip.

htm: formato usato comunemente soprattutto come pagina Web

html: vedi htm

jpg: file immagine grafica codificato in formato JPEG

jpeg: vedi jpg

log: sono i file prodotti da alcuni programmi applicativi (ma non solo) che contengono la descrizione dettagliate delle operazioni eseguite dal programma. Ad esempio, il log di installazione, è l’elenco di tutti i file creati sul disco nel corso dell’installazione di un nuovo software

mdb: file di database Microsoft Access mid: file musicale in formato MIDI midi: file musicale in formato MIDI

mkv: file multimediale in formato Matroska

mobi: formato file per il testo dei libri digitali utilizzabili con alcuni eBook reader

mov: file video in formato Apple QuickTime

mp3: file audio in formato MPEG Layer 3

mp4: file in formato MPEG Layer 4

mpeg: file audio video compresso in formato MPEG

mpg: vedi mpeg

msi: file di installazione (pacchetto Windows Installer)

odp: (OpenDocument Presentation) presentazione di OpenOffice (Impress). ods: (OpenDocument Spreadsheet) Foglio di calcolo creato da OpenOffice (Calc). odt: (OpenDocument Text) File di testo creato da OpenOffice (Writer).

ogg: file audio (Ogg Vorbis) compresso

pdf: (Portable Document Format) sono i file che devono essere letti con Adobe Acrobat Reader

pps: file diapositiva Microsoft PowerPoint.

ppt: file presentazione di Microsoft PowerPoint

pptx: file presentazione di Microsoft PowerPoint 2007 rar: archivio compresso realizzato con RAR o WinRAR tif: file grafico in formato TIFF

torrent: file generato dal protocollo BitTorrent

txt: file di solo testo privo di formattazione

vob: sono i file che contengono il video,l’audio, i sottotitoli e i menu presenti nel contenuto di un DVD

wav: ( Waveform Audio) sono i file audio

xls: foglio di calcolo di Microsoft Excel

xlsx: foglio di calcolo di Microsoft Excel 2007

zip: formato dei file compresso con ZIP, PKZIP o WinZip

ACRONIMI

AFAIK: (As Far As I Know) per quanto ne so.

AFK: (Away From Keyboard) lontano dalla tastiera. Indica l’assenza temporanea dal computer.

ASAP: (As Soon As Possible) non appena possibile.

CU: (See You) ci vediamo

CMQ: comunque.

DIY: (Do It Yourself) fai da te.

EAK: (Eating At Keyboard) mangiando alla tastiera.

EOM: (End Of Message) fine del messaggio.

FAQ: (Frequently Asked Questions) domande poste frequentemente.

GF: (girlfriend) fidanzata.

GIYF: Google Is Your Friend, “Google è tuo amico” ovvero cerca la risposta alla domanda che hai posto su Google (usato in risposta a domande banali o la cui risposta è di facile reperibilità sul web)

ICQ: (I seek you) ti cerco.

JK: (Just Kidding) solo per scherzare.

K: (okey) d’accordo.

LOL: (Laughing Out Loud) sto ridendo rumorosamente.

NP: (No Problem) nessun problema.

PD: (Public Domain) di pubblico dominio.

R: (are) sono.

THX: (Thanks) grazie.

TY: (Thank You) grazie.

U: (You) tu.

XXX: leggendolo in inglese “ecsecsecs” (simile a SexSexSex) queste lettere fanno riferimento a materiale di genere pornografico, esiste comunque una variante, a questa interpretazione. Con esso. infatti, si possono intendere anche genericamente “baci”, dove in questo caso la fonetica deve ricordare il suono “kisskisskiss”.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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