Digital Transformation: Come proteggersi dagli attacchi informatici

Digital Transformation: Come proteggersi dagli attacchi informatici

Il processo di Digital Transformation

Nel panorama di business odierno i dati sono il nuovo asset su cui si fonda il valore di un’azienda. L’ascesa della data driven economy sta creando profondi cambiamenti nel tradizionale panorama economico. L’elemento fondamentale su cui si basa la prosperità di un’azienda è la capacità di saper sfruttare questi dati per estrarre il loro valore potenziale. I dati sono importanti poiché possiedono due caratteristiche fondamentali della trasformazione digitale: la velocità e la tracciabilità.

In termini di velocità, la digitalizzazione si diffonde a ritmi esponenziali e pervade sia la vita privata che quella lavorativa delle persone. La tracciabilità è, invece, una caratteristica esclusiva del mondo digitale ed è sicuramente l’aspetto di maggior valore legato ai dati. Questa fa riferimento alla capacità di analizzare i dati per trarne informazioni preziose e non è una caratteristica esclusiva delle aziende più giovani ma, al contrario, agevolerebbe le aziende cosiddette incumbent le quali, nel corso degli anni, hanno raccolto quantità infinite di dati e per questo motivo possiedono un grosso potenziale. Tuttavia, per acquistare valore, questi dati devono essere trasformati in informazioni in modo da poter essere utilizzati per compiere scelte strategiche: per questo diventa sempre più importante, per le aziende, saper sfruttare strumenti analitici adeguati.

Il valore dei dati

Alcuni reati informatici, come gli attacchi DDoS, hanno come scopo quello di creare disagio all’azienda e produrre un’interruzione nell’erogazione del servizio. La maggior parte degli attacchi ha però un altro obiettivo altrettanto grave e potenzialmente più pericoloso: il furto di dati. Le informazioni ricercate dai criminali sono quelle personali degli utenti come nome, cognome, e-mail, numeri di telefono, indirizzo e generalità. A seconda del settore in cui opera l’azienda poi, sono prese di mira altre tipologie di informazioni.

Digital Transformation: Come proteggersi dagli attacchi informatici

Come proteggersi dagli attacchi informatici

La sicurezza informatica aziendale, o cyber security, può essere definita come l’insieme di prodotti, servizi, processi organizzativi e comportamenti individuali che proteggono i sistemi informatici di un’azienda. L’obiettivo è quello di difendere le risorse informatiche da accessi estranei in modo da garantire la sicurezza delle informazioni e dei dati sensibili.

Principi cardine della Cyber Security

La sicurezza informatica si basa su 3 elementi cardine che costituiscono la triade della sicurezza e sono conosciuti con l’acronimo CIA: Confidentiality, Integrity e Availability.

  1. Confidentiality (Confidenzialità): abilità di proteggere i dati da accessi non I metodi più utilizzati per mantenere la riservatezza dei dati sono la crittografia e l’introduzione di rigidi criteri per l’autenticazione come la complessità della password o l’impostazione di una data di scadenza minima.
  2. Integrity (Integrità): abilità di proteggere le informazioni da modifiche o cancellazioni indesiderate. Per impedire tali azioni senza consenso, nei sistemi informativi devono essere implementati vari livelli autorizzativi che presentino, a seconda della profilazione e del ruolo dell’utente, diverse autorizzazioni ad agire sui sistemi.
  3. Availability (Disponibilità): capacità di permettere un accesso sicuro ai dati nel momento del bisogno. Problemi di disponibilità possono essere causati da guasti, errori, blackout o cancellazione di dati a causa di attacchi Sistemi di backup remoto, ridondanza di archivi, firewall e gruppi di continuità possono essere utili per mantenere un elevato grado di disponibilità delle informazioni.

Continua evoluzione come arma di prevenzione

Il progresso incessante delle tecnologie informatiche rende impossibile l’individuazione di una soluzione statica capace di evitare e contrastare gli attacchi informatici. Tuttavia, è possibile definire i pilastri su cui una buona strategia di prevenzione deve basarsi: ricerca, dinamismo e versatilità.

  1. Ricerca continua di soluzioni all’avanguardia e aggiornate. La base solida per una buona difesa è l’individuazione dei migliori prodotti di hardware, software, antivirus, e strumenti tecnologici e innovativi, senza i quali qualsiasi altro tentativo di protezione risulterebbe vano.
  2. Dinamismo e capacità di autoanalisi sono fondamentali per prevenire i possibili La società deve essere in grado di individuare i “punti deboli” dei propri sistemi informativi studiando i processi, analizzando le minacce circolanti nel proprio settore e valutando il proprio grado di difesa nei confronti di queste.
  3. Versatilità nel pensare in modo innovativo. Fondamentale è la conoscenza del pericolo per potersi difendere. Questo è possibile solo tramite una approfondita analisi delle minacce e dei mezzi con cui si diffondono: pensare come il nemico può aiutare a contrastarlo.

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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