Cosa sono e differenza tra Sharing Economy e Gig Economy

Con il progresso della tecnologia, le economie mondiali si evolvono continuamente. Ciò dà origine a nuove carriere, attività innovative e nuove attività generatrici di reddito. Mentre era la norma per le persone lavorare solo dagli uffici, la situazione attuale favorisce le persone che lavorano da casa, che hanno lavori flessibili e la disponibilità di fornitori di servizi online in tutto il mondo, come Uber. Questi hanno portato alla sharing economy e alla gig economy. Sebbene i due siano simili in molti modi, esse presentano differenze come discusso in questo articolo.

Cos’è una Sharing Economy?

Si tratta di un’economia basata sulla condivisione, acquisizione e fornitura di beni e servizi attraverso l’utilizzo di una piattaforma online. Ciò consente alle persone di condividere le risorse inutilizzate e allo stesso tempo di monetizzarle. L’era di Internet ha reso particolarmente facile per i proprietari e i cercatori di risorse connettersi e facilitare il commercio. Ad esempio, Airbnb ha facilitato l’utilizzo di appartamenti inattivi. Ciò significa che i clienti possono ottenere un alloggio a una tariffa inferiore rispetto ai resort e i proprietari di casa possono ottenere un reddito extra con i beni inutilizzati. Tra gli altri attori dell’economia della condivisione figurano:

1. Spazi di coworking: con molte sedi in tutto il mondo, questi forniscono spazi di lavoro per liberi professionisti e lavorano da dipendenti domestici. Le tariffe variano in base alla quantità di tempo trascorso negli spazi di lavoro.
2. Piattaforme di prestito di denaro: si tratta di società che forniscono servizi di prestito di denaro a un tasso più economico di quelli offerti dalle istituzioni di prestito di denaro tradizionali.
3. Piattaforme freelance: siti online come Upwork mettono in contatto i clienti con i fornitori di servizi in tutto il mondo.

Tra le sfide affrontate in un’economia della condivisione figurano:

1. Incertezza normativa: la sharing economy è regolata dalle autorità federali. Le aziende non registrate che forniscono questi servizi possono avere un vantaggio che semplicemente rovina il mercato.
2. Protezione dei dati dei consumatori: sono state sollevate preoccupazioni a causa della mancanza di protezione dei dati dei consumatori e la condivisione con terze parti.
3. Sicurezza: si sono verificati numerosi casi di problemi di sicurezza su piattaforme come Airbnb e Uber.

 

Cos’è una Gig Economy?

Questa è un’economia caratterizzata da lavori flessibili e temporanei. In questo caso, le aziende preferiscono assumere liberi professionisti e appaltatori indipendenti che spesso comporta l’uso di una piattaforma online. Il risultato di una gig economy è un aumento dell’efficienza dei servizi, servizi più convenienti per non parlare della flessibilità che deriva da un piano di lavoro flessibile e dalla comodità. Ad esempio, prima dell’era di Internet, prendere un taxi era sicuramente più difficile in quanto non sempre erano subito disponibili. Con piattaforme come Uber, la comodità non ha eguali. Le aziende traggono vantaggio dalla riduzione dei costi che altrimenti pagherebbero i dipendenti a tempo pieno o pagherebbero gli uffici mentre i dipendenti godono di un’esperienza lavorativa flessibile.

Nonostante i vantaggi della gig economy, ci sono alcuni svantaggi. I dipendenti Gig potrebbero non ricevere determinati vantaggi come l’assicurazione e i giorni di ferie retribuiti. Una routine può essere difficile da raggiungere con questo ambiente di lavoro in quanto non c’è supervisione. Ciò si traduce in problemi come l’interruzione del sonno e una routine quotidiana che possono andare ad influire sulla salute mentale. Anche lo sviluppo delle carriere è compromesso perché i contratti potrebbero non essere sempre in linea con la propria linea di carriera. I datori di lavoro potrebbero non sempre raggiungere i lavoratori quando necessario, un fattore che può influenzare le operazioni aziendali, per non parlare dell’erosione dei rapporti tra dipendenti e datori di lavoro.

Differenza tra Sharing Economy e Gig Economy

Definizione

Un’economia della condivisione si riferisce a un’economia basata sulla condivisione, l’acquisizione e la fornitura di beni e servizi attraverso l’utilizzo di una piattaforma online. D’altra parte, una gig economy si riferisce a un’economia caratterizzata da lavori flessibili e temporanei che coinvolgono liberi professionisti e appaltatori indipendenti.

Approccio

Mentre l’economia della condivisione colma il divario tra proprietari di asset non utilizzati e consumatori, una gig economy colma il divario tra datori di lavoro e liberi professionisti.

Vantaggi

I vantaggi di un’economia della condivisione includono l’utilizzo di beni inattivi per i proprietari di beni, quindi un reddito extra e la disponibilità di questi beni ai consumatori a un tasso inferiore, offrendo anche convenienza. D’altra parte, i vantaggi di una gig economy includono un aumento dei servizi convenienti ed efficienti per non parlare della flessibilità che deriva da un piano di lavoro flessibile e dalla convenienza. Le aziende traggono inoltre vantaggio dalla riduzione dei costi che altrimenti pagherebbero i dipendenti a tempo pieno o pagherebbero gli uffici mentre i dipendenti godono di un’esperienza lavorativa flessibile.

Svantaggi

Gli svantaggi di un’economia condivisa includono l’incertezza normativa per cui le imprese non registrate che forniscono questi servizi possono avere un vantaggio che semplicemente rovina il mercato, la mancanza di protezione dei dati dei consumatori e numerosi casi di problemi di sicurezza su alcune piattaforme. D’altra parte, gli svantaggi di una gig economy includono la mancanza di vantaggi occupazionali come l’assicurazione e i giorni di ferie retribuiti, la mancanza di una routine per i dipendenti che può influire sulla salute mentale e il lento sviluppo delle carriere. I datori di lavoro potrebbero non sempre raggiungere i lavoratori quando necessario, un fattore che può influenzare le operazioni aziendali, per non parlare dell’erosione dei rapporti tra dipendenti e datori di lavoro.

Somiglianze tra Sharing Economy e Gig Economy

Entrambi utilizzano le risorse disponibili per facilitare le attività economiche e colmano il divario tra il fornitore di servizi e i consumatori.

Conclusioni

L’economia della condivisione si riferisce a un’economia basata sulla condivisione, l’acquisizione e la fornitura di beni e servizi attraverso l’utilizzo di una piattaforma online con l’obiettivo di colmare il divario tra proprietari di asset non utilizzati e consumatori. D’altra parte, la gig economy si riferisce a un’economia caratterizzata da lavori flessibili e temporanei che coinvolgono liberi professionisti e imprenditori indipendenti con l’obiettivo di colmare il divario tra datori di lavoro e liberi professionisti.