Che cos’è, livelli, vantaggi e svantaggi della gestione aziendale
Che cos’è la gestione aziendale
La gestione aziendale o Management è il processo che mira a controllare e regolare gli affari di un’organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni, struttura, natura e tipo. È un’attività che mira a generare e gestire un tale ambiente nell’organizzazione all’interno del quale i membri possono lavorare in coordinamento tra loro e raggiungere gli obiettivi organizzativi in modo più economico ed efficiente.
In questa definizione, due frasi sono particolarmente significative quando si tratta di spiegare gli obiettivi di qualsiasi gestione.
- Coordinamento dello sforzo collettivo.
- Raggiungimento di un obiettivo comune.
Di conseguenza, la gestione come attività si occupa dell’utilizzo ottimale delle 5M, cioè macchina, materiale, uomini, metodi e denaro.
Principi di gestione
Secondo Luther Gullick e Lyndall Urwick, ci sono sette principi o funzioni di gestione. Questi sette principi sono stati riassunti utilizzando un acronimo chiamato “POSDCORB”. Questi sette principi o processi includono:
- Pianificazione : si riferisce alla definizione di un ampio schema di ciò che deve essere fatto e delle tecniche e dei metodi per fare quelle cose per soddisfare gli obiettivi dell’organizzazione interessata.
- Organizzazione : comporta la creazione di una struttura formale di autorità cui è affidata la responsabilità di organizzare, definire e coordinare le suddivisioni di lavoro di un’organizzazione per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi individuati.
- Assunzione di personale : implica l’assunzione di candidati idonei al lavoro, l’adeguata formazione del nuovo personale e la creazione di un ambiente di lavoro favorevole.
- Dirigere : è un processo continuo di prendere decisioni e attuare tali decisioni per mezzo di istruzioni e ordini generali e specifici. In breve, si tratta di servire da guida per l’organizzazione.
- Coordinare : è il compito più critico mettere in sintonia le varie funzioni dell’impresa.
- Reporting : implica mantenere se stessi, i propri co-dirigenti e subordinati informati sulle varie operazioni dell’organizzazione. Le informazioni vengono presentate e diffuse sotto forma di ricerche, registrazioni e ispezioni.
- Budgeting : nessuna organizzazione o impresa può decollare o operare senza budget. Di conseguenza, questa funzione o principio di gestione implica la contabilità, la pianificazione e il controllo fiscale.
Livelli di gestione
Esistono principalmente tre livelli di gestione che indicano il grado e l’archivio dei manager e dei dirigenti di un’organizzazione.
- Gestione di livello inferiore : chiamata anche gestione di livello operativo o funzionale, comprende principalmente supervisori, persone e dirigenti di prima linea. I manager a questo livello fungono da mentori per i dipendenti.
- Management di livello intermedio : comprende principalmente i capi di dipartimento e di divisione e i manager che implementano i piani e le politiche aziendali e collegano i manager di livello superiore con i dirigenti di livello inferiore.
- Top-Level Management : è il livello più alto nella gerarchia di un’organizzazione e comprende manager come amministratori delegati e consiglio di amministrazione. Queste persone si occupano di formulare gli obiettivi, i piani e le politiche di un’impresa.
Vantaggi della gestione
Un’organizzazione trae vantaggio dalla sua gestione nei seguenti modi:
- La gestione aiuta a stabilire il coordinamento delle attività in un’organizzazione.
- Assicura il tempestivo raggiungimento degli obiettivi organizzativi.
- Si previene lo spreco di risorse organizzative.
- Consente all’organizzazione di raggiungere una certa misura di autocontrollo .
- Aiuta ad aumentare la produttività complessiva dell’organizzazione.
Svantaggi della gestione
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, la gestione non è priva di limiti.
- Crea una rigida struttura gerarchica nell’organizzazione che rende le procedure organizzative specifiche troppo noiose e lunghe.
- Il rapporto gerarchico tra manager e lavoratori impedisce la possibilità di uno sforzo congiunto nella definizione degli obiettivi.