Differenza tra Piano delle revisioni tecniche e Verbale di collaudo (Acceptance Test Report)

Piano delle revisioni tecniche (Inspection Plan)

Il Piano delle revisioni tecniche è un documento che riporta le attività di revisione tecnica previste nello svolgimento del progetto. Il documento è mantenuto aggiornato con i risultati delle revisioni effettuate. Può essere una semplice tabella che riporti almeno le seguenti informazioni di base:

• Identificativo del piano (titolo, autore, data di emissione, stato del piano, storia delle modifiche);
• Identificativo del progetto (nome e versione del progetto);
• Revisioni tecniche previste (documento da sottoporre a revisione, responsabile della revisione tecnica, generalmente l’autore oppure il responsabile dell’Assicurazione qualità; revisori, data prevista di revisione);
• Risultato delle revisioni effettuate (data di effettivo svolgimento, numero e gravità degli errori rilevati, risultato revisione conclusa o da rieseguire -, eventuali note di chiarificazione).

L’utilizzo di uno strumento informatico faciliterà la gestione delle revisioni tecniche permettendo la produzione di report automatici con lo stato delle attività. Permetterà anche la produzione di report con l’analisi statistica degli errori rilevati per fase e per tipologia. Può essere documentato anche con una semplice tabella munita degli elementi necessari per la gestione del documento (titolo, autore, data di emissione, storia delle modifiche, ecc.).

Verbale di collaudo (Acceptance Test Report)

Il verbale di collaudo invece certifica l’esito del collaudo e, se positivo, permette di concludere l’attività e, di conseguenza, il progetto. L’importanza del verbale è anche dato dal fatto che alla sua emissione con esito positivo può partire il processo economico che vede l’emissione delle fatture di pagamento.

Da ciò anche l’importanza di un buon collaudo.

Il verbale di collaudo è un documento complesso i cui contenuti principali sono:

1. Generalità. In questo capitolo è specificato il contratto, il progetto ed i com- ponenti oggetto del collaudo. Specifica le modalità con cui si è svolto il collau- do, le date di inizio e fine, i prodotti consegnati, ecc.
2. Attività di collaudo. In questa parte sono riepilogati i luoghi in cui sono svolte le attività di collaudo, gli ambienti ed eventuali note di rilievo. Specifica se si sono svolte tutte le attività previste e riporta le eventuali limitazioni intervenute. So- no indicati i principali documenti di riferimento utilizzati, le persone coinvolte ed i rispettivi ruoli e responsabilità, le date di inizio e fine previste ed effettive delle attività svolte, eventuali ritardi e relative conseguenze, ecc.
3. Esito inventario prodotti. In questa parte del verbale è riportato l’esito dei controlli effettuati sui prodotti consegnati (documentazione, hardware e sof- tware) evidenziando eventuali mancanze e motivazioni delle stesse. E’m ripor- tata la lista delle funzionalità sottoposte a collaudo, le modalità di controllo e gli esiti.
4. Esito attività di collaudo. In questo capitolo sono riportati gli esiti delle veri- fiche tecniche e funzionali svolte durante l’attività di collaudo. Sono elencate anche le anomalie riscontrate, la severità, la data di rilevazione, quella di conse- gna del software modificato e quella di completamento delle verifiche di supe- ramento delle anomalie.
5. Esito complessivo delle attività di collaudo. Si riporta l’esito complessivo e globale del collaudo effettuato. In caso di non superamento è specificata la mo- tivazione (anomalie riscontrate o inadeguatezza rispetto ai requisiti) e le azioni da intraprendere successivamente. In caso di conclusione positiva del collaudo, l’accettazione del prodotto è attestata tramite la sottoscrizione del verbale.