Che cos’è e a cosa serve la catena del valore di Porter
Processi e catena del valore
Con il termine “processo” si fa riferimento a un insieme di attività attraverso le quali le risorse di un’impresa o, piu’ in generale, di un’organizzazione (individui e mezzi) realizzano la mission organizzativa trasformando input (materiali o immateriali) in output, ossia in prodotti/servizi che trasferiscono valore al fruitore dei prodotti/servizi stessi. Il concetto di valore è fondamentale, in quanto uno degli scopi fondamentali della modellazione tramite processi delle attività aziendali è proprio un ausilio alla misurazione del valore prodotto. In ciascun processo vengono tipicamente coinvolte competenze e unità organizzative diverse che rispondono al responsabile del processo (process owner), figura alla quale sono stati affidati la responsabilità e il coordinamento del processo stesso.
La catena del valore di Porter
In ogni organizzazione è possibile individuare alcuni processi fondamentali. La catena del valore di Porter rappresenta una classificazione dei processi, modellizzando il funzionamento dell’intera azienda come una successione di processi. I processi sono suddivisi in:
- Buy side: come acquisti/approvvigionamenti, ossia processi il cui output proviene dai fornitori;
- Inside: ossia aventi sia input sia output interni all’azienda, che possono essere ulteriormente suddivisi tra processi primari, che sono direttamente legati alla produzione del valore del core business dell’azienda e processi ausiliari, che non generano direttamente un valore, ma producono quei servizi senza i quali l’organizzazione non potrebbe operare;
- Sell side: il cui output è rivolto direttamente ai clienti esterni dell’azienda.