Cosa sono e differenza tra USB e USB-C in informatica

Cosa sono e differenza tra USB e USB-C in informatica

L’USB (Universal Serial Bus) ha subito diverse trasformazioni nel corso degli anni che specificano come le numerose versioni dell’USB si connettono, comunicano e forniscono alimentazione ai dispositivi informatici moderni. L’ultimo sviluppo di una lunga serie di iterazioni nel regime USB è il nuovo standard USB-C, che è un gigantesco passo avanti nel mondo dell’informatica.

Che cos’è l’USB?

Lo Universal Serial Bus (acronimo USB) è un’interfaccia plug and play standard del settore per cavi e connettori che facilita la comunicazione tra computer, periferiche e altri dispositivi. USB è la porta più comunemente utilizzata in diversi tipi di dispositivi, come tastiera, mouse, fotocamere, stampanti, scanner, HDD esterni, unità flash e persino dispositivi di rete. I cavi USB vengono utilizzati per caricare i telefoni cellulari e desktop e laptop ospitano diverse porte USB per il trasferimento dei dati e il collegamento di altri dispositivi I/O esterni. Una qualche forma di porta USB viene utilizzata anche in console di gioco, dispositivi di rete, smart TV e altri dispositivi elettronici, rendendola davvero universale.

I connettori USB sono disponibili in diverse forme e dimensioni. La maggior parte delle varianti di connettori USB sono incentrate su tre tipi di base: Mini-USB, Micro-USB e USB-C. Su computer desktop, laptop, tablet e periferiche troverai in genere almeno uno di questi tre tipi di porte USB. Esistono tre versioni di USB come prescritto dall’USB Implementers Forum, un gruppo responsabile della promozione e della commercializzazione dell’USB, ovvero USB 1.0, USB 2.0 e USB 3.0. Una versione successiva dell’USB 3.0 è stata rilasciata in ritardo come USB 3.1, nota anche come “SuperSpeed+” e che è in grado di trasferire velocità fino a 10 Gbps.

Che cos’è l’USB-C?

USB-C, ufficialmente noto come USB Type-C, è invece un connettore standard del settore relativamente nuovo per la trasmissione di dati e alimentazione da e verso dispositivi informatici. È un connettore a 24 pin, proprio come un connettore micro USB, che supporta i più recenti standard USB come USB 3.1, facilitando trasferimenti di dati più veloci fino a 10 Gbps. USB 3.1 è un minuscolo sistema di connettori che si trova comunemente oggi in laptop, smartphone e tablet. USB-C è un aggiornamento molto migliorato e avanzato ai precedenti standard USB. Per uno, è più piccolo e sottile, quindi può adattarsi letteralmente a qualsiasi dispositivo minuscolo insieme a quelli di dimensioni normali.

I cavi USB-C sono super versatili e più potenti dei suoi predecessori. Sono in grado di trasportare fino a 100 watt di potenza, quindi puoi caricare rapidamente i tuoi dispositivi elettronici di dimensioni standard come laptop, smartphone, ecc. I cavi USB-C completi con specifiche USB 3.1 Gen 2 sono abbastanza potenti da trasportare dati fino a 10 gigabit al secondo, ovvero una velocità di trasferimento dati estremamente elevata. L’USB-C è sviluppato dall’USB-IF. Tutte le principali aziende tecnologiche stanno ora adottando il nuovo standard USB-C su tutti i loro dispositivi.

Cosa sono e differenza tra USB e USB-C in informatica

Differenza tra USB e USB-C

Connettori

 I connettori USB sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, ma tutte le diverse varianti dei connettori USB appartengono a uno dei tre connettori USB standard: USB-A, USB-B e USB-C. USB di tipo A è il connettore standard che si trova praticamente su tutti i computer desktop e sui laptop più vecchi. Esistono anche sottoinsiemi di questo connettore, come USB Mini-A e USB Micro-A. USB-C, d’altra parte, è un connettore a doppia faccia a 24 pin che supporta gli ultimi standard USB come USB 3.1.

Cavi

I cavi USB sono identificati dal connettore su entrambe le estremità. I tipi più comuni sono USB-Mini, USB-Micro e USB-C. Micro USB, progettata per sostituire la mini USB, è la piccola presa USB che si trova su dischi rigidi esterni, smartphone, fotocamere digitali, hub USB, controller di console di gioco e altri dispositivi. I cavi USB-C, d’altra parte, sono più flessibili e veloci dei cavi micro USB e si trovano nella maggior parte dei moderni smartphone e laptop Android. A differenza della micro USB, i cavi USB-C sono reversibili, il che significa che puoi collegarli alla presa in entrambi i modi, indipendentemente dal fatto che siano capovolti.

Prestazioni

Lo standard USB 1.0 è una specifica del bus esterno che supporta una velocità massima di trasferimento dati fino a 12 Mbps; USB 2.0, introdotto nel 2000, è USB ad alta velocità che supporta velocità di trasferimento dati massime fino a 480 Mbps; e lo standard USB 3.0 supporta velocità di trasferimento fino a 5 Gbps. Ora, USB-C è basato sullo standard USB 3.1 di seconda generazione ed è abbastanza potente da trasportare dati fino a 10 gigabit al secondo, che è una velocità di trasferimento dati estremamente elevata.

Versatilità 

L’unica cosa che distingue veramente lo standard USB-C è la sua versatilità. Sono super versatili e più potenti dei suoi predecessori, il tutto in un fattore di forma più piccolo, sottile e leggero, in modo che possa adattarsi letteralmente a qualsiasi dispositivo minuscolo insieme a quelli di dimensioni normali. Tuttavia, è abbastanza potente da trasportare fino a 100 watt di potenza, quindi puoi caricare rapidamente i tuoi dispositivi elettronici di dimensioni standard come laptop e smartphone.

Conclusioni

Infine possiamo concludere questo articolo dicendo che, sia USB 3.1 Gen 1 che Gen 2 utilizzano gli stessi cavi e connettori dell’USB 3.0. Tuttavia, alcune porte USB 3.1 Gen 2 supportano un nuovo connettore reversibile ad altissima velocità, USB-C, che può essere utilizzato sia da hub che da dispositivi. USB-C è abbastanza potente da spostare dati e alimentazione in entrambe le direzioni, sostituendo in definitiva le vecchie specifiche USB di tipo A e B. Grazie al suo fattore di forma ridotto, alle velocità di trasferimento dati ultra elevate e alla versatilità, l’USB-C è presente oggi sulla maggior parte dei laptop e degli smartphone Android moderni. In effetti, la maggior parte dei produttori di laptop ha rimosso le porte USB-A ed Ethernet per far posto a un’unica porta USB-C per tutto, dalla rete, alla riproduzione video, al trasferimento dei dati e alla ricarica. 

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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