Cybersecurity: Che cos’è il rischio?

Cybersecurity: Che cos’è il rischio?

La rapida evoluzione delle tecnologie, ha avuto un impatto importante sulla nostra vita e sulla nostra società. Il collegarsi alla rete, oltre a permettere l’accesso ad una infinita mole d’informazione, rende i nostri dispositivi e noi stessivulnerabili ai dati sensibili, social network e servizi bancari.
Ad essere a rischio però, non siamo solo noi stessi,ma tutto ciò che potrebbe collegarsi alla rete, alterando vita economica e società dell’intero Paese. È necessario quindi essere protetti, e proteggere tutto ciò che ci circonda, garantendo una sicurezza informatica all’avanguardia. Di pari passo alla crescita del Software come DM, i rischi associati ad esso si riflettono in quelle che sono le tematiche e problematiche affrontate dalla cybersecurity.

Cybersecurity: Che cos'è il rischio?
Cybersecurity: Che cos’è il rischio?

Come possiamo definire il rischio?

Una risposta adeguata viene fornita dal National Institute of Standard and Technology (NIST): “La protezione offerta a un sistema informativo per conseguire gli obbiettivi applicabili per preservare l’integrità, la disponibilità e la riservatezza delle risorse del sistema (hardware, software, firmware, informazioni/dati e telecomunicazioni)”. Questa definizione introduce i tre obbiettivi chiave che sono il fulcro della sicurezza informatica:

  • Riservatezza: assicura che informazioni non vengano divulgate a persone o enti non
    autorizzati, introducendo il concetto di privacy;
  • Integrità: assicura che le informazioni e i programmi siano modificati solo in modo
    specifico e autorizzato;
  • Disponibilità: assicura che il sistema funzioni tempestivamente e che i servizi non siano
    negati agli utenti autorizzati.

La cybersecurity deve offrire misure di protezione e un livello di sicurezza informatico, riducendo o eliminando il danno introdotto da una minaccia. A livello globale, il trend del cyber attacco, risulta avere un picco nelle azienda sanitarie e nelle aziende IT.

Negli ultimi anni, sia le strutture sanitarie che le aziende IT sono state affette dal noto ransomware, un tipo di malware (cybercrimine) che limita l’accesso del dispositivo che infetta, penetrando nel sistema attraverso, ad esempio, un file scaricato o una vulnerabilità del servizio di rete, richiedendo una somma (ransom), da pagare per rimuovere la limitazione.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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