Caratteristiche e differenza tra vettore di attacco e superficie di attacco in informatica

Caratteristiche e differenza tra vettore di attacco e superficie di attacco in informatica

Definizione di vettore di attacco

Un vettore di attacco (attack vector) è un percorso o un metodo utilizzato da un hacker per accedere illegalmente a una rete o a un computer nel tentativo di sfruttare le vulnerabilità del sistema. Gli hacker utilizzano numerosi vettori di attacco per lanciare attacchi che sfruttano i punti deboli del sistema, provocano una violazione dei dati o rubano le credenziali di accesso. Tali metodi includono la condivisione di malware e virus, allegati e-mail e collegamenti Web dannosi, finestre pop-up e messaggi istantanei che coinvolgono l’aggressore che inganna un dipendente o un singolo utente.

Molti attacchi vettoriali alla sicurezza sono motivati ​​dal punto di vista finanziario, con gli aggressori che rubano denaro a persone e organizzazioni o dati e informazioni di identificazione personale (PII) per poi chiedere un riscatto al proprietario. I tipi di hacker che si infiltrano in una rete sono di ampia portata. Potrebbero essere ex dipendenti scontenti, gruppi organizzati politicamente motivati, hacktivisti, gruppi di hacker professionisti o gruppi sponsorizzati da qualche organizzazione criminale.

Differenza tra un vettore di attacco e una superficie di attacco

Questi due termini vengono spesso usati in modo intercambiabile, ma non sono la stessa cosa. Un vettore di attacco differisce da una superficie di attacco (attack surface), poiché il vettore è il mezzo con cui un intruso ottiene l’accesso e la superficie di attacco è ciò che viene attaccato.

Più nel dettaglio, gli attacchi alla sicurezza informatica vengono lanciati utilizzando un vettore di attacco. Ciò potrebbe avvenire tramite malware o un attacco di phishing, che mira a rubare le credenziali dell’utente e ottenere l’accesso non autorizzato a dati o risorse aziendali. L’ingegneria sociale è un altro modo per lanciare un attacco.

La superficie di attacco è l’area di rete totale che un utente malintenzionato può utilizzare per lanciare vettori di attacco informatico ed estrarre dati o ottenere l’accesso ai sistemi di un’organizzazione. I dispositivi e le persone fanno parte della superficie di attacco di un’organizzazione perché le loro vulnerabilità, come password deboli o software senza patch, possono essere sfruttate da un utente malintenzionato.

Caratteristiche e differenza tra un vettore di attacco e una superficie di attacco in informatica

In che modo gli hacker sfruttano i vettori di attacco?

Gli hacker utilizzano molteplici vettori di minaccia per sfruttare sistemi vulnerabili, attaccare dispositivi e reti e rubare dati a individui. Esistono due tipi principali di attacchi vettoriali degli hacker: attacchi passivi e attacchi attivi.

Attacco passivo

Un attacco passivo si verifica quando un utente malintenzionato monitora un sistema per individuare porte aperte o vulnerabilità per ottenere o raccogliere informazioni sul proprio obiettivo. Gli attacchi passivi possono essere difficili da rilevare perché non comportano l’alterazione dei dati o delle risorse di sistema. Invece di causare danni ai sistemi di un’organizzazione, l’aggressore minaccia la riservatezza dei suoi dati.

Vettori di attacco passivo includono la ricognizione passiva, che vede l’aggressore monitorare i sistemi di un’organizzazione per individuare eventuali vulnerabilità senza interagire con essi attraverso strumenti come l’acquisizione della sessione, e la ricognizione attiva, in cui l’aggressore utilizza metodi come la scansione delle porte per interagire con i sistemi target.

Attacco attivo

Un vettore di attacco attivo è un attacco che mira a interrompere o causare danni alle risorse di sistema di un’organizzazione o a influenzarne le normali operazioni. Ciò include gli aggressori che lanciano attacchi contro le vulnerabilità del sistema, come attacchi Denial-of-Service (DoS), prendendo di mira le password deboli degli utenti o tramite malware e attacchi di phishing.

Un esempio comune di attacco attivo è un attacco mascherato, in cui un intruso finge di essere un utente fidato e ruba le credenziali di accesso per ottenere privilegi di accesso alle risorse di sistema. I metodi di attacco attivo vengono spesso utilizzati dai criminali informatici per ottenere le informazioni di cui hanno bisogno per lanciare un attacco informatico più ampio contro un’organizzazione.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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