Definzione, caratteristiche, tipi e vantaggi del Commercio Elettronico (e-Commerce)

Definzione, caratteristiche, tipi e vantaggi del Commercio Elettronico (e-Commerce)

Con l’appellativo “Commercio Elettronico” (e-Commerce) si identifica comunemente la possibilità di acquistare beni attraverso Internet. Tuttavia l’e-Commerce è un’attività articolata e complessa con obiettivi precisi. Esso non è quindi propriamente un servizio di Internet o di una qualsiasi rete telematica, ma nel suo insieme è un’attività umana “tradotta” in un linguaggio differente da quello “materiale”. I vantaggi che ne emergono possono essere enormi e sono intriseci nel nuovo sistema. Le possibilità offerte sono talmente flessibili da aver permesso lo sviluppo che oggi vediamo sulla rete ed hanno anche trascinato l’economia verso nuove soluzioni.

Definzione, caratteristiche, tipi e vantaggi del Commercio Elettronico (e-Commerce)

E-Business

L’e-Business esiste concettualmente da qualche anno e racchiude al suo interno tutte quelle attività come il commercio elettronico che possono essere svolte mediante infrastrutture informatiche. Le attività che allo stato attuale possono essere virtualizzate sono molteplici.
L’e-Commerce si amplia verso i servizi finanziari nel virtual banking e può estendersi verso tutta la catena del valore che contraddistingue la nascita, la produzione, la distribuzione e vendita di un bene.
Ancora, appartenenti all’e-Business troviamo:

  1. l’informazione
  2. l’intrattenimento
  3. la didattica,

tre settori molto promettenti in quanto veicolano beni immateriali particolarmente adatti alla virtualizzazione.

Definizione e tipi di E-Commerce

Il commercio elettronico è costituito da operazioni che coinvolgono imprese e individui, mirate allo scambio di beni materiali o immateriali a cui è assegnato un valore, attraverso un’infrastruttura informatica o una rete di telecomunicazione.

In generale il commercio elettronico si estrinseca attraverso lo scambio di informazione che può essere codificata in qualsiasi modo ed inserita in una procedura di acquisto che prevede una transazione economica. Le parti che partecipano ad un’operazione di commercio elettronico definiscono la tipologia di quest’ultimo.

Non vi è un’unica forma di Commercio Elettronico, perché gli ambienti nei quali si svolge l’attività commerciale e i soggetti coinvolti possono avere natura diversa. L’offerta di una soluzione di Commercio Elettronico si può rivolgere al cliente finale, all’agente, alla filiale internazionale o al fornitore. È evidente che le esigenze da soddisfare dipendono in modo significativo dalle dinamiche commerciali e dalla tipologia dei soggetti che si vuole coinvolgere. Tale impostazione finisce anche per influenzare la scelta degli strumenti tecnologici che un’azienda adotta per fare commercio online.

Questa precisazione di porta a identificare quattro tipi fondamentali di Commercio Elettronico:

  1. Business to Business. Nella categoria B-to-B (Business to Business) rientrano tutte quelle transazioni nelle quali i soggetti coinvolti siano due o più aziende. Tipicamente un’impresa potrebbe utilizzare la rete per inoltrare ordini ai propri fornitori, acquisire documentazione sui prodotti, ricevere pagamenti o effettuarne. Questa tipologia di E-Commerce è quella che, come si è detto, esiste da più anni.
  2. Business to Consumer. La categoria B-to-C (Business to Consumer) comprende, invece, i processi di vendita al dettaglio. Pertanto i soggetti coinvolti sono l’azienda che offre i propri prodotti ed il consumatore finale. L’esplosione di questa tipologia di Commercio Elettronico ha coinciso con la capillare diffusione di Internet negli uffici, nelle case, nelle scuole. Se, da un lato, questo nuovo media ha permesso ad aziende di tutto il mondo di entrare in contatto diretto con consumatori altrimenti difficilmente raggiungibili, dall’altro, per i consumatori stessi, si è aperta la possibilità di avere accesso ad una offerta straordinariamente ampia di prodotti, stando comodamente seduti davanti al proprio computer.
  3. Consumer to Consumer. La C-to_C è una forma più recente di Commercio Elettronico, salita alla ribalta dell’attenzione e della popolarità grazie al forte sviluppo sulla Rete dei siti di aste online. Su questi siti gli utenti della Rete possono scambiare tra loro prodotti secondo il modello dell’asta.
  4. Intra-Business. Questa forma di business coinvolge un’azienda con sedi distribuite sul territorio o un insieme di aziende appartenenti allo stesso gruppo. In tali situazioni le esigenze di scambio di beni e servizi all’interno delle unità della struttura possono essere soddisfatte attraverso la Rete ed essere accompagnate da un rendiconto economico. Le principali caratteristiche del commercio intra-aziendale sono molto simili a quelle del B-to-B con la restrizione che di norma il gruppo di soggetti coinvolti è rigorosamente chiuso, la classificazione dei prodotti è già data e la transazione economica passa in secondo piano (può essere eseguita a distanza di tempo, a consuntivo).

Obiettivi e vantaggi dell’ E-Commerce

L’obiettivo principale dell’e-Commerce è di svincolare totalmente il mercato da fattori temporali e spaziali con le relative conseguenze. Il compratore non è più vincolato ad orari predefiniti e non si deve più preoccupare di raggiungere fisicamente il luogo dove avviene la vendita: può accedere in qualsiasi momento da casa propria o dall’ufficio teoricamente a qualsiasi bene.
Il primo risultato è che il problema relativo alla disponibilità di un bene in funzione della copertura del territorio si risolve: Internet è un mondo senza confini la cui metrica non ammette la dimensione spaziale.

L’acquirente che acquista attraverso Internet può accedere ad insiemi di informazioni impossibili da ottenere nel caso di commercio tradizionale e può avvalersi di servizi personalizzati e più confacenti alle proprie aspettative che si riflettono anche nell’assistenza pre e post-vendita. Inoltre l’acquirente ha la possibilità di monitorare e selezionare i prezzi più convenienti in assoluto in uno spettro di offerta amplissimo. A questi vantaggi per il compratore, specularmente, emergono vantaggi anche per il produttore/venditore di beni. Questi possono essere raggruppati sotto due categorie: la prima coinvolge la razionalizzazione dei processi tradizionali, la seconda introduce nuovi elementi di competizione.
La nuova matrice dettata dai meccanismi dell’e-Commerce permette all’impresa di personalizzare sempre di più l’offerta grazie ad una maggiore conoscenza delle esigenze della propria clientela e dalla padronanza di processi produttivi più agili e flessibili.

Tutto ciò produce un aumento di competitività ed una teorica riduzione dei prezzi all’utente finale. Infine, ma forse elemento più importante, l’e-Commerce riduce drasticamente il livello di ingresso nei vari mercati ridimensionando l’aspetto finanziario a favore di quello di marketing e di prodotto. In altre parole esso attenua drasticamente il livello di rischio nel raggiungere e operare in nuovi mercati.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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