Caratteristiche e tipologie delle VPN in informatica

Caratteristiche e tipologie delle VPN in informatica

Panoramica sulle VPN: caratteristiche, tipologie e vantaggi

Le Virtual Private Network (VPN) ricoprono un ruolo fondamentale nel panorama odierno della connettività sicura, offrendo alle aziende e agli utenti privati un metodo efficace per proteggere le comunicazioni e accedere a risorse remote.

Definizione e caratteristiche:

Una VPN crea un tunnel virtuale crittografato all’interno di una rete pubblica, come Internet, consentendo una comunicazione sicura tra due punti. In questo modo, i dati che viaggiano all’interno del tunnel sono protetti da accessi non autorizzati e intercettazioni, anche se la rete sottostante non è intrinsecamente sicura.

Le VPN offrono diverse caratteristiche che le rendono preziose per la sicurezza e la flessibilità delle comunicazioni:

  • Sicurezza: La crittografia end-to-end protegge i dati da occhi indiscreti, garantendo la riservatezza delle comunicazioni.
  • Autenticazione: Le VPN verificano l’identità degli utenti e dei dispositivi prima di concedere l’accesso, impedendo accessi non autorizzati.
  • Accesso remoto: Le VPN consentono agli utenti di connettersi in modo sicuro alla rete aziendale o a risorse personali da qualsiasi luogo con una connessione internet.
  • Protezione della privacy: Le VPN mascherano l’indirizzo IP reale dell’utente, rendendo più difficile il tracciamento delle sue attività online.
  • Evitare la censura: Le VPN possono essere utilizzate per aggirare i blocchi geografici e accedere a contenuti non disponibili nella propria regione.

Tipologie di VPN:

Esistono diverse tipologie di VPN, ognuna con caratteristiche e scopi specifici:

  • VPN di accesso remoto: Consentono agli utenti remoti di connettersi alla rete aziendale in modo sicuro, come se fossero in ufficio.
  • VPN Sito-a-Sito: Collegano due reti aziendali separate, creando una rete virtuale unica.
  • VPN Point-to-Point: Collegano due dispositivi specifici, come un computer portatile e un server aziendale.
  • VPN MPLS (Multiprotocol Label Switching): Offrono connessioni VPN ad alta velocità e affidabilità su reti WAN (Wide Area Network).

Vantaggi delle VPN per le aziende:

Le VPN offrono numerosi vantaggi alle aziende, tra cui:

  • Sicurezza migliorata: Proteggono i dati sensibili durante la trasmissione e l’accesso alle risorse aziendali.
  • Accesso remoto sicuro: Consentono ai dipendenti di lavorare da remoto in modo sicuro, aumentando la produttività e la flessibilità.
  • Riduzione dei costi: Possono ridurre i costi di connettività rispetto a connessioni dedicate o linee telefoniche.
  • Protezione della proprietà intellettuale: Impediscono la fuga di dati sensibili e proteggono la proprietà intellettuale.
  • Conformità normativa: Facilitano la conformità alle normative sulla privacy dei dati, come il GDPR.

Scegliere la VPN giusta:

La scelta della VPN giusta dipende da diverse variabili, come la dimensione dell’azienda, le esigenze di connettività, il budget e il livello di sicurezza richiesto. È importante valutare attentamente le diverse opzioni e scegliere una soluzione che soddisfi le specifiche esigenze dell’azienda.

Oltre alle tipologie di VPN sopracitate, esistono anche altri protocolli e tecnologie VPN meno comuni, come OpenVPN e SSTP. La scelta del protocollo VPN più adatto dipende dalle specifiche esigenze e dalle preferenze dell’utente o dell’azienda.

In definitiva, le VPN rappresentano uno strumento prezioso per la sicurezza e la flessibilità delle comunicazioni, offrendo una vasta gamma di vantaggi per aziende e utenti privati. Con una pianificazione e una scelta attenta, le VPN possono essere integrate efficacemente nelle infrastrutture di rete per garantire connessioni sicure e affidabili.

