Differenze tra attività d’impresa e libera professione

Differenze tra attività d’impresa e libera professione

L’attività economica è insieme di operazioni per entrare in possesso di beni. Nella prima fase le imprese producono beni; nella seconda fase si verifica lo scambio (vendita) dei beni; nella terza fase si verifica il consumo da parte delle famiglie e nella quarta fase si ha il risparmio (mettere da parte denaro, beni).

Le attività economiche si dividono in:

  1. attività d’impresa (che si concretizza in cessione di beni o servizi);
  2. attività svolte da liberi professionisti, in cui non vi è la cessione di beni o servizi, ma la prestazione (consulenza) di un’attività intellettuale o artistica o tecnica.

Differenze tra attività d'impresa e libera professione

Attività d’impresa

Le attività di impresa, richiedono sempre l’iscrizione alla Camera di Commercio, nonché l’apertura di una partita IVA e delle relative posizioni fiscali/amministrative/contributive.
L’attività di impresa può essere svolta tramite: impresa individuale (attività svolte dal singolo imprenditore) oppure società di persone (attività svolte da un gruppo di persone) oppure società di capitali (più persone-soci costituiscono un ente giuridico apportando, in genere, capitali).
Le società di persone possono essere lucrative o mutualistiche (cooperative e società di mutua assicurazione).
Le attività di impresa richiedono un’iniziale disponibilità economica, tuttavia esistono forme di finanza agevolata, grazie alle quali lo Stato o la Regione erogano fondi.

L’attività d’impresa può essere anche per esempio un’impresa artigianale quale una gelateria, un’officina meccanica, una panetteria, un ristorante etnico etc.  Può essere anche un’attività commerciale in proprio, ad esempio un bed & breakfast, un bar, un’agenzia viaggi, la vendita di prodotti on line etc. Per ulteriori informazioni è disponibile la scheda del centro InformaGiovani. L’attività commerciale può essere anche eventualmente in franchising.

Libera professione

Per quanto riguarda le attività svolte dai liberi professionisti è obbligatorio richiedere l’apertura di una partita IVA invece non è necessaria l’iscrizione alla Camera di Commercio.
Per le attività libero professionali è necessario:

  • un titolo di studio (per esempio laurea o specifico diploma),
  • un titolo abilitativo (esame di stato), se esistente,
  • l’iscrizione ad uno specifico Ordine (per esempio Medici, Avvocati, Architetti, Dottori Commercialisti, Geometri ecc.) per le professioni regolamentate, per tutte le altre non è richiesto.

Le attività professionali possono essere svolte sia dal singolo soggetto, sia da un gruppo di professionisti che possono costituire un’associazione professionale o una società tra professionisti.  Pur essendo un’attività economica, l’attività libero professionale differisce, a livello giuridico, rispetto all’attività d’impresa.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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