Caratteristiche e tipologie delle VPN in informatica

Trusted VPN, Secure VPN e Hybrid VPN

Esistono fondamentalmente tre tipologie di connessioni VPN:

  1. Trusted VPN
  2. Secure VPN
  3. Hybrid VPN

TRUSTED VPN

La garanzia che la rete Trusted VPN offre è la sicurezza che nessun terzo non autorizzato possa usufruire del circuito del cliente. Questo implica che il cliente abbia un proprio indirizzo IP e una propria politica di sicurezza. Il cliente di una VPN si aspetta quindi che il fornitore della VPN mantenga l’integrità del circuito in modo da impedire l’accesso di intrusi. Le aziende che utilizzano una Trusted VPN vogliono avere la sicurezza che i loro dati si muovano attraverso una serie di percorsi che hanno proprietà specifiche e che sono controllati da un ISP (Internet Service Provider). È necessario dunque che nessuno al di fuori del fornitore possa cambiare nessuna parte della VPN. Queste reti non usano algoritmi di cifratura ma partono dal presupposto che un singolo soggetto dato gestisca l’intera rete condivisa e che quindi l’impossibilità di accedere al traffico globale della rete renda i singoli canali sicuri dato che il gestore della rete fornisce ad ogni soggetto solamente la sua VPN.
I protocolli che utilizzano questa tecnica sono: L2F (Layer 2 Forwarding, sviluppato da Cisco), L2TP (Layer 2 Tunnelling Protocol, sviluppato da Microsoft/ Cisco), L2TPv3 (Layer 2 Tunnelling Protocol version 3) e MPLS (Multi Protocol Label Switching).

SECURE VPN

Il vantaggio di utilizzare questo tipo di VPN è che i dati vengono criptati e possono essere trasportati in Internet come qualsiasi altro dato. Questo traco criptato agisce come un “tunnel” tra due reti: anche se un intruso cercasse di leggere i dati non potrebbe decifrarne il contenuto né modificarli, dato che eventuali modiche sarebbero immediatamente rilevate dal ricevente e quindi respinte. Le Secure VPN sono particolarmente utili per permettere accessi remoti da parte di utilizzatori connessi ad Internet da zone non controllate dall’amministratore della rete ed inoltre le proprietà di sicurezza di una VPN devono essere concordate da tutte le parti della VPN; gli amministratori delle due estremità del tunnel devono essere in grado di accordarsi sulle proprietà di sicurezza.
I protocolli più conosciuti che implementano una VPN sicura sono: IPsec (IP security, parte obbligatoria di IPv6), PPTP (point-to-point tunneling protocol, sviluppato da Microsoft), SSL/TLS, VPN Quarantine e ISPs. Questi meccanismi non implementano di per sé una rete virtuale, ma solo un colloquio sicuro tra due terminali. In questi casi il meccanismo di rete virtuale deve essere realizzato mediante un protocollo apposito che viene poi incapsulato, vedi SSH, TLS, SOCKS, OpenVPN.

HYBRID VPN

Una Secure VPN può essere adoperata come parte di una Trusted VPN creando un terzo tipo di VPN: Hybrid VPN. È chiaro che le Secure VPN e le Trusted VPN hanno proprietà molto differenti; le Secure VPN danno sicurezza, ma non assicurano i percorsi mentre le Trusted VPN assicurano le proprietà dei percorsi come QoS, ma non la sicurezza da intrusioni. A causa di questi punti di forza e di debolezza sono state introdotte le Hybrid VPN. Una situazione tipica per il dispiegamento di un Hybrid VPN è quando un’azienda ha già una Trusted VPN e desidera sicurezza su una parte della VPN. Le parti sicure di una Hybrid VPN possono essere controllate da un cliente o dallo stesso provider che fornisce la VPN.

Vantaggi di una VPN

Una VPN ben strutturata può offrire grandi beneci per un’azienda:

  • Estende la connettività geografica
  • Migliora la sicurezza delle connessioni
  • Riduce i costi per l’accesso sicuro ad una rete privata
  • Riduce il tempo di transito per i clienti remoti
  • Semplifica la topologia di rete, almeno in determinati scenari
  • Mostra una buona economia di scala
  • Fornisce la possibilità di reti globali

Pubblicato da Vito Lavecchia

Lavecchia Vito Ingegnere Informatico (Politecnico di Bari) Email: [email protected] Sito Web: https://vitolavecchia.altervista.org

